L’Arcidiocesi di Siena, Colle val d’Elsa e Montalcino, insieme alla comunità diocesana di Sant’Antimo, ha iniziato un percorso di avvicinamento per tutti coloro che hanno intenzione di approfondire la conoscenza dell’antico canto liturgico partecipando a laboratori di vocalità e interpretazione dei canti del Proprium e Ordinarium Missae. Gli incontri, aperti a tutti e a partecipazione gratuita si terranno presso l’Abbazia di Sant’Antimo nel pomeriggio del sabato e la mattina della domenica per poi partecipare alla solenne liturgia delle ore 11. L’Abbazia di Sant’Antimo sede della secolare comunione tra preghiera e canto gregoriano è capace di infondere pace e bellezza, strumenti ideali di contemplazione e adorazione.
Ascolto, equilibrio, respirazione, movimento, risonanze, armonici saranno le tematiche che guideranno la voce attraverso la sensibilità percettiva e le risposte che arriveranno in domanda ai più diversi stimoli.
Partecipare alla liturgia in canto gregoriano dà sempre gioia profonda, soprattutto all’interno di abbazie dove la spiritualità viene letteralmente amplificata da quell’acustica che insegna a cantare con essenzialità ed interiorità. Cantare il gregoriano significa mettersi a disposizione della parola sacra che viene pronunciata.
L’Abbazia di Sant’Antimo con questo progetto intende creare una formazione permanente di un proprio organico che partecipi assiduamente alle celebrazioni liturgiche in canto gregoriano durante le Sante Messe festive. Il Direttore della Nova Schola Cantorum Anthimi sarà il maestro Livio Picotti.
Il primo appuntamento sarà sabato 6 ottobre alle ore 16 per la preparazione della Santa messa in gregoriano della domenica successiva alle ore 11.
Per Informazioni ed iscrizioni: info@cerivo.it oppure 329 – 2175896