di Amélie Nothomb © Editions Albin Michel
traduzione di Alessandro Grilli
regia Cristina Crippa
con Elio De Capitani, Angelo Di Genio, Carolina Cametti
luci Nando Frigerio
suono Jean Christophe Potvin
produzione Teatro dell’Elfo/ La corte ospitale
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Ironica e maliziosa per alcuni, nera, sulfurea e morbosa per altri, Amélie Nothomb è autrice di romanzi di successo che hanno ispirato film e spettacoli, tuttavia ha scritto un unico testo teatrale, Libri da ardere. Cristina Crippa, sua assidua lettrice, nel 2006 ha scelto di portarlo in scena, certa della forza dei tre personaggi coinvolti in questo gioco crudele. A distanza di dieci anni dalla sua ultima replica, lo spettacolo viene riallestito con Elio De Capitani, come allora nel ruolo protagonista, e due nuovi interpreti, Angelo Di Genio e Carolina Cametti (a sostituire Elena Russo Arman e Corrado Accordino).
Una città, forse di un paese dell’est europeo, in un gelido inverno di guerra è stretta nella morsa di un assedio. Un tempo ha avuto una rinomata università e una brillante vita culturale, ormai è semidistrutta dai bombardamenti e ridotta alla fame. Ancora in piedi, la casa di un illustre professore di letteratura ospita, oltre al padrone di casa, Daniel, il suo assistente, e una giovane allieva, amante di turno di Daniel. La situazione d’emergenza altera brutalmente questo microcosmo: a poco a poco i normali punti di riferimento crollano, travolti dal puro desiderio di sopravvivenza, che inverte e modifica ogni rapporto, intellettuale, affettivo, di potere e stravolge il senso intimo di ogni gesto, di ogni abitudine. Il freddo domina la scena, con la sua capacità di paralizzare, di annullare ogni desiderio. È Marina, fragile sotto l’apparente spregiudicatezza, a proporre per prima l’utilizzo della fornita biblioteca del professore come combustibile.
All’inizio si tratta quasi di un gioco un po’ intellettuale, un complicato “distinguo” tra buona e cattiva letteratura. Ma alla fine, giunti all’ultimo romanzo sopravvissuto, non sono più le qualità letterarie ad avere importanza. E il libro rivela tutta la sua valenza simbolica.
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Da lunedì 29 ottobre a sabato 21 novembre – Sala Fassbinder, Elfo Puccini – Dal martedì al sabato e lunedì 29 ottobre ore 21:00, domenica ore 16:30 – Info e prenotazione: tel. 02.0066.0606 – biglietteria@elfo.org – Prezzi: Intero € 32.50, Ridotto € 17, Martedì € 21,50 www.elfo.org