Guest star e star del musical, nuovi autori, produzioni, formazione e territorio, tutto questo è il Teatro di Cestello nel cuore del quartiere più alla moda del mondo, San Frediano. Una sala di tendenza eppure dall’atmosfera famigliare, tappa obbligata per chi ama lo spettacolo dal vivo e ormai anche per i tanti turisti che desiderano passare a Firenze una serata da ricordare. Ad aprire il nuovo cartellone sarà il giovane Marco Giavatto, prolifico autore, con “Le mantiene tutte lui” (11-12 ottobre) poi sarà la volta di una signora della scena, Francesca Nunzi (13 e 14 ottobre) con “Stravolta dal mio solito destino”, un brillante show sull’universo femminile, nel quale l’attrice fa generoso dono di tutti i suoi eclettici talenti, dalla prosa al canto. A novembre tornano Marco Cavallaro con “Attrazioni cosmiche” (10-11) e Donatella Alamprese impegnata il 16 in “Buneos Aires … Parigi … New York” accompagnata dal suo quintetto (la rivedremo anche a primavera con un secondo recital). Nel mese dicembre torna “Cyrano” di Edmond Rostand con Marco Predieri, Maria Rita Scibetta e Simone Marzola che passerà il testimone alla prima nazionale (15-16) di “Balocchi e Carbone” del trio vocale italiano “le signorine”, spettacolo che apre di fato il programma del Mindie, il Festival Nazionale del Musical Indipendente, in collaborazione con Danza in Fiera, di cui Firenze sarà capitale. In questa rassegna a gennaio arriveranno “Io non posso entrare” con Alessandro Salvatori e Andrea Perrozzi e “Nunsense – le amiche di Maria” con la regia Fabrizio Angelini mentre dal primo al 3 febbraio in prima nazionale ariva “Cinicità” di Gregory Eve e Luca Avagliano con Gianluca Sticotti, Beatrice Baldacchini e Simone Marzola. A febbraio tornano le terribili principesse di “Disincantate” mentre ad aprile il Mindie si concluderà con il debutto de “L’ascensore” con Luca Giacomelli Ferrarini ed Elena Mancuso. Da segnalare ancora l’arrivo a febbraio (8-10) di Milena Miconi con Antonio Conte e Mario Antinolfi in “Una settimana non di più”, commedia di Clement Michel diretta da Francesco Branchetti, e di Rita Forte e Pietro Longhi con “Il gufo e la gattina” il 9 e 10 marzo, mentre il 30 e 31 marzo Matteo Vacca, Marco Morandi e Maurizio di Carmine saranno protagonisti dell’esilarante “Taxi a due piazze”. Immancabili le produzione targate Cenacolo dei Giovani, compagnia che sotto la direzione di Marcello Ancillotti da 25 anni gestisce la sala. A ottobre torna “Firenze 1865-1915” per la regia di Ancillotti, che a novembre firma “Un tranquillo week-end di follia” di Lunari. A Natale torna anche “Il Canto di Natale” di Dickens mentre per fine anno va in scena “Giamburrasca” di Vamba diretto da marco Predieri. A marzo Rosario Campisi firma “Ubu Roi” di Jarry” mentre ad aprile Ancilotti porta sul palco il film di Monicelli “Speriamo che sia femmina” e a maggio “Meetic – l’amore sul web” di Maresca per concludere la stagione con il classico di Goldoni “Le smanie per la villeggiatura”. Abbonamenti da 6 spettacoli 78 euro e da 10 125 euro. Tutte le info e la stagione completa sul sito www.teatrocestello.it