Adattamento cinematografico della biografia “My heart is my own: the life of Mary Queen of Scots” di John Guy.
Diretto da Josie Rourke, famosa regista teatrale e al suo primo film cinematografico, con protagoniste Saoirse Ronan, vista in “Espiazione”, “Amabili resti” e “Lady Bird”, che veste i panni di Maria Stuarda e la bellissima Margot Robbie, che ha recitato in pellicole come “The wolf of Wall Street”, “Focus” e “Suicide squad”, che interpreta Elisabetta I d’Inghilterra.
La storia narra il reale conflitto tra queste due forti regine. È il 1561 e Maria Stuarda torna in Scozia dopo la morte del marito Francesco II di Francia, per rivendicare il trono d’Inghilterra e farsi riconoscere come successore da Elisabetta.
La Scozia era diventata protestante e Maria essendo cattolica si scontra con i lord ribelli, come John Knox, che inizia una campagna d’odio contro la regina.
Maria si troverà da sola a combattere contro il suo paese e chiederà protezione alla “sorella” Elisabetta, che però la rinchiuderà per venti anni in una prigione e successivamente la condannerà a morte.
Bellissimo ritratto di queste due potenti donne, che con la loro forza sono riuscite a governare due paesi molto difficili e profondamente maschilisti.
Le due protagoniste sono memorabili e i costumi e il trucco hanno ricevuto due nomination molto meritate agli Oscar.
Si vede che è un film diretto da una donna, perché fa risaltare la femminilità delle due protagoniste.
A volte un po’ lento, ma consiglio di vederlo.