ROMA, 5 e 6 Ottobre 2018 – Dalle ore 10 alle 17
Laboratorio teatrale ideato e diretto da Eugenio Allegri
“NOVECENTO”…. e non c’era più per sempre
Sin dagli esordi come attore, Eugenio Allegri ha affiancato, alla sua attività principale, quella di insegnante e i suoi laboratori trasmettono la modernità del suo teatro che tuttavia affonda le radici nella antica Commedia dell’Arte.
Da qualche tempo Allegri ha deciso di fare del suo “Novecento”, lo spettacolo che porta in scena da venticinque anni grazie al quale il grande pubblico del teatro lo ha conosciuto, un laboratorio; una proposta nuova e diversa per studiare e scoprire, attraverso il testo, il personaggio inventato da Alessandro Baricco; esplorare gli andamenti musicali della parola, i gesti possibili, le evocazioni più suggestive.
“Novecento… e non c’era più per sempre” è un’occasione per lavorare con colui che ha dato vita, in più di 500 repliche, al personaggio di Danny Boodman T.D. Lemon Novecento restituendo la poesia, il ritmo e l’armonia del racconto e del monologo teatrale.
Il laboratorio è aperto a 14 partecipanti + 4 uditori.
Diplomato alla Galante Garrone di Bologna, allievo di Jacques Lecoq, recita nel 1981 nell’Opera dello Sghignazzo, diretto da Dario Fo e prodotto dal Teatro Stabile di Torino. Lavora con TAG Teatro, diventando uno dei maggiori interpreti della Commedia dell’Arte. Nel 1991 inizia la collaborazione con il Laboratorio Teatro Settimo di Torino: prende parte ad alcuni degli spettacoli più importanti della formazione, oltre al format Totem di Alessandro Baricco, Gabriele Vacis, Roberto Tarasco (Rai2, 1998). Novecento, monologo teatrale tra i maggiori successi teatrali degli ultimi vent’anni debutta al Festival di Asti16 nel 1994, scritto appositamente per lui da Baricco, e diretto da Vacis. Nel 1998 fonda la Società Cooperativa ArtQuarium. Lavora con alcuni dei maggiori registi italiani: Leo De Berardinins, Memè Perlini, Gigi Dall’Aglio, Giorgio Gallione, Elio De Capitani e Ferdinando Bruni. Nella stagione 2016/2017 è stato uno dei principali interpreti de Il nome della rosa di Umberto Eco, versione teatrale di Stefano Massini, con la regia di Leo Muscato, prodotto dal Teatro Stabile di Torino e in tournée per la stagione 2017/2018.
Per ulteriori informazioni: scuderieteatrali@gmail.com – tel. 06 5814176
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Dal 16 al 19 Ottobre 2018 – Dalle ore 10 alle 17
Seminario teatrale con Roberto Latini
WHERE IS THIS SIGHT?
Where is this sight?
Da una battuta di Fortebraccio nell’atto V dell’Amleto di Shakespeare, il seminario condotto da Roberto Latini si compone attraverso teorie e riflessioni pratiche dalla scena contemporanea.
Dov’è questo spettacolo? Dov’è questa visione? Dove devo guardare per vedere quello che c’è da vedere?
Da questa unica domanda e dalle sue molteplici declinazioni, alcuni concetti fondamentali attraverso cui costruire e decostruire l’occasione scenica.
Agire la scena, reagirla, nella consapevolezza dello stare e del sentire che è ascolto e relazione. L’attore e lo spettatore sono parte dello stesso momento.
Il teatro è il suo appuntamento.
Agli iscritti sarà richiesto di rispondere alla domanda del titolo, attraverso un breve personale componimento da inviare insieme alla candidatura.
Il laboratorio è aperto a 12 partecipanti
Attore, autore e regista, si è formato a Roma presso Il Mulino di Fiora, Studio di Recitazione e di Ricerca teatrale diretto da Perla Peragallo, dove si è diplomato nel 1992.
Tra gli altri, ha ricevuto il Premio Sipario nell’edizione 2011, il Premio Ubu 2014 come Miglior Attore e il Premio della Critica 2015. Direttore del Teatro San Martino di Bologna dal 2007 alla primavera del 2012, è il fondatore della compagnia Fortebraccio Teatro. Ha ricevuto il Premio Ubu 2017 come Miglior Attore o Performer per lo spettacolo Cantico dei Cantici.
Per ulteriori informazioni: scuderieteatrali@gmail.com – tel. 06 5814176
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Teatro Villa Pamphilj – Via di San Pancrazio 10 – P.zza S. Pancrazio 9/a, 00152 ROMA
Orario segreteria: dal martedì alla domenica dalle 10,00 alle 18,00