Lunedì 5 novembre alle ore 20 Ildar Abdrazakov torna in recital alla Scala dopo il caloroso consenso riscosso nella parte di Silva nella recente nuova produzione di Ernani e a poche settimane dall’atteso impegno come protagonista di Attila che inaugurerà la Stagione 2018/2019 con Riccardo Chailly.
È il secondo concerto di canto del basso di Ufa alla Scala dopo quello dell’11 gennaio 2010: anche in quella occasione l’accompagnava al pianoforte Mzia Bachtouridze.
Ildar Abdrazakov è stato un ospite regolare del Teatro alla Scala, sempre amatissimo dal pubblico: dal debutto ne La sonnambula nel 2001 ha cantato ne La forza del destino, Macbeth, Samson et Dalilah, Iphigénie en Aulide (con Riccardo Muti, 7 dicembre 2002), Fidelio, Moïse et Pharaon (sempre Muti, 7 dicembre 2003), Carmen, Lucia di Lammermoor, Les contes d’Hoffmann, Le nozze di Figaro e Don Carlo.
Dotato di una tecnica vocale e di qualità sceniche che gli permettono di affrontare un vastissimo repertorio, Abdrazakov nel solo 2018 è stato Figaro ne Le nozze e Assur in Semiramide al Metropolitan (che lo ha recentemente festeggiato per le sue 150 rappresentazioni), Attila al Liceu, Boris in Boris Godunov all’Opéra di Parigi e Mustafà ne L’italiana in Algeri al Festival di Salisburgo prima di esibirsi come Silva e presto Attila alla Scala.
Eguale versatilità dimostra il programma del recital del 5 novembre, la cui prima parte include pagine del barocco italiano, di Schubert (le tre canzoni italiane D902 scritte per il basso Lablache) e del repertorio francese con Massenet e Fauré. Tutta dedicata al ‘900 russo la seconda parte che a una selezione di Lieder di Šostakovič e Rachmaninov accosta le voci meno consuete di Kabalevsky, Glière e Sviridov componendo elementi di un panorama della musica vocale da camera in epoca sovietica.
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Prezzi: da 5,50 a 40 euro più prevendita
Infotel 02 72 00 37 44
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Recital di Canto 2017 ~ 2018
Lunedì 5 novembre 2018 ~ ore 20
Basso ILDAR ABDRAZAKOV
Pianoforte MZIA BACHTOURIDZE
Tommaso Giordani
Caro mio ben
Alessandro Stradella (attrib.)
Pietà, Signore
Franz Schubert
Drei Gesänge D 902
L’incanto degli occhi
Il traditor deluso
Il modo di prender moglie
Jules Massenet
Élégie
Gabriel Fauré
Après un rêve op. 7 n. 1
Fleur jetée op. 39 n. 2
Dmitrij Kabalevskij
Musica da ascoltare op. 52 n. 7
Reinhol’d Glière
Più fioche brillano le stelle nella notte di primavera op. 18 n. 3
Georgij Sviridov
Avvicinandosi a Ižory
Dmitrij Šostakovič
Separazione op. 145 n. 4
Macpherson prima della sua esecuzione op. 62 n. 3
Sonetto 66 op. 62 n. 5
Jenny op. 62 n. 4
Sergej Rachmaninov
Mattino op. 4 n. 2
Non credermi, amico! op. 14 n. 7
Nel silenzio della notte misteriosa op. 4 n. 3
Acque primaverili op. 14 n. 11
