Uno spettacolo in forma di diretta radio ricco di citazioni musicali, una divertente carrellata nostalgica fra i ricordi dei due attori/autori protagonisti.
Il racconto di una generazione, quella dei quarantenni come Festa e Angius, costruito attraverso il ricordo comune – dalle caramelle Rossana alla minestra con le stelline, da Postalmarket a Non è la Rai – e quello privato e personale, i primi baci e “i silenzi a tavola con mio padre” e così via. Passato e presente si sovrappongono tra appuntamenti riusciti o mancati, note a margine e rimandi che, pur partendo da nostalgie personali, coinvolgono tutti gli spettatori in un sorriso o una risata.
O della Nostalgia mette insieme monologhi, canzoni d’amore improvvisate, canzoni e balli, interviste, filmati, battute ironiche ed auto ironiche per esorcizzare con una risata il rimpianto per le occasioni perse e la nostalgia per ciò che ormai è passato.
Questo tema viene analizzato in dettaglio, si procede in piccoli capitoli, in una scaletta radiofonica costruita da diverse rubriche per cercare di definire cosa sia la nostalgia, il così detto “dolore del ritorno”.
I due attori sono presenti sulla scena con una grande naturalezza che, è evidente, non è assolutamente frutto di improvvisazione, ma di una padronanza del mestiere. Questo è evidente soprattutto nell’interazione con il pubblico coinvolto in questo recupero memoriale al quale i due regalano alcuni simboli eterni di un’infanzia perduta […]
Con l’Epilogo, o dell’approssimazione finale, che include solo i meritati applausi, finisce una pièce a suo modo poetica, autentica, conclusione di una riflessione che si fa naturalmente, istintivamente quando si iniziano a fare i primi bilanci intorno ai quarant’anni, l’età dei due attori. Uno spettacolo che parlando del passato, ha sprazzi di nuovo.
Paola Spedaliere. Il Pickwick
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O DELLA NOSTALGIA
di Angius / Festa
con Matteo Angius e Riccardo Festa
produzione E45 Fringe Festival Napoli
Accademia degli Artefatti
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TEATRO VERDI MILANO, via Pastrengo 16
Orari:
da giovedì a sabato ore 20.30 | domenica ore 16.30
[durata 60 minuti]
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Info e prenotazioni:
02 6880038 – prenotazioni@teatrodelburatto.it
Prezzi spettacolo:
giovedì posto unico 10€
intero 20€
ridotto (over65 / Studenti Under25) 10€