Ritorna, per il secondo anno, la rassegna Carrara Contemporanea, un focus sulle produzioni più interessanti del teatro di oggi. Traiettorie di artisti vocati ai nuovi linguaggi tracceranno un percorso teatrale e culturale alla ricerca di nuovi orizzonti su cui affacciarsi per scenari alternativi.
Il progetto, promosso da Comune di Carrara e Fondazione Toscana Spettacolo onlus, anche quest’anno, prosegue il percorso finalizzato a fare della città di Carrara un centro culturalmente attivo e aperto alle nuove sperimentazioni teatrali. La proposta comprende quattro spettacoli che faranno riflettere lo spettatore su nuovi linguaggi e scenari contemporanei. Un’offerta teatrale innovativa destinata al pubblico della Sala Garibaldi che ha dimostrato di essere attento e curioso alle iniziative culturali promosse.
La città di Carrara, quindi, si propone sempre più come un punto di osservazione del mutamento dell’arte e della società. Gli artisti in cartellone offrono visioni di culture “altre” e propongono un concetto di contemporaneità anche a partire da radici e tradizioni differenti.
Da Cani morti, opera inedita del norvegese Jon Fosse, nome di punta della nuova drammaturgia europea, messa in scena da Carmelo Alù, vincitore del bando Davanti al pubblico (progetto di avviamento al lavoro per giovani registi neodiplomati), alla rivisitazione di testi contemporanei come Faust di Marlowe riadattato in Faustbuch di Enrico Casale e grandi classici come la storia di Biancaneve ne Gli alti e bassi di Biancaneve, fino alla rappresentazione di opere autobiografiche, in questo caso dell’artista Jan Fabre, con The Night Writer di Lino Musella.
Questo il cartellone che sarà protagonista della seconda edizione di Carrara Contemporanea, in programma da inizio febbraio alla Sala Garibaldi.
A inaugurare la rassegna, martedì 5 febbraio, ore 21, è la grande drammaturgia di Jon Fosse, riletta dal giovane regista Carmelo Alù. Vincitore del bando Davanti al pubblico (promosso da FTS, Teatro Metastasio, Kilowatt e Armunia), Alù porta in scena un giallo, ambientato in un piccolo villaggio sui fiordi dove una famiglia vive serena finché non scompare il suo amato cane. Cani morti racconta quel momento in cui la vita si tende fino a spezzarsi, cambiando lo stato del presente da ordinario a straordinario.
Mercoledì 27 febbraio, ore 21.00, debutta Faustbuch, un’idea di Enrico Casale in collaborazione con la compagnia Gli Scarti. Usando come canovaccio il Faust di Marlowe, lo spettacolo porta in scena un tema di scottante contemporaneità: l’ossessione del successo ad ogni costo. In un’epoca dove il talento è mercificato o la sua totale assenza viene spesso esaltata dall’audience mediatica come in moderni freak show, lo spettacolo conduce un’indagine intorno a questo tema. E lo fa dando voce ad attori con disabilità.
Il programma continua con l’appuntamento pomeridiano (ore 17.30) di domenica 24 marzo, Gli alti e bassi di Biancaneve, una favola per famiglie ideata da una delle più sanguigne e viscerali artiste del teatro contemporaneo, Emma Dante. Fedele al suo stile, anche quando vuole rivolgersi al pubblico dei più piccoli, la regista e drammaturga palermitana presenta una fiaba crudele, dove una Biancaneve bambina scopre i veri valori della vita, grazie all’incontro con i sette nani, sette minatori che hanno perso le gambe durante un’esplosione in miniera. In questo spettacolo Emma Dante porta in scena una delle sue più forti riflessioni sulla vita: “è dagli alti e bassi della vita, dalle sproporzioni delle cose, che Biancaneve fa esperienza e trova la sua verità”.
Infine, martedì 16 aprile, ore 21.00, Lino Musella in Jan Fabre. The Night Writer, un’opera autobiografica dell’artista belga, in cui emergono le intriganti sfaccettature e gli affascinanti pensieri di uno dei maggiori esponenti dell’arte e del teatro contemporaneo. Il testo comprende diverse pagine dei diari personali di Fabre, raccolti nei due volumi del Giornale Notturno, in cui è possibile assaporare un flusso di riflessioni, pensieri sull’arte e sul teatro, sul senso della vita, sulla famiglia, sull’amore e sul sesso proprie e intime di questo straordinario artista.
Novità: per gli universitari possessori della Carta dello Studente è riservato un prezzo speciale di 8 euro; le riduzioni per i giovani sono valide fino a 30 anni.
FTS “Aspettando i 30 anni”: per il suo trentennale (autunno 2019) Fondazione Toscana Spettacolo già nella stagione 2018-2019 propone iniziative rivolte al pubblico per offrire sempre nuove occasioni di vivere lo spettacolo dal vivo e di raccontare l’esperienza a teatro: Carta dello spettatore FTS, biglietto futuro, buon compleanno a teatro, carta dello Studente della Toscana, diventa storyteller. Proposte per il pubblico di oggi e di domani, per una partecipazione ancora più inclusiva. Per maggiori informazioni: toscanaspettacolo.it
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Abbonamenti: € 30 intero € 20 ridotto
Biglietti: intero € 10 € 8 ridotto
Riduzioni under 30 e abbonati alla stagione di prosa
carta Studente della Toscana
biglietto ridotto € 8 studenti universitari (il posto verrà assegnato, dietro presentazione della carta, in base alla disponibilità della pianta; si consiglia l’accesso in biglietteria almeno un’ora prima dell’inizio spettacolo)
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prevendita biglietti
presso la biglietteria della Sala Garibaldi
– il giorno prima di ogni spettacolo in orario 10-12.30 e 17-18.30;
– il giorno dello spettacolo in orario 10-12.30 e 18-21;
È comunque possibile sottoscrivere l’abbonamento e prenotare/ritirare i biglietti ogni volta che la biglietteria è aperta.
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info
Ufficio Cultura
tel. 0585 641393-510
salagaribaldi@comune.carrara.ms.it
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Sala Garibaldi
via Verdi, 54033 Carrara
tel. 0585 777160
comune.carrara.ms.it
toscanaspettacolo.it