Il Teatro Villa Pamphilj, che nell’ultimo triennio ha visto più di 31000 presenze caratterizza la sua nuova Stagione attraverso gli hashtag #teatrodaabitare #teatroinsolito, connotandosi come un “teatro differente” per diversi motivi: insoliti gli orari (dall’alba al tramonto, chiuso la sera); insolita la programmazione incentrata più sul “fare” che sul “vedere”; insolito il luogo, nel cuore di Roma in una delle ville tra le più belle d’Europa, ma non facilmente raggiungibile; insolito il pubblico, che, oltre a partecipare ormai assiduamente alle attività in cartellone, frequenta il teatro utilizzandolo come luogo di incontro, ritrovo, aggregazione e spazio di socialità insoliti
INSOLITA LA PROGRAMMAZIONE: non troverete nomi e titoli che in programma in altri teatri nazionali o in molti teatri romani, non troverete nomi in cartellone i protagonisti di fiction e programmi televisivi o di film di successo. Il nostro piccolo teatro (ottanta posti) non riuscirebbe ad accogliere agevolmente il pubblico che sarebbe molto probabilmente numeroso, né sostenere il costo del cachet (il costo dei nostri biglietti è tra i 5 e gli 8 euro).
Troverete personaggi e artisti insoliti, qualcuno noti altri meno ma tutti estremamente validi, che hanno accettato di portare progetti, proposte spettacoli interessanti e di altissima qualità, (tra cui varie prime assolute), che non trovano spazio in altri teatri romani.
Troverete spettacoli, mostre, ma soprattutto formazione e incontri su tutte le arti sceniche per approfondire e conoscere, socializzare e condividere. Questo il programma di Villa Pamphilj, un vero e proprio Centro di Orientamento ai Mestieri delle Arti, un presidio culturale-artistico permanente nel cuore di Roma, fortemente legato al territorio con la direzione artistica di Veronica Olmi e l’organizzazione del Teatro Verde e della Scuola Popolare di Musica di Donna Olimpia, due realtà storiche del Municipio Roma XII, impegnate da oltre 30 anni nella produzione culturale, nella formazione e nella didattica.
Un luogo delle arti, un laboratorio del fare e del vedere, aperto a tutte le età con un ricco programma di iniziative: la XV edizione del Festival Nazionale del Teatro Ragazzi – Premio Rodari per il Teatro, quest’anno nella formula di #festivaldiffuso sul territorio, in collaborazione con Teatro Tor Bella Monaca e Teatro del Lido, seguitissimo dal pubblico delle famiglie.
La nuova edizione (primavera 2019) del Festival Popolare Italiano, rassegna, diretta dal musicista Stefano Saletti, che mira a fare conoscere la forza di una tradizione musicale che si rinnova mantenendo intatto il suo fascino; replicheremo l’esperimento realizzato con successo (tutto esaurito, con pubblico venuto appositamente anche da fuori Roma) ideato dal Maestro Paolo Andriotti, con la Suite di Bach per “violoncello solo” al tramonto e all’alba (6 tempi/movimenti/danze, 3 e 3 ).
La seconda edizione della rassegna Science fiction, la scienza a teatro, riproposta con nuovi incontri su argomenti scientifici raccontati con ironia da attori, fisici e matematici. Per la prosa, curata da Valeriano Solfiti, sono in programma tra gli altri: Pino Strabioli, Roberto Latini, Eugenio Allegri, Gianluigi Capone, Giancarlo Sammartano, Giuseppe Argirò (Razza Italiana 1938 prima assoluta il 27 gennaio, nella Giornata della Memoria), poi la settimana dell’8 marzo tutta al femminile – con Giulia Salvatori in “Cuoro” e il concerto “MUSICAMAESTRE” – e per il 25 aprile una festa tra parole, musica e ricordi.
E ancora incontri di studio sul Teatro di figura del corso di laurea dell’Università Roma Tre – Dams tradizioni, mestieri, teatro vivo; laboratori teatrali per adulti e ragazzi, oltre alle attività per i piccolissimi: Sing-a-long e Musica in culla. Teatro è natura, il laboratorio teatrale estivo che ha visto partecipare 2780 bambini e ragazzi dai 4 ai 14 anni, uno splendido esempio di avvicinamento al teatro e di attività formazione del pubblico costante; Sempre attiva l’Orchestra di Villa Pamphilj e il laboratorio musicale Tracce Sonore in collaborazione con il Dip. Salute mentale del S. Maria della Pietà. Le attività di danza sono a cura dal Balletto di Roma.
Il coordinamento teatrale è di Anna Maria Piccoli e Federica Fioravanti, capaci di gestire questa impresa ardua con serenità, direi contagiosa per chi ci lavora e per chi viene a trovarci, e aggiungerei quindi un altro hashtag per questa stagione: #teatrofelice.
Venite a trovarci!