produzione Fondazione Teatro della Toscana
di Vittorio Continelli
musiche originali Ares Tavolazzi
costumi Chiara Fontanella
luci ed elementi di scena Fabio Giommarelli
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Al Teatro Studio ‘‘Mila Pieralli’ di Scandicci, venerdì 14 e sabato 15 dicembre, ore 21, Vittorio Continelli dirige e interpreta Nel Labirinto. Discorso sul mito.
È un racconto fatto di storie antiche che ancora ci parlano attraverso simboli e nomi che tutti conosciamo: i nomi degli dèi e degli eroi di Grecia, i simboli della civiltà europea e mediterranea. Narrare storie è la ragione per cui si sale sul palco, ascoltare storie, guardare le immagini che evocano e riconoscersi in esse è quella per cui ci sediamo in platea.
Le musiche originali sono di Ares Tavolazzi, i costumi di Chiara Fontanella, le luci e gli elementi di scena di Fabio Giommarelli. Una produzione Fondazione Teatro della Toscana, presentata nell’ambito del Festival d’Autunno 2018 / Progetto d’Area Metropolitana.
Un dio, il più grande di tutti, assume la forma di toro per rapire una principessa mediorientale, la porta con sé da Oriente a Occidente, la rapisce su una spiaggia della Fenicia e la nasconde sull’isola di Creta, al centro del Mare Nostro. Lì i due si amano e danno origine a una stirpe. Il dio è Zeus, la principessa si chiama Europa. Da questo primo furto d’amore nascono la civiltà cretese e minoica, poi quella ateniese, infine quella europea.
Vittorio Continelli si muove Nel Labirinto. Discorso sul mito, al Teatro Studio ‘‘Mila Pieralli’ di Scandicci, venerdì 14 e sabato 15 dicembre, ore 21, svolgendo e riannodando il filo che collega quelle storie antiche a noi e al nostro immaginario. Storie che ci rammentano che la parola Europa arriva dall’estremità orientale del mare nostro, che Europa era una principessa dalla pelle scura, che le terre e le città sono approdo.
Dall’amore del re degli dèi per una principessa orientale scaturisce la prima scintilla del pensiero occidentale. Dopo questi eventi verranno regni maestosi, altri amori, conflitti e invenzioni ardite come il labirinto di Creta, all’interno del quale vivrà per molti anni Asterione, il Minotauro. In quel labirinto sta la cattiva coscienza di Minosse, re dell’isola, in quel labirinto abitano ancora oggi storie terribili e luminose. Nel labirinto stanno l’ingegno e la violenza, l’amore e il coraggio. Nel labirinto si dipanano storie che ci appartengono ancora, malgrado il tempo trascorso. Anche il mostro è destinato a venire sconfitto, verrà ucciso da un eroe, Teseo. L’eroe che porta nel nome il segno del dio che ha dato origine alla storia: Zeus, Teseus.
Teseo libererà il continente che porta il nome di Europa dalla schiavitù che l’assoggetta a un’isola. Ci riuscirà grazie all’amore di Arianna per lui, grazie a un filo magico che gli permetterà di attraversare il dedalo e di compiere l’impresa. È l’origine di un nuovo mondo, il nostro. Il mare è sempre stato strada praticata dagli uomini, dalle loro storie e dai loro dèi. Queste storie ci parlano ancora, ci accompagnano da migliaia di anni, ci portano per mano. Inconsapevolmente noi portiamo esse per mano ampliandone i confini, modificandole, servendocene come mappa o guida o entrambe le cose.
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Biglietti
Intero
14€
Ridotto | Over 60, Under26, Soci UniCoop Firenze, Abbonati Teatro della Toscana
12€
Ridotto | Residenti Comune di Scandicci
10€
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Biglietteria di prevendita
Teatro della Pergola
Via della Pergola 30, Firenze
055.0763333 – biglietteria@teatrodellapergola.com
Dal lunedì al sabato: 9:30 / 18:30 – domenica chiuso
Circuito Boxoffice Toscana e online su www.ticketone.it/nel-labirinto-discorso-sul-mito–biglietti.html?affiliate=ITT&doc=artistPages%2Ftickets&fun=artist&action=tickets&erid=2279630&kuid=559415
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Biglietteria serale
Al Teatro Studio ‘Mila Pieralli’ di Scandicci, via Gaetano Donizetti 58, a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.