Flautissimo è un vero luogo dell’anima dove trovare identità perdute e riacquisire un senso di appartenenza al mondo che abitiamo, è una dimensione dello spirito, è una filosofia di indagine della nostra contemporaneità, è una lente che ci avvicina a quello che vediamo ma non riconosciamo. Nel 2018 lasciamo la cronaca e ragioniamo sul presente e sul futuro attraverso lo sguardo lento di un piccolo cabotaggio per terra, scegliendo la lentezza quale chiave di lettura di un modo e un’attitudine che ci consentano di vivere e guardare a rallentatore i nostri luoghi.
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TEATRO VASCELLO
23 ottobre 2018 h 21
Popolizio – Girotto
Toccare le nuvole
di Philippe Petite
Musiche di Javier Girotto
Massimo Popolizio e Javier Girotto
“Il funambolismo non sarà mai uno sport. Lo sport lo si fa per divertimento, per competere, non ha la profondità di un’arte. Io faccio teatro nel cielo. E questo in solitudine. In qualunque artista che si appassioni alla propria arte c’è sempre solitudine. È importante essere soli”. Massimo Popolizio racconta quella mattina del 7 agosto 1974 quando Philippe Petite tirò un filo tra le Torri Gemelle e lo percorse per ben otto volte, solo, a 400 metri dal suolo: fu la più straordinaria passeggiata che il mondo ricordi.
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TEATRO VASCELLO
29 ottobre 2018 h 21
La Passeggiata
di Robert Walser
con Roberto Herlitzka
musica dal vivo: Alessandro Di Carlo e Alberto Caponi
a cura di Teresa Pedroni
Un testo che lascia un’orma più che labile sul sentiero che attraversa, entrando nel solco di una lunga tradizione che unisce l’architettura dei luoghi al processo creativo di un’opera letteraria. Il dolce naufragare del viandante come metafora della vita è il tema trattato con struggente e delicata commozione ne ”La passeggiata”. Roberto Herlitzka accompagnato dal clarinetto di Alessandro Di Carlo e dal violino di Alberto Caponi darà voce alle riflessioni, gli incantamenti e le magiche intuizioni che il poeta racconta durante il suo camminare… Come ha avuto modo di commentare Gabriele Ghiandoni, “l’impianto è all’apparenza realistico… ma il ritmo è da fiaba.”
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TEATRO VASCELLO
4 novembre 2018 h 18
La strada
di Cormac McCarthy
Stefano Cioffi, video e regia
con Guglielmo Poggi
musiche eseguite dal vivo da Francesco Berretti
Un uomo e un bambino, padre e figlio, senza nome. Sempre a piedi, spingono un carrello, pieno del poco che è rimasto, lungo una strada americana. La fine del viaggio è invisibile. Circa dieci anni prima il mondo è stato distrutto da un’apocalisse nucleare che lo ha trasformato in un luogo buio, freddo, senza vita, abitato da bande di disperati e predoni. Non c’è storia e non c’è futuro. Mentre i due cercano invano più calore spostandosi verso sud, il padre racconta la propria vita al figlio. Dopo molte tribolazioni arrivano al mare; ma è ormai una distesa d’acqua grigia, senza neppure l’odore salmastro. Raccolgono qualche oggetto da una nave abbandonata e continuano il viaggio verso sud, verso una salvezza possibile…
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TEATRO VASCELLO
6 novembre 2018 martedì h 21
On the road
Fabrizio Bosso tromba
Luciano Biondini fisarmonica
Il jazz è rivoluzione, dei suoni, dei costumi, della socialità. Le sue armonie sono la storia degli afroamericani e del loro riscatto. Bosso è interessato alla società che si muove attorno al jazz, un universo notturno di anime inquiete, mosse dal desiderio di cambiamento, dalla forza di un’innovazione che va oltre l’universo musicale.
Fabrizio Bosso è uno dei grandi del jazz italiano di oggi, trombettista dotato di stile, personalità e tecnica, di un gusto per la ricerca che si affianca con facilità a quello per l’intrattenimento, di un intelligenza che gli consente di essere leader e sideman perfetto. E di suonare cose speciali, come il fantastico soul jazz che propone con Luciano Biondini alla fisarmonica.
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TEATRO VASCELLO
12 novembre 2018 (musica) lunedì h 21
Igor Stravinskij
Histoire du Soldat
Massimo Wertmuller
Alessandro Murzi direttore
Ensemble strumentale Music Theatre International
La vicenda faustiana riletta e filtrata attraverso le tematiche relative al conflitto bellico, l’esilio, la lontananza, l’estraneità e l’eterna ricerca della propria patria, nella difficile e precaria condizione del soldato e del profugo.
Nel centenario della sua prima esecuzione e della fine della Grande Guerra il lavoro da camera di Stravinsky sul testo di Ramuz, risulta di straordinaria attualità. È riproposto oggi nella lettura dell’ensemble strumentale della Music Theatre International diretto da Alessandro Murzi con la presenza di Massimo Wertmuller nel ruolo del narratore.
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TEATRO VASCELLO
13 novembre 2018 (musica) martedì h 21
INGRESSO LIBERO
Shema’
Testi di Primo Levi cantati da Shulamit Ottolenghi
Musiche di London e Bachar
Shulamit Ottolenghi, voce
Frank London, tromba
Shai Bachar, pianoforte
Il cammino di Primo Levi corre lungo i sentieri del ricordo, con lucida coscienza della particolare difficoltà dell’impresa, sia per la labilità della memoria, sia per la tragica eccezionalità dell’esperienza vissuta, ai limiti dell’inesprimibile. “La nebbia sale fra i larici rapida, come chiamata: invano l’ho inseguita col mio passo greve di carne”. Malgrado questa consapevolezza, Levi, artista dello sguardo, non sa staccare gli occhi da ciò che lo circonda, intravvedendo in ogni minimo particolare della realtà osservata un vasto panorama etico e umano.
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TEATRO VASCELLO
25 novembre 2018 (musica) domenica h 18
Walking on the moon
Rita Marcotulli pianoforte
Israel Varela percussioni
Un incontro d’eccezione tra due grandi interpreti del jazz internazionale, una collaborazione prodotta dal festival con una spontanea alchimia, alla ricerca di un suono naturale, con uno sguardo sempre rivolto al nuovo e alla contemporaneità. Nei loro live, tra composizioni originali e nuovi arrangiamenti, c’è tutto l’amore per il Mediterraneo, per questo mare che ci fa sognare, che ci fa soffrire e che ci lascia interrogativi strazianti per la sorte delle tante differenti culture che lo abitano.
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TEATRO PALLADIUM
sabato 1 dicembre 2018 h 17,30
domenica 2 dicembre 2018 h 17,30
Flautissimo
Gli alti e bassi di Biancaneve
favola per bambini e adulti
testo e regia Emma Dante
scene e costumi Emma Dante
con Italia Carroccio, Davide Celona, Daniela Macaluso
luci Gabriele Gugliara
C’è l’alto che si fa basso e il basso che si fa alto nel mondo di Biancaneve. Al contrario di Alice nel paese delle meraviglie che cresce e rimpicciolisce continuamente, Biancaneve vede alzarsi ed abbassarsi il mondo intorno a lei circondato da creature buone e cattive che l’aiutano a diventare grande. I nani le insegnano ad abbassare lo sguardo e ad essere umile mentre la regina madre le insinua nell’anima il pericolo di uno sguardo diritto verso l’esaltazione del proprio io. C’è uno specchio che riflette tutto, sogni e paure, azioni malvagie e fughe verso la libertà. La regina madre interroga lo specchio, Biancaneve il suo cuore.
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TEATRO DEL LIDO
venerdì 7 dicembre ore 21
Banda Ikona
Camminando a vista
Stefano Saletti, oud, bouzuki, chitarre, voce
Barbara Eramo, voce
Gabriele Coen, clarinetto, sax, flauto
Mario Rivera, basso acustico
Giovanni Lo Cascio, drum set, percussioni
L’atto di attraversare lo spazio nasce dal bisogno dell’uomo di muoversi per reperire cibo e informazioni necessarie alla sopravvivenza. Oggi la sopravvivenza è altra cosa, donne, uomini e bambini sono costretti a lunghi attraversamenti di terre e di mari per fuggire da guerre e torture. Raccontiamo i canti di questo movimento lento e pericoloso, accompagniamo le nuove migrazioni di tanti popoli sapendo che la condivisione delle nostre culture sarà la vera ricchezza del futuro. Camminando a vista è proprio un piccolo cabotaggio per mare e per terra con i suoni e le armonie raccolte e rielaborate dalla celebre Banda Ikona.
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CICLO DI CONCERTI DA CAMERA AL TEATRO PALLADIUM Adagio ma non troppo
“Con i miei numerosi segni d’interpunzione in realtà io vorrei rallentare il ritmo della lettura. Perché vorrei essere letto lentamente.” (Ludwig Witgestein)
TEATRO PALLADIUM
sabato 8 dicembre 2018
ore 16,30
Julien Beaudiment, flauto
Paolo Taballione, flauto
Sophie Labandibar, Gesualdo Coggi, pianoforte
Musiche di Philipp Glass, Liebermann
ore 18,30
Andrea Lieberchnecht, flauto
Matteo Evangelisti, flauto
Susanna Piermartiri, pianoforte
Musiche di Debussy, Schubert
ore 21,00
Silvia Careddu, flauto
Karl Heinz Schutz, flauto
Musiche di Schubert
Irene Veneziano, pianoforte
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TEATRO PALLADIUM
domenica 9 dicembre 2018
ore 12,00
Jacques Zoon, flauto
Mario Caroli, flauto
Cameron Roberts, pianoforte
Musiche di Jolivet
ore 17,30
Andrea Manco, flauto
Andrea Oliva, flauto
Irene Veneziano, pianoforte
Musiche di Vivaldi, Beethoven
ore 19,30
Emily Beynon, flauto
Sebastian Jacot, flauto
Musiche di Frank, Fruhling
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CICLO DI LETTURE ALLA BIBLIOTECA VACCHERIA NARDI
24 ottobre, ore 11 – Biblioteca Vaccheria Nardi – Roma Ebano – Ryszard Kapuściński (AFRICA)
31 ottobre, ore 11 – Biblioteca Vaccheria Nardi – Roma Notas de Viaje- Latinoamericana – Ernesto Guevara (AMERICA)
7 novembre, ore 11 – Biblioteca Vaccheria Nardi – Roma Diari di viaggio in Italia e in Europa – Virginia Woolf (EUROPA)
21 novembre, ore 11 – Biblioteca Vaccheria Nardi – Roma Marco Polo – Maria Bellocci (ASIA)
28 novembre, ore 11 – Biblioteca Vaccheria Nardi – Roma In un paese brucato dal sole – Bill Bryson (OCEANIA)