Dante, Caterina da Siena, Niccolò Machiavelli, Leonardo da Vinci, Cavour, Giuseppe Verdi, Pellegrino Artusi, Eleonora Duse, Federico Fellini: sono i nove protagonisti del XIII ciclo di Lezioni di storia che prenderà il via dal 18 novembre all’Auditorium Parco della Musica di Roma.
È Il carattere degli italiani il tema portante della nuova attesa edizione delle Lezioni che quest’anno prenderà in esame nove figure centrali, rigorosamente italiane, che hanno contribuito in modo del tutto diverso, ma altrettanto efficace, a formare il carattere degli italiani, così come lo percepiamo noi e così come veniamo percepiti all’estero.
“Spero che la scelta dei personaggi che fanno parte del ciclo dedicato all’Italia sia fortemente discussa – auspica l’editore Giuseppe Laterza del gruppo Editori Laterza che in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma e il sostegno di Unicredit organizza le lezioni – come sempre ogni appuntamento partirà dalla narrazione biografica dei personaggi per raccontarne la complessità e mostrare di come siano più difficili di come vengano spesso percepiti”.
Il tema della XIII edizione dei Lezioni di storia, fortunato format che conta anche quest’anno sulle introduzioni dello scrittore Paolo di Paolo prima di ogni appuntamento, nasce da una celebre riflessione di Benedetto Croce, “Qual è il carattere di un popolo? La sua storia: tutta la sua storia e nient’altro che la sua storia”, e diventa il fulcro intorno al quale vertono le diverse personalità italiane che hanno contributo a forgiare il carattere degli italiani.
Il nuovo ciclo, che torna la domenica mattina (alle ore 11.00 in Sala Sinopoli), prende il via domenica 18 novembre con la lezione tenuta da Chiara Mercuri su Dante Alighieri e l’esilio, momento cruciale visto come motore della creatività del padre della lingua italiana.
Due gli appuntamenti dedicati alle donne, due modelli antitetici: il 2 dicembre Maria Giuseppina Muzzarelli racconterà la storia di Caterina da Siena, mistica che trova il suo spazio all’interno della società pur non allineandosi, mentre il 10 marzo, Valeria Palumbo parlerà di Eleonora Duse, in un percorso dove arte e bellezza si fondono.
Due anche gli appuntamenti dedicati a uomini politici: Maurizio Viroli analizzerà la figura padre del realismo politico, Niccolò Machiavelli (16 dicembre) e il Alessandro Barbero parlerà di Cavour, il politico calcolatore (il 27 gennaio).
Spazio alla genialità di Leonardo da Vinci (il 13 gennaio) anche in occasione dei 500 anni della sua morte che verrà analizzato da Antonio Forcellino. Non manca la presenza di Corrado Augias che introdurrà la figura di Giuseppe Verdi in una lezione che parla della passione degli italiani (il 10 febbraio) mentre Massimo Montanari dedicherà l’appuntamento del 17 febbraio a Pellegrino Artusi, padre della gastronomia italiana, mentre la visione di vita di Federico Fellini sarà al centro della lezione conclusiva tenuta da Stephen Gundle il 24 marzo.
L’edizione 2018 delle lezioni di storia si arricchisce di altro quattro incontri speciali, il mini ciclo Le età dell’Europa (sempre la domenica alle 11 in Sala Sinopoli) che in occasione delle elezioni europee racconteranno l’Europa in tutte le sue sfaccettature, fra nazionalismo (Alberto Mario Banti: 1848-1914 L’età del nazionalismo, il17 marzo), totalitarismo (1914-1945 L’età del totalitarismo il 31 marzo con Emilio Gentile), il welfare 1945-1989 L’età del welfare, 14 aprile con Gianni Toniolo), il futuro (1989-2019 L’età dell’incertezza, il 28 aprile con Simona Colarizi).
La vendita dei nuovi abbonamenti (95,00 euro, per gli STUDENTI ridotto a 45,00 euro e dei biglietti (singola lezione 14,00 euro) parte dal 2 novembre presso il botteghino dell’Auditorium Parco della Musica, in orario continuato, il rinnovo abbonamenti è previsto fino al 29 ottobre compreso. Info su auditorium.com