Love Sharing (dal 19 al 27 ottobre a Cagliari) organizzato da Theandric Teatro Nonviolento e diretto da Maria Virginia Siriu, è il primo Festival internazionale interamente dedicato alla promozione della cultura della pace e della nonviolenza, che utilizza come strumenti le arti performative (teatro, arti visive, musica), gli incontri e i laboratori.
I linguaggi dell’arte contemporanea, dell’innovazione sociale e politica e della ricerca scientifica dialogano tra loro e con le istituzioni, le scuole, le Università, le associazioni e i cittadini, per immaginare insieme un futuro più sostenibile, minimo comune denominatore, l’approccio nonviolento alla soluzione dei conflitti, pubblici e privati, sociali e politici. La quarta edizione di Love Sharing, affronta il tema delle Migrazioni – il valore della testimonianza diretta interrogandosi su quali contributi può dare la ricerca non violenta, alla soluzione dei conflitti generati dai fenomeni migratori. Il Festival, dal 19 al 27 Ottobre 2018, propone linguaggi differenti e molteplici, con un’attenzione all’identità culturale sarda e alla sua lingua. Le attività si svolgeranno tra il centro città di Cagliari (Auditorium Comunale di Piazza Dettori e Ex Manifattura Tabacchi) e la periferia urbana di Pirri, a forte disagio sociale (Exmè). Tra gli ospiti Giobbe Covatta che presenterà il suo spettacolo La divina Commediola, una sua personale versione della Divina Commedia totalmente dedicata ai diritti dei minori: i contenuti e il commento sono spassosi e divertenti, ma come sempre accade negli spettacoli del comico napoletano, i temi sono seri e spesso drammatici. Conoscere i diritti dei bambini riconosciuti dalla Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, conoscere i modi più comuni con cui questi diritti vengono calpestati equivale a diffondere una cultura di rispetto, di pace e di ugualianza per tutte le nuove generazioni. La vedova scalza della compagnia Theandric Teatro Nonviolento, (Prima nazionale) tratto da Salvatore Niffoi, per la regia di Maria Virginia Siriu, racconta la storia di Mintonia, che dal cuore della Sardegna scappa in Argentina per sfuggire alla legge della vendetta barbaricina. Mintonia, che si vede strappare brutalmente il marito, dapprima accetta la legge non scritta della vendetta, facendola istintivamente propria. Da anziana, ormai in punto di morte, si ricrede e vede nel perdono l’unica via di fuga dalla legge del sangue. Una storia del nostro tempo in cui agiscono le forze ancestrali della “sardità”, espresse dagli elementi naturali e dalle consuetudini sociali che vedono nella figura femminile l’amministratrice dell’energia cosmica. Il festival si aprirà con Ombre, esito scenico del laboratorio teatrale dei ragazzi ospiti della Comunità per minori stranieri non accompagnati di Aritzo gestita dalla Coop. Sociale Vela Blu: nell’epoca dell’incertezza e dell’attraversamento dei “senza casa”, uomini e donne in movimento dai propri paesi per motivi di lavoro, religiosi, politici, conflitti armati, disastri ambientali, invece di costruire ponti, finiamo sempre per costruire muri. Lo spettacolo è l’esito scenico del laboratorio teatrale a cura di Gianluca Medas. A seguire, cortometraggio del dietro le quinte e dibattito con i giovani protagonisti.
Desaparecidos della Compagnia Salto Del Delfino, patrocinato da Amnesty International Italia, fa luce sulla purtroppo poco nota vicenda di Martino Mastinu di Tresnuraghes, detto El Tano, emigrato sardo in Argentina, figura di spicco del mondo sindacalista dei cantieri navali e vittima del regime dittatoriale argentino. La compagnia Welcome project/Teatro del Lemming propone Intime Fremde”/Intimi stranieri. Vincitore del Premio Crashtest e segnalato come uno dei migliori spettacoli teatrali del 2017, Intime Fremde è una riflessione sul confine, l’identità, il concetto di nazione. È possibile un’intimità fra stranieri, fra estranei? I confini esistono ovunque, magari ben nascosti. Quello che c’è dietro una porta fa sempre paura. Per oltrepassare gli stereotipi e trovare un comune denominatore umano, un punto di contatto, per guardare dentro i km di muri, i confini, le scatole, bisogna partire dalla vita, usarla come un binocolo che dia tridimensionalità ai concetti. La compagnia teatrale della ONG Emergency Teatro affronta con Viaggio italiano, il tema del diritto alla cura, spesso disatteso quando si parla di migranti, stranieri e poveri, i quali talvolta non hanno accesso alle cure di cui hanno bisogno per scarsa conoscenza dei propri diritti, difficoltà linguistiche, incapacità a muoversi all’interno di un sistema sanitario complesso.
Il programma previede proiezioni cinematografiche, a cura del Circolo del Cinema Laboratorio 28, e incontri-dibattiti volti a approfondire il tema della migrazione, a cura di Centro Donna CGIL Cagliari, Se non ora quando, Università degli Studi di Cagliari. Inoltre, è previsto un incontro di presentazione della Seconda Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza alla sala eventi della Mediateca del Mediterraneo (MEM).
Anche quest’anno sarà avviata la campagna “Un biglietto per LOVE SHARING”, un esempio di innovazione sociale applicata alla fruizione dello spettacolo. Perché il costo del biglietto non diventi un motivo di esclusione, chi vuole può acquistare uno o più biglietti per gli spettacoli, o un abbonamento, da lasciare a disposizione di chi non può permettersi quell’investimento in cultura. Chi vorrà usufruire del biglietto o abbonamento sospeso, proprio come il caffè, può prenotare e ritirare direttamente al Festival.
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Il programma completo su www.lovesharingfestival.org
FB teatrononviolento.theandric
IG teatrotheandric
Love Sharing è realizzato grazie al contributo di: Regione Autonoma Sardegna, Fondazione di Sardegna, Comune di Cagliari, Sardegna Turismo
In collaborazione con: Università Degli Studi di Cagliari, Gramscilab, Movimento Nonviolento, Circolo Del Cinema Laboratorio 28, Exme’, Domus De Luna, Centro Donna Cgil Se Non Ora Quando, Emergency, Forma e Poesia nel Jazz, Associazione Immigrati “Corno d’Africa”, Arci Sardegna, Asce Sardegna, Affrica – Csas, Io, Noi Spirito Sportivo A.S.D., Astafos Onlus, Africadegna, Caritas Diocesana, Coop. Sociale Vela Blu, Associazione Entulas, La Collina – Accoglienza Metropolitana, Protezione Rifugiati Asteras – Associazione Culturale Amal Sardegna Marocco, Alfabeto Del Mondo, Gus – Gruppo Umana Solidarieta’, Comitato Riconversione Rwm, Mondo Senza Guerre.
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Contatti e biglietterie
Piccolo Auditorium/Manifattura Tabacchi: a partire da due ore prima dell’inizio degli spettacoli
Prenotazioni:
Theandric Teatro Nonviolento
0702040717
Elisa Lai – Organizzazione 3461474863
Direzione artistica: Maria Virginia Siriu
Organizzazione: Elisa Lai, Silvia Siddu
Direzione tecnica: Echo Sound, Davide Marongiu