“Uno dei talenti più straordinari che mi sia capitato d’incontrare”: così il grande Salvatore Accardo ha definito la violinista italo-rumena Anna Tifu, che sabato 10 novembre alle 17.30 sarà all’Aula Magna dell’Università “Sapienza” per i concerti della IUC (Istituzione Universitaria dei Concerti). Suonerà musiche di Prokof’ev, Chausson, Schumann, Ravel in duo col pianista Julien Quentin.
Nata a Cagliari, Anna Tifu ha iniziato lo studio del violino all’età di sei anni sotto la guida del padre e lo ha proseguito all’Accademia Walter Stauffer di Cremona, all’Accademia Chigiana di Siena, al Curtis Institute di Philadelphia e a Parigi. Ha cominciato a suonare in pubblico a otto anni e a dodici ha debuttato alla Scala di Milano con il Concerto n. 1 di Max Bruch. Dopo essersi affermata in vari concorsi nazionali, ha vinto nel 2007 il prestigioso Concorso internazionale “George Enescu” di Bucarest, che l’ha consacrata come una delle migliori interpreti della sua generazione. Da allora suona in Europa, nord e sud America e Asia con grandi orchestre e celebri direttori, tra cui Yuri Temirkanov, Mikko Franck, Gustavo Dudamel, Diego Matheuz e Juraj Valcuha. Per un concerto al Teatro Carlo Felice le è stato affidato il famoso violino Guarneri del Gesù detto “il Cannone”, appartenuto a Niccolò Paganini. Ha collaborato con musicisti come Maxim Vengerov, Yuri Bashmet, Mario Brunello, Michael Nyman e Andrea Bocelli, con la ballerina Carla Fracci e con l’attore John Malkovich.
È recente il suo debutto per la casa discografica Warner Classics. Suona il violino Antonio Stradivari “Marèchal Berthier” 1716 ex Napoleone della Fondazione Canale di Milano.
Il pianista francese Julien Quentin si è guadagnato la fama di musicista versatile e sensibile, dotato di grande maturità e compostezza. È richiestissimo sia come solista che come musicista da camera. I suoi tour internazionali lo hanno portato in America, Australia, Giappone, Medio Oriente ed Europa, esibendosi in sale prestigiose come Concertgebouw di Amsterdam, Wigmore Hall di Londra, Louvre a Parigi, Philharmonie di Berlino, Konzerthaus si Vienna e Carnegie Hall di New York. Ha registrato per EMI e Sony RCA.
Il concerto allinea quattro brani molto diversi tra loro ma uniti dalla peculiarità che ognuno di loro è dedicato a uno dei massimi violinisti dell’epoca e di esigere quindi anche oggi un grande interprete: il concerto è così anche un confronto a distanza tra Anna Tifu e quattro grandi virtuosi del passato. Il primo brano è la Sonata n. 2 in re maggiore op. 94 bis di Sergej Prokof’ev, composta su richiesta di David Oistrach, il più grande violinista di quegli anni in Russia, che suggerì personalmente al compositore di adattare al violino una sua precedente Sonata per flauto. Si fa un salto indietro di un secolo con la Fantasia in do maggiore op. 131 di Robert Schumann, del 1851, dedicata a Ferdinand David: è la più ampia composizione per violino e pianoforte del compositore tedesco, una musica pienamente romantica per i suoi toni appassionati e fantastici e la grande libertà inventiva, sempre alla ricerca di nuove soluzioni.
La seconda parte del concerto, dopo l’intervallo, è interamente dedicata alla Francia. Il Poème in mi bemolle maggiore op. 25 di Ernest Chausson fu scritto nel 1896 per un altro famoso violinista, Eugène Ysaÿe: ha un carattere introspettivo e nostalgico ed è una delle opere per violino più significative della fine dell’Ottocento. Infine la Sonata in sol maggiore del 1927, che Maurice Ravel compose per la celebre violinista Jelly d’Aranyi; ma poi, quando ella si ritirò per motivi di salute, la destinò al sommo George Enescu. Parlando di questa Sonata, Ravel disse che considerava violino e pianoforte “strumenti sostanzialmente incompatibili” e che “invece di equilibrare i loro contrasti” aveva voluto “mettere in evidenza proprio questa loro incompatibilità”.
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Sabato 10 novembre 2018 . ore 17.30
Anna Tifu violino
Julien Quentin pianoforte
Prokof’ev Sonata n. 2 in re maggiore op. 94 bis
Schumann Fantasia in do maggiore op. 131
Chausson Poème in mi bemolle maggiore op. 25
Ravel Sonata in sol maggiore
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Biglietti Interi: da 15 euro a 25 euro, più prevendita, Giovani: under 30: 8 euro; under 18: 5 euro, INFO per il pubblico: tel. 06 3610051/52, www.concertiiuc.it – botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti.it