Sabato 17 novembre inaugura a Pistoia la XV Stagione Sinfonica Promusica, promossa da Associazione Teatrale Pistoiese in collaborazione con Fondazione Pistoiese Promusica e con il sostegno di Fondazione Caript.
Otto i concerti in abbonamento, in programma fino a domenica 5 maggio 2019: un cartellone musicale che propone un repertorio ricco e affascinante e che porterà ad esibirsi a Pistoia interpreti internazionali, con alcuni graditissimi ritorni insieme a molte novità tra cui, dalla Spagna, l’Orchestra di Cadaqués.
Il concerto inaugurale, sabato 17 novembre, vede sul palco il violinista Josef Špaček, allievo di Itzhak Perlman alla prestigiosa Julliard School di New York, che sta emergendo come uno fra i migliori talenti del panorama internazionale. Affiancato dall’Orchestra Leonore eseguirà quello che è divenuto il suo cavallo di battaglia, il Concerto op. 53 di Antonín Dvořák, capolavoro di invenzione melodica dall’energia travolgente.
Nella seconda parte del concerto, il Maestro Daniele Giorgi e l’Orchestra Leonore ci accompagneranno in quel percorso epico verso il trionfo che è la Sinfonia Eroica di Ludwig van Beethoven, ultimata nel 1804, spartiacque fra due epoche della storia della musica e della parabola creativa del genio di Bonn.
Sabato 15 dicembre, invece, appuntamento con l’artista dal multiforme talento, compositore, pittore, scrittore satirico, direttore d’orchestra, massimo esperto mondiale di Antonio Vivaldi, Federico Maria Sardelli, figura eclettica capace di eccellere nelle più diverse discipline. Alla guida dell’Orchestra Leonore e del Coro Ars Cantica dirigerà il suo Dixit Dominus e il Gloria RV588 di Vivaldi. Al suo fianco un trio di voci soliste specialiste nel repertorio barocco, il soprano Elisabeth Breuer, il contralto Alessandra Visentin e il tenore Giuseppe Valentino Buzza. Fra i due brani gli archi della Leonore proporranno la versione orchestrale del celeberrimo Quartetto in Mi minore che Giuseppe Verdi compose a Napoli nel 1873 «nei momenti di ozio all’albergo Crocella», in attesa dalla prima di Aida.
Il 2019 inaugura, sabato 26 gennaio, con il graditissimo ritorno nella stagione pistoiese dell’OCM – Orchestra da Camera di Mantova, e con la presenza di un solista d’eccezione: Giovanni Sollima. Violoncellista straordinario, artista imprevedibile, istrionico trascinatore da sempre incline alle più inconsuete contaminazioni fra diversi stili, Sollima torna a Pistoia dopo alcuni anni. Il programma si snoda tra il ’700 e i giorni nostri e comprende, oltre a due composizioni dello stesso Sollima – Natural Songbook n. 1 e n. 4 – la prima esecuzione della versione per violoncello e archi da lui curata del Concerto in La minore di Schumann, la Sinfonia n. 1 in Mi bemolle maggiore di C. P. E. Bach e il Concerto n. 2 in Re maggiore per violoncello e orchestra di Haydn.
Altro piacevole ritorno è quello, sabato 16 febbraio, dell’ORT – Orchestra della Toscana. Solista in questo concerto, il giovanissimo pianista canadese Jan Lisiecki, che a 23 anni è già una stella nel firmamento del pianismo mondiale, presente nelle più prestigiose sale da concerto insieme ai più celebri direttori e con un contratto in esclusiva per Deutsche Grammophon. Sul podio il brasiliano Eduardo Strausser, che con il suo stile dinamico e pieno di energia guiderà un programma interamente incentrato su celeberrimi capolavori Beethoveniani.
Artista di straordinaria sensibilità e intelligenza, Alexander Lonquich si contraddistingue anche per una scelta dei programmi sempre interessante. Con l’Orchestra Leonore, in veste di solista e direttore, venerdì 1 marzo ci guiderà in uno stimolante percorso parallelo fra la leggerezza settecentesca di Haydn e Mozart e l’energia tellurica e le tensioni novecentesche di Šostakovič. Il Concerto n. 1 per pianoforte archi e tromba del grande compositore russo sarà eseguito da Lonquich insieme a Giuliano Sommerhalder, già prima tromba del Gewandhaus di Lipsia e del Concertgebouw di Amsterdam e attualmente della Rotterdam Philharmonic Orchestra, solista e didatta di fama internazionale.
L’ospite d’eccezione di sabato 23 marzo sarà invece una delle più acclamate figure del violinismo internazionale. Artista visionaria, attivista e educatrice, Midori Goto sarà la protagonista del Concerto n. 1 di Sergej Prokof’ev. Durante la sua straordinaria carriera, la violinista giapponese ha esplorato e creato nuove connessioni tra la musica e i molteplici aspetti dell’esperienza umana. Daniele Giorgi alla guida dell’Orchestra Leonore ci accompagnerà in un programma multiforme che accosta capolavori eterogenei nello stile ma intimamente connessi fra loro, concludendosi con la Quarta Sinfonia di Schumann, e passando per Stravinskij e Johann Sebastian Bach.
Venerdì 12 aprile prima volta dell’Orchestra di Cadaqués sul palco del Teatro Manzoni per il penultimo appuntamento della Stagione. Fondata nel 1988, l’Orchestra di Cadaqués ha sede a Barcellona ed è attualmente riconosciuta come una delle migliori compagini europee. A Pistoia sarà guidata dal suo Direttore principale, Gianandrea Noseda, Maestro milanese, figura di spicco nel panorama direttoriale internazionale. Il programma, incentrato su due dei maggiori autori spagnoli, affianca agli Spanish Landscapes di Albeniz il Concierto de Aranjuez di Joaquín Rodrigo, pietra miliare del repertorio per chitarra. Protagonista della virtuosistica scrittura solistica sarà Juan Manuel Cañizares, primo e unico chitarrista di flamenco ad aver suonato con i Berliner Philharmoniker, sotto la direzione di Sir Simon Rattle. Chiude il programma la spumeggiante Seconda Sinfonia di Ludwig van Beethoven.
La Stagione si chiude con il talento e il carisma della celebre pianista ucraina Valentina Lisitsa, alla quale, domenica 5 maggio, è affidata l’esecuzione del Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra di Čajkovskij, un’esplosiva combinazione di tecnica, lirismo e passione, uno dei più amati capolavori dell’intero repertorio pianistico. In apertura di serata ancora spazio alla musica dei nostri giorni con la solenne e visionaria Ouverture “Per speculum in aenigmate” di Michele Ignelzi. La serata e l’intera Stagione Sinfonica si chiudono con la più luminosa delle Sinfonie di Brahms, la Seconda. In questa partitura, scritta di getto nell’estate del 1877, lo spirito di Mozart e quello di Schubert sembrano reincarnarsi dando vita a quella che lo stesso autore definì quasi una suite di valzer.
Il concerto vedrà la partecipazione dei vincitori della borsa di studio Listen 2.0., progetto che negli ultimi quattro anni ha permesso a oltre 60 tra i migliori giovani musicisti europei di partecipare a un’importante esperienza formativa andando a integrare l’organico dell’Orchestra Leonore in occasione di cinque concerti nelle passate stagioni.
La campagna abbonamenti si apre presso la Biglietteria del Teatro Manzoni (da martedì a giovedì 16-19; venerdì e sabato 11-13, 16-19), con il rinnovo dei vecchi abbonamenti che avrà inizio martedì 2 ottobre e si concluderà martedì 16 ottobre.
Da giovedì 18 ottobre sarà invece possibile acquistare i nuovi abbonamenti, mentre da sabato 3 novembre si aprirà la prevendita dei biglietti per tutti i concerti della stagione.
Invariati e di ampia accessibilità i prezzi dei concerti (abbonamenti da 32 a 120 euro; biglietti da 5 a 20 euro), con particolari agevolazioni per scuole e studenti, under18 e under30. Riduzioni sono previste, tra le altre, anche per gli abbonati della stagione di prosa del Teatro Manzoni di Pistoia e gli allievi della Scuola di Musica e Danza “T. Mabellini”. Da segnalare l’eccezionale promozione “Ti presento i miei”, riservata agli under18 che hanno diritto, insieme al genitore o all’adulto che li accompagna, all’ingresso al prezzo ridotto.