Prosegue con grande successo di pubblico il Festival GIANICOLO IN MUSICA – II edizione a cura dell’organizzatore Giuseppe Coretti – iniziato a giugno e che ci accompagnerà fino al 30 settembre.
Nella rassegna Gianicolo in Jazz -sotto la direzione artistica di Roberto Gatto – ospiti sul palco prestigiosi nomi del panorama internazionale il 4 settembre Maurizio Giammarco con “Syncotribe”, il 9 settembre Israel VARELA in duo con Rita MARCOTULLI e l’11 settembre Jed LUVY con Dado Moroni, Giuseppe Bassi e Roberto Gatto.
Festival “GIANICOLO IN MUSICA 2018”
II edizione
Piazzale Garibaldi – Gianicolo, Roma
Ingresso dalle 20 – Live Music ore 21,45
Info line 331.7098854
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Martedì 4 settembre ore 21,45 – MAURIZIO GIAMMARCO “SYNCOTRIBE”
Maurizio Giammarco sax – Luca Mannutza organo – Enrico Morello batteria, open act MEDINA
Syncotribe rimodula i parametri dell’organ-trio grazie al filtro compositivo del sassofonista e leader Maurizio Giammarco, autore di un repertorio che si discosta dagli usuali stereotipi di questo tipo di formazione. Come si ascolta in “So To Speak”, esordio discografico del gruppo, la musica di Syncotribe, pur prendendo idealmente spunto da quella tradizione, si muove in un panorama sonoro più autonomo, trasversale e contemporaneo, in cui emerge un fondamentale gioco sinergico fra le premesse strutturali dei brani e l’elaborazione estemporanea dei performers. La musica di Syncotribe ha un occhio sul presente, ma il suo sguardo mantiene un giusto equilibrio fra i parametri della classicità e la specificità del materiale.
Al prezioso lavoro d’interplay del gruppo contribuiscono Luca Mannutza, valente pianista che in questa sede si scopre anche esperto conoscitore e manipolatore di ogni potenzialità dell’organo; ed Enrico Morello, voce autorevole della nuova scena del jazz nostrano, artefice di una costante poliritmia sempre puntuale, esuberante, fresca e creativa. Il nome Syncotribe allude anche alla palese sintonia d’intenti che accumuna tre musicisti di tre diverse generazioni, ma evidentemente affini riguardo a riferimenti e visioni musicali.
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Maurizio Giammarco
Protagonista del Jazz italiano fin dai primi anni ’70 (come attesta anche la prestigiosa Biographical Encyclopedia of Jazz di Leonard Feather & Ira Gitler), si è imposto come solista di sassofono, compositore, e leader di gruppi storici: da Lingomania (considerato il gruppo italiano più importante degli anni ’80), alla Parco Della Musica Jazz Orchestra (PMJO), big band residente all’Auditorium di Roma, da lui diretta dal 2005 al 2010. Un interesse, quello per le grandi formazioni, poi proseguito con altri lavori per la siciliana Orchestra Jazz del Mediterraneo (Cieli di Sicilia, The Bach Open Project-Vie di Fuga, e l’inedito il Brasile di Maria Pia De Vito). Forte di una profonda conoscenza di tutto il jazz storico e di varie esperienze anche in altri ambiti musicali, Giammarco vanta uno stile riconoscibile sia sul piano solistico che compositivo, frutto di una sintesi personale del proprio vissuto. Ha suonato con moltissimi jazzmen di fama internazionale (più a lungo con Chet Baker, Lester Bowie, Dave Liebman, Phil Markowitz, Miroslav Vitous), e con i più importanti musicisti italiani. Fra i suoi recenti progetti musicali vi sono anche il quartetto Rundeep con Vic Juris, Jay Anderson e Adam Nussbaum (documentato nel CD Lights and Shades), e la nuova riedizione dello storico gruppo Lingomania, di cui è uscito il nuovo CD Lingosphere. Apprezzato freelancer anche in dischi e tournee di musica pop, è attualmente attivo come didatta presso la Fondazione Siena Jazz e il Saint Louis di Roma. Ha composto e arrangiato musica per teatro, danza, cinema, cd roms, orchestra sinfonica e orchestra d’archi. E’ autore di una monografia su Sonny Rollins (1996) e di un libro di sue composizioni e trascrizioni edito dalla Carish (2012). Ha diretto la rassegna Termoli Jazz Podium dal 2000 al 2006.
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Luca Mannutza
Iniziato al pianoforte dal padre all’età di quattro anni, si diploma a soli diciotto, con ottimi voti, presso il Conservatorio della città natale. Nei primi anni ’90, dopo esperienze musicali varie in gruppi rock e fusion, si accosta al jazz con sempre maggior intensità, suonando col sassofonista argentino Hector Costita (con cui dal ’92 collabora per tre anni) e poi col trombettista newyorkese Andy Gravish. Dal ’93 si esibisce a fianco d’importanti jazzisti italiani e non, come Fresu, Cisi, Giammarco, Bebo Ferra, Francesco Sotgiu, Steve Grossman, fino a decidere, nel ’99, di stabilirsi a Roma. Da allora Luca è uno dei pianisti più richiesti sulla scena e innumerevoli sono le sue collaborazioni: con Susanna Stivali (Barga Jazz, Viva il jazz, Festival Jazz di Malta), col quartetto gospel “Vocintransito”, con Max Ionata (concorso Tramplin Jazz di Avignone), con Jeremy Pelt. Nel giugno 2002 vince il Premio Massimo Urbani e partecipa al III° Concorso Internazionale di piano jazz Martial Solal a Parigi. Ha insegnato piano jazz ai Seminari di Nuoro, al Conservatorio di Cagliari e al Conservatorio di Pescara. Fra le sue collaborazioni, alcune delle quali tuttora attive, si ricordano gli High Five di Fabrizio Bosso, Roberto Gatto, Le Trombe del Re, Ada Montellanico, Mario Biondi e Max Ionata.
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Enrico Morello
Avvicinatosi alla batteria a nove anni, a tredici comincia la sua formazione jazzistica presso la Scuola Popolare di Musica di Testaccio, per proseguire con i seminari estivi di Siena Jazz del 2006 e 2008, durante i quali è selezionato per frequentare i master aggiuntivi di Enrico Rava e Gianluigi Trovesi. Fra il 2008 e il 2010 segue il corso biennale di alto perfezionamento di Siena Jazz, dove ottiene una borsa di studio completa, assorbendo la lezione di maestri quali Eric Harland, Jeff Ballard, Billy Hart, Ben Perowsky, Adam Nussbaum, John Riley, Ferenc Nemeth, Billy Drummond. Selezionato fra i migliori giovani allievi del corso, partecipa al Panama Jazz Festival e a un tour negli Stati Uniti, quale componente dell’In.Ja.M. Sextet, all’interno di un programma di scambio con il Berklee Global Jazz Institute di Boston, il New England Conservatory, il Conservatorio di Porto Rico e il Conservatorio Superiore di Parigi.
Nel 2011, con borsa di studio, rappresenta la Fondazione Siena Jazz e l’Italia a San Paolo (Brasile) nel corso del Meeting Internazionale dell‘International Association of Schools of Jazz, partecipa inoltre alla rassegna di concerti “Italian Jazz Days” a New York. Collabora attualmente con il New Quartet di Enrico Rava, e nei gruppi di Alessandro Lanzoni, Marcello Allulli, Francesco Ponticelli, Enrico Bracco, Manlio Maresca, Francesco Diodati.
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Mercoledì 5 settembre ore 21,45 – BANDA JORONA
BIANCA GIOVANNINI “la Jorona” voce – DESIREÈ INFASCELLI fisarmonica – DANIELE ERCOLI contrabbasso
Chi nasce a Roma resta inevitabilmente permeato dallo spirito della sua città. Uno spirito che nel tempo si è espresso con mille modalità e con scenografie differenti: dalle mura dipinte delle osterie alle celle delle carceri cittadine, dai luoghi del turismo più becero ai palazzi di borgata, dai teatri risorti ai tinelli piccolo-borghesi. Epoche diverse, contesti e contenuti differenti, un popolo in continua trasformazione, che sa inglobare il diverso e mantenersi se stesso: questo è il magma da cui BandaJorona fa emergere canti, melodie, “fattacci” narrati come gesta epiche, prese in giro del potere, canzoni romantiche e piene di nostalgia per qualcosa che, irrimediabilmente, va fuggendo.
Questi gli ingredienti per noi irrinunciabili: una ricerca musicologica accurata, la scelta di arrangiamenti raffinati e al tempo stesso di grande impatto emotivo, la voglia di far viaggiare queste canzoni nelle piazze e nelle strade oltre che nei festival. Momenti di cultura attiva e vitale, affinché la musica popolare non sia solo ricordo, ma un atto rinnovato di espressione politica e sociale. L’attività di ricerca costante, l’apprezzamento di critica e pubblico e le performance artistiche sempre originali inseriscono il gruppo di diritto tra i maggiori esponenti della Nuova Canzone Romana.
Giovedì 6 settembre, aperitivo dalle 20 – DJ SET ore 22,30
Aperitivo con vista mozzafiato dalle 20,00 accompagnato dalle nostre selezioni musicali. Dj set dalle 22,30 per una serata tutta da ballare.
Venerdi 7 settembre, aperitivo dalle 20 – DJ SET ore 22,30
Aperitivo con vista mozzafiato dalle 20,00 accompagnato dalle nostre selezioni musicali. Dj set dalle 22,30 per una serata tutta da ballare.
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Sabato 8 settembre ore 21,45 – DANCE TIME BAND – seguirà DJ SET
DANIELA PAPALE voce – DANIELA BRANDI tastiere e cori – MARCO CIANCAGLINI chitarra – ALBERTO BRONNER basso – ANTONIO VERNUCCIO batteria
Una band nata per far ballare, cantare, per divertire, per far passare una serata sulle note dei successi piu’ significativi degli anni ’70, ’80 ed oltre. Una band di musicisti professionisti, uno spettacolo coinvolgente in una atmosfera retro e speciale.
Domenica 9 settembre ore 21,45 – MARCOTULLI/VARELA DUO
Rita Marcotulli pianoforte – Israel Varela batteria e voce
Un viaggio avventuroso l’incontro di Rita Marcotulli e Israel Varela, un viaggio alla ricerca di quei suoni che sono alla base di tutta la storia del jazz passando per sonorita ritmiche del flamenco, arabo e della musica indiana, E se anche a tratti può sembrare di trovarsi in Tibet per via di una campana rituale o magari in Giappone, con la pianista che riduce manualmente il suono dello strumento per farlo sembrare corto come quando si pizzicano le corde di un Koto, lo scopo è sempre lo stesso, proseguire oltre e non fermarsi al primo piacere dell’ascolto. Non potrebbe essere altrimenti con una artista che ha avuto riscontri più che positivi con Pat Metheny, Pino Daniele, Palle Danielson, e anche nel mondo del cinema (Ciak d’Oro, Nastro d’Argento e David di Donatello per la miglior colonna sonora di Basilicata Coast to Coast di Rocco Papaleo) e con Israel Varela, batterista, compositore e anche la voce del duo. Voce calda, modulata e lirica quando occorre, ma soprattutto piena di registri. Varela ha suonato con grandi della musica come Pat Metheny, Charlie Haden, Yo Yo Ma, George Benson, Mike Stern, Victor Bailey, Pino Daniele, e anche nel flamenco con artisti come Diego Amador, Jorge Pardo, Antonio Canales, Joaquin Cortes.
Lunedi 10 settembre dalle 20 aperitivo, ore 21,30 CLUB IMPRO Spettacolo d’Improvvisazione Teatrale “La Rivincita”
Nella location più esclusiva e bella di Roma, i docenti professionisti della Scuola VERBAVOLANT di Roma, si sfideranno a colpi di improvvisazione per la rivincita… 3 contro 3.
SOTTO LE STELLE E DI FRONTE AD UN PANORAMA MOZZAFIATO SARÀ IL PUBBLICO A STABILIRE QUALE SQUADRA MERITA LA VITTORIA .
Martedì 11 settembre ore 21,45 – LEVY/BASSI/MORONI/GATTO
Jed Levy sax – Giuseppe Bassi contrabbasso – Dado Moroni piano – Roberto Gatto batteria, open act Dario Giacovelli Trio
Grande attesa per il sassofonista Jed Levy, pilastro della scena jazz di New York da oltre 20 anni. Oltre ad esibirsi e a registrare come leader, ha avuto rapporti lavorativi di lunga durata con alcuni luminari del jazz come Jaki Byard (un mentore musicale, con cui Levy ha registrato 3 dischi e si è esibito in innumerevoli performance); Don patterson, Jack McDuff (con cui ha avuto una preziosa esperienza in the road), Ron McClure (con cui ha registrato due dischi e si esibisce ancor oggi), e il batterista degli Headhunters Mike Clark (due dischi e nuovi progetti in cantiere). Levy ha avuto inoltre la fortuna di lavorare con Junior Mance, Eddie Henderson, Jack Walrath,The Vanguard Jazz Orchestra, Shirley Scott, Kevin Mahogany, Gene Bertoncini, Don Friedman, Cedar Walton, Curtis Fuller, Chico O’Farrill, Attilla Zollar, Groove Holmes, Tom Harrell e molti altri.
Ha svolto un tour in Giappone come leader e è apparso in numerosi festival jazz internazionali nonchè in importanti gruppi in location newyorkesi come il Sweet Basil, il Blue Note, Birdland, il Visiones e Zinno.
La varietà è una delle chiavi del successo di Levy sulla scena di New York. Recentemente lo abbiamo visto passare da un concerto con la Cab Calloway Orchestra a una serata con Mike Clark e Charley Hunter alla Knitting Factory, all’Apollo Theater con i Temptations e i Four Tops fino ad arrivare al Birdland con la Chico O’Farill’s Afro Cuban Orchestra.
Nei suoi spettacoli come leader, così come nelle sue composizioni, Levy prova ad incorporare queste esperienze musicali variegate. Le sue composizioni sono stata registrae da artisti come gli Headhunters, Don Friedman, Eddie Henderson, e Mike Clark.
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Mercoledì 12 settembre ore 21,45 – SADESONG
DANIELA PAPALE voce – DANIELA BRANDI tastiere e cori – MARCO CIANCAGLINI chitarra – ALBERTO BRONNER basso – ANTONIO VERNUCCIO batteria
Tributo ai grandi successi di Sade.
Giovedì 13 settembre, aperitivo dalle 20 – DJ SET ore 22,30
Aperitivo con vista mozzafiato dalle 20,00 accompagnato dalle nostre selezioni musicali. Dj set dalle 22,30 per una serata tutta da ballare.
Venerdi 14 settembre, aperitivo dalle 20 – DJ SET ore 22,30
Aperitivo con vista mozzafiato dalle 20,00 accompagnato dalle nostre selezioni musicali. Dj set dalle 22,30 per una serata tutta da ballare.
Sabato 15 settembre ore 21,45 – ALBERTO LAURENTI OMAGGIO A FRANCO CALIFANO
Alberto Laurenti chitarrista e grande conoscitore della musica ed amante della romana e napoletana, ha scritto molte canzoni con Gabriella Ferri, Renato Zero, Franco Califano, Tiromancino, Ensemble Ethnique, Rumba de Mar, Fred Bongusto. Con i suoi affezionati amici e musicisti sarà sul palco a commemorare il caro amico Franco Califano, cantautore, paroliere, produttore discografico, poeta, scrittore e attore italiano, proponendo una ricca carrellata dei suoi piu famosi successi!
Con Califano ha realizzato tantissimi successi tra cui Napoli – Giovani – Fori la porta “Canzone Vincitrice Festival della Canzone Romana” – Aspettando l’amore – I libri di Hemingway – Gli Amici restano – C’è bisogno d’amore – L’amore è fragile – Er Guanto – Monologo, e molti altri ancora
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Domenica 16 settembre dalle 19,30 – ARIA DI MILONGA
Aria di Milonga è la milonga a mezz’aria affacciata sulla Città Eterna.
Seconda edizione per un’estate ricca di tango, musica ed emozioni all’interno della manifestazione Gianicolo in Musica. Saranno 8 serate eccezionali che ci trasporteranno dalla romantica aria di Roma alle atmosfere sensuali di Buenos Aires.
ore 19,30 Aperitivo musicale a cura di Eclectico duo: Alessia Roato, pianoforte – Mariano Navone, bandoneon
ore 21,30 Apertura milonga con Susanna Arbitrio tdj. La grintosa ed eclettica Susanna Arbitrio ci farà ballare con i suoi vinili
Giovedì 20 settembre, aperitivo dalle 20 – DJ SET ore 22,30
Aperitivo con vista mozzafiato dalle 20,00 accompagnato dalle nostre selezioni musicali. Dj set dalle 22,30 per una serata tutta da ballare.
Venerdi 21 settembre, aperitivo dalle 20 – DJ SET ore 22,30
Aperitivo con vista mozzafiato dalle 20,00 accompagnato dalle nostre selezioni musicali. Dj set dalle 22,30 per una serata tutta da ballare.
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Martedi 25 settembre ore 21,45 – ANDREA MOLINARI 51
Andrea Molinari chitarra – Enrico Zanisi piano – Matteo Bortone contrabbasso – Enrico Morello batteria
Provenienti da esperienze formative diverse, Andrea Molinari, Enrico Zanisi, Matteo Bortone e Enrico Morello condividono prospettive musicali comuni e si influenzano a vicenda nella definizione di nuovi orizzonti sonori. Senza rinunciare ad attingere al prezioso bacino della tradizione del Jazz d’oltreoceano, il quartetto propone una selezione di brani originali ed arrangiamenti di standard inclusi in un lavoro discografico di prossima uscita.
Andrea Molinari è un giovane chitarrista jazz italiano. Inizia gli studi sin’ da piccolo, diplomandosi al Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Perfeziona gli studi presso il Conservatorio Royal de Bruxelles. Durante due soggiorni a New York studia con Peter Bernstein, Charles Altura, Mike Moreno, Lage Lund, Jonathan Kreisberg, Seamus Blake e Joel Frahm. Nel 2010 vince il premio “Jimmy Woode” come miglior chitarrista – in giuria: Kurt Rosenwinkel, Rick Margitza, Antonio Sanchez, Eddie Gomez e Dado Moroni. Inoltre ha già all’attivo un disco da leader – Andrea Molinari Quintet feat. Logan Richardson, “L’era dell’Acquario” (Picanto Records, 2014) – e nel 2018 verrà pubblicato il suo novo album, “51”.
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Mercoledì 26 settembre ore 21,45 – CRONOSISMA
Roberto Gatto batteria – Daniele Sepe sax – Pierpaolo Ranieri basso – Tommy De Paola piano
Cronosisma è il nome di un romanzo dello scrittore Kurt Vonnegut.
Come in un sisma temporale, questo quartetto appena formato di navigati e naviganti musicisti, viaggia sulla linea del tempo della musica improvvisata: afro americana ed europea, classicamente jazz, con incursioni nel rock e trasmigrazioni nella musica world.
Una speciale attenzione è riservata al mondo evocato dai Weather Report, il cui sound ha tuttora qualcosa di futuribile e dei quali tutti i componenti della band sono sempre stati innamorati.
Cronosisma è quartetto che non vuole rinunciare alla ricerca e alla sperimentazione di suoni non “allineati”, ma senza mai dimenticare che il jazz resta e deve restare una musica popolare e accessibile a tutti; la sua radice – il blues – resta ben presente in un brano di Davis, come in uno di Hendrix, e in definitiva anche in una una folk dance rumena. Ovviamente non mancano numerosi brani originali essendo i nostri eroi anche dei discreti compositori.
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Roberto Gatto
Batterista romano, il suo debutto professionale risale al 1975 con il Trio di Roma (insieme a Danilo Rea e Enzo Pietropaoli) e da allora ha suonato in tutto il mondo con i suoi gruppi e a fianco di artisti internazionali. Oltre ad una ricerca timbrica raffinata e a una tecnica esecutiva perfetta, i gruppi a suo nome sono caratterizzati dal calore tipico della cultura Mediterranea; questo rende senza dubbio Roberto Gatto uno dei più interessanti batteristi e compositori in Europa e nel mondo. È sicuramente il più rinomato batterista italiano.
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Daniele Sepe
Sassofonista napoletano, una vera leggenda della musica “altra”. Ha all’attivo 28 album che spaziano in quasi tutto lo scibile musicale del pianeta. Ha collaborato e registrato tra gli altri con Hamid Drake, Stefano Bollani, Dean Bowman, Josè Seves. Ha composto musica per il cinema di Terry Gilliam, Gabriele Salvatores, Davide Ferrario, Mario Martone.
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Tommy De Paola
Pianista, tastierista e clavicembalista napoletano, musicista a tutto campo, dall’elettronica alla musica barocca, collabora da decenni con Daniele Sepe. Ha collaborato e registrato tra i tanti con James Senese, Pippo Matino, Paolo Fresu, Audio 2, Loredana Bertè, Cristiano De Andrè, Enzo Gragnaniello.
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Pierpaolo Ranieri
Bassista e contrabbassista romano, con una fortunata carriera sia nel jazz che nel pop. Ha inciso o suonato dal vivo tra con artisti come Paola Turci, Massimo Ranieri, Antonello Venditti, Amij Stewart, GeGé Telesforo, Flavio Boltro, Fabrizio Bosso, Robin Eubanks, Arturo Sandoval, Bob Mintzer, Riccardo Fassi. Componente del PerfecTrio con Roberto Gatto e Alfonso Santimone.
Giovedì 27 settembre, aperitivo dalle 20 – DJ SET ore 22,30
Aperitivo con vista mozzafiato dalle 20,00 accompagnato dalle nostre selezioni musicali. Dj set dalle 22,30 per una serata tutta da ballare.
Venerdi 28 settembre, aperitivo dalle 20 – DJ SET ore 22,30
Aperitivo con vista mozzafiato dalle 20,00 accompagnato dalle nostre selezioni musicali. Dj set dalle 22,30 per una serata tutta da ballare.