Si svolgerà dal 3 al 9 dicembre la diciassettesima edizione del Festival del cinema di Porretta Terme.
Organizzato dall‘associazione Porretta Cinema, che da sempre lavora per salvaguardare e promuovere il cinema d’autore e di qualità, il Festival porterà a Porretta Terme registi, attori e appassionati cinefili che per una settimana potranno vedere film che hanno avuto poca distribuzione nelle sale e da quest’anno anche una mostra fotografica.
Sono tanti gli eventi che si susseguiranno in occasione del Festival. A partire dalla retrospettiva che celebra Daniele Luchetti.
Ma non è tutto, per la prima volta, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma ci sarà una mostra fotografica dedicata a Elio Petri, personaggio legato profondamente al Festival del cinema di Porretta Terme.
Infine, continua il forte legame con le scuole e con il territorio circostante che vedrà diverse proiezioni dedicate anche in altre località dell’Appennino.
LA RETROSPETTIVA DEDICATA A DANIELE LUCHETTI – Saranno 7 i film del regista romano che verranno proiettati a Porretta. Oltre a “Il portaborse”, “La Scuola”, “Mio fratello è figlio unico”, “Anni felici” ci sarà anche l’ultimo lavoro in ordine temporale “Io sono tempesta”. Luchetti che ha esordito con Nanni Moretti, per il quale è stato assistente nel film Bianca e aiuto regista ne La messa è finita, nel 1988 ha vinto il David di Donatello per il miglior film esordiente e ha partecipato fuori concorso al Festival di Cannes dove ha ricevuto una menzione Caméra d’or per “Domani accadrà”, film prodotto dalla casa di produzione dello stesso Moretti. Negli anni sono seguite altre pellicole di grande impatto anche politico sociale come “Il portaborse” nel 1991, anticipando il cambiamento politico che da lì a poco sarebbe arrivato con le inchieste giudiziarie di “Mani pulite”. Luchetti che è anche regista teatrale, al Festival incontrerà il pubblico e terrà una masterclass venerdì 8 dicembre.
La retrospettiva, è uno degli appuntamenti guida del FCP, lo scorso anno dedicata a Silvano Agosti, e negli anni via via ha avuto ospiti quali Roberto Faenza, Giuseppe Tornatore, Ferzan Ozpeteck, Francesca Archibugi, Carlo Mazzacurati, Bertrand Tavernier, Constantin Costa Gravas e Amos Gitai.
LA COLLABORAZIONE CON IL CSC – Da quest’anno prende forma la collaborazione tra il Festival del cinema di Porretta ed il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, che a Porretta porterà il film “Saremo giovani e bellissimi”, opera prima di Letizia Lamartire interpretata da Barbora Bobulova, prodotta proprio da CSC Production insieme a Emilia-Romagna Film Commission e passata in prima mondiale alla Settimana della Critica, nell’ambito della Mostra di Venezia. Questo connubio porterà anche una mostra fotografica, curata dalla Cineteca Nazionale, che racconterà il grande cineasta Elio Petri attraverso immagini della sua carriera, ma anche del suo soggiorno a Porretta Terme. È noto quanto il Festival sia indissolubilmente legato a Elio Petri, regista, giornalista, critico cinematografico, figura complessa e importante per decifrare i pregi ed i difetti del neorealismo italiano, che alla Mostra Internazionale del Cinema Libero di Porretta presentò il film “La classe operaia va in paradiso” prima che si aggiudicasse la Palma d’oro al festival di Cannes nella primavera successiva.
PROIEZIONE PER LE SCUOLE – Il rapporto con le scuole rimane una priorità per il Festival che attraverso la proiezione di pellicole adatte ad un pubblico giovane offre spunti per poter ragionare e lavorare anche all’interno degli istituti scolastici. Il film scelto è “Zen sul ghiaccio sottile” di Margherita Ferri, opera che tratta il tema del bullismo e che è stato girato in gran parte proprio sull’Appennino. La proiezione avverrà come da tradizione a Porretta ma sarà presentato anche a Vergato e Lagaro (Castiglione dei Pepoli) a suggellare il legame sempre più forte del Festival con il proprio territorio (previsto a novembre, farà seguito programma dettagliato).
Per informazioni e aggiornamenti sul programma disponibili al sito www.porrettacinema.com.
Il Festival è realizzato in collaborazione con la Fondazione Cineteca di Bologna e Rete degli Spettatori, grazie al contributo di MIBACT, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, direzione generale cinema, Regione Emilia Romagna e grazie al contributo di (riportati in ordine alfabetico): Acqua Cerelia, ATR, Banca di Credito Cooperativo Felsinea, Coop Reno, Fondazione Carisbo, Helvetia, Piquadro, Scatolificio P., TIGOTA’.
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Associazione Porretta Cinema e il Festival del Cinema di Porretta Terme
L’associazione Porretta Cinema nasce senza scopo di lucro con l’obiettivo di allargare l’offerta culturale del proprio territorio e proseguire l’esperienza del Festival del Cinema di Porretta Terme. L’operato dell’associazione si inserisce idealmente nel solco della tradizione della Mostra del Cinema Libero di Porretta Terme che durante gli anni ’60 costituì uno dei più importanti antifestival italiani e senza censure proiettò in anteprima La classe operaia va in paradiso e Ultimo Tango a Parigi.
In 10 anni il Festival del Cinema di Porretta Terme ha portato in provincia di Bologna due premi Oscar e alcuni dei più prestigiosi nomi della cinematografia nazionale e internazionale, come Mario Monicelli, Ken Loach, Constantin Costa Gavras o Marco Bellocchio. Il Festival ha così contribuito alla ricchezza del territorio dell’Alta Valle del Reno e alla sua vivacità culturale, offrendo la possibilità di approfondire la conoscenza di autori universalmente riconosciuti, anche attraverso l’incontro diretto con il regista, in un contesto piacevole e informale.