Pronta la nuova stagione di Prosa del Teatro dei Rassicurati di Montecarlo che lancia l’idea “Metti un abbonamento sotto l’albero” per fare un regalo originale, che permetta di godere dei principali appuntamenti con i grandi interpreti attesi al teatro nel 2019.
Già disponibili formule diverse, per più spettacoli, per un programma attento al rapporto qualità/prezzo: come sempre alla portata di tutti, con gli abbonamenti a 60 euro (45 il ridotto).
Novità per gli universitari possessori della Carta dello Studente a cui è riservato un prezzo speciale di 8 euro a singolo spettacolo (riduzioni per i giovani sono valide fino a 30 anni) a cui si aggiunge anche una promozione speciale FTS “Aspettando i 30 anni”: per il suo trentennale (autunno 2019) la Fondazione Toscana Spettacolo già nella stagione 2018-2019 propone iniziative rivolte al pubblico per offrire sempre nuove occasioni di vivere lo spettacolo dal vivo e di raccontare l’esperienza a teatro: Carta dello spettatore FTS, biglietto sospeso, biglietto futuro, buon compleanno a teatro, carta dello Studente della Toscana, diventa storyteller. Proposte per il pubblico di oggi e di domani, per una partecipazione ancora più inclusiva.
La stagione di prosa che prende il via a gennaio si propone davvero interessante: da Tullio Solenghi che rilegge il Decameron, a Daniela Morozzi alle prese con Joseph Conrad, dal Sotterraneo che si confronta con Shakespeare, a Chiara Riondino che dà voce ai Vangeli sulle note di De André. E non manca Emilio Solfrizzi che ci racconta il grande tennista Roger Federer. Nella nuova stagione del Teatro dei Rassicurati di Montecarlo i grandi interpreti del nostro presente riportano in scena alcuni dei pilastri della nostra cultura, ma sempre con ironia e leggerezza, e li rendono vicini alla sensibilità contemporanea.
La stagione è realizzata, come sempre, da Fondazione Toscana Spettacolo onlus, primo circuito multidisciplinare in Italia, in collaborazione con l’amministrazione comunale e l’associazione And Or Margini Creativi. Una sinergia che negli ultimi anni ha dato risultati veramente eccellenti: la media degli spettatori si è attestata, nella stagione 2017-18, al 96% della capienza del teatro (144 presenze in media su 150 posti). E il numero degli abbonati è quasi raddoppiato rispetto all’anno precedente (si sono vendute 91 tessere contro le 51 del 2016, con un + 78%).
Il sindaco Vittorio Fantozzi e l’assessore alla Cultura Marzia Bassini hanno espresso soddisfazione per una stagione di prosa che valorizza il Teatro dei Rassicurati con una programmazione che punta all’eccellenza e offre un cartellone decisamente variegato, con grandi interpreti di fama nazionale.
Ad inaugurare la stagione – martedì 15 gennaio, ore 21.15, come per tutti gli spettacoli – Ascanio Celestini che propone un viaggio attraverso tre suoi lavori. Con la Ballata dei senza tetto l’artista porta in scena personaggi di Laika, Pueblo e di un terzo lavoro ancora in fieri. Ecco allora un barbone, una cassiera, o la vecchia che va a fare la spesa insieme ad una prostituta. Accompagnato come sempre dalle musiche live di Gianluca Casadei, Celestini smonta i racconti dei tre spettacoli come un mazzo di carte dal quale pescare ogni volta figure diverse.
In cartellone anche la musica con La buona novella di Fabrizio De Andrè. Venerdì 25 gennaio Chiara Riondino eseguirà, con il gruppo musicale KhoraKhanè diretto da Fabio Battistelli, un concerto dedicato al noto album del 1970. Considerata l’opera più ambiziosa dell’artista, racconta, in musica, figure come il Cristo, la Vergine Maria, San Giuseppe e i due ladroni. Personaggi che diventano umani e vicini a noi, anche grazie alla fonte di De André: i Vangeli Apocrifi.
Non manca l’ironia dei Sotterraneo che, sabato 16 febbraio, propongono un primo studio su Shakespearology. Al centro l’autore stesso, William Shakespeare, che percorre quattrocento anni di storia per arrivare ai nostri giorni e chiederci che cosa abbiamo fatto della sua opera. Come se Van Gogh potesse visitare il Van Gogh museum. Come se Dante potesse parlare con chi visita la sua casa. L’obiettivo è ibridare un “autentico” Shakespeare con l’immaginario collettivo e permetterci di parlare con lui.
A seguire, mercoledì 6 marzo, Daniela Morozzi col suo Amy – storia di un naufragio. Rileggendo il racconto di Joseph Conrad, Amy Foster, il drammaturgo Valerio Nardoni racconta una storia che sembra scritta ai nostri giorni. Yanko è l’unico sopravvissuto di un intero bastimento naufragato davanti alle coste dell’Inghilterra. Riesce a ottenere un salario e a sposarsi, ma non sarà mai accettato dalla sua comunità, che continua a vederlo come un pagano, un pazzo, o un demonio. Di sicuro uno straniero. E tanto basta per condannarlo.
Emilio Solfrizzi è poi il protagonista di Roger, in scena venerdì 15 marzo. Scritto e diretto da Umberto Marino, lo spettacolo nasce dal suo omonimo romanzo sul celebre tennista svizzero Roger Federer. Ma ora sono ridotti al minimo i riferimenti realistici: non ci sono oggetti o effetti sonori, tutto è affidato alla parola. In scena, quindi, un’immaginaria e tragicomica partita tra un generico numero due e l’inarrivabile numero uno del tennis di tutti i tempi, un fuoriclasse di nome Roger.
Chiude la stagione, lunedì 25 marzo, Tullio Solenghi con Decameron. Un Racconto Italiano In Tempo Di Peste. Il testo di Giovanni Boccaccio diventa accessibile e comprensibile in questo spettacolo divertente e colto. Con le sue cento novelle, l’autore rappresentava, in un unico ciclo la varietà e complessità del mondo. Ora, il regista Sergio Maifredi ha selezionato per il comico sei tra i più noti racconti, fra cui Chichibio e la gru, Federigo Degli Alberighi e Masetto di Lamporecchio.
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Gli spettacoli avranno inizio alle 21,15
abbonamenti
intero € 60 / ridotto € 45
“under 18” € 40
biglietti
intero € 15 / ridotto € 10
carta Studente della Toscana
biglietto ridotto € 8 studenti universitari
(il posto verrà assegnato, dietro presentazione della carta, in base alla disponibilità della pianta; si consiglia l’accesso in biglietteria almeno un’ora prima dell’inizio spettacolo)
riduzioni
“biglietto futuro” under 30, possessori Carta dello spettatore FTS (solo per i biglietti), soci dell’Associazione And Or margini creativi
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prevendita
Ufficio Cultura del Comune di Montecarlo via Roma 56,
dal lunedì al sabato ore 9-13 tel. 0583 229725;
culturaeturismo@comune.montecarlo.lu.it
Ufficio Cultura Comune di Montecarlo
tel. 0583 229725
culturaeturismo@comune.montecarlo.lu.it
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Teatro dei Rassicurati
via Carmignani 14, 55015 Montecarlo (LU)
comune.montecarlo.lu.it
andormarginicreativi.it
fondazionetoscanaspettacolo.it