Si è svolta ieri, mercoledì 9 gennaio, la conferenza stampa di presentazione del 69° Festival di Sanremo, in programma dal 5 al 9 febbraio su RAI1 e RADIO2. Presenti i due conduttori Claudio Bisio e Virginia Raffaele, alla loro prima esperienza sul palco del Teatro Ariston. Affiancheranno il “dirottatore” artistico del Festival, Claudio Baglioni, come lui stesso si definisce.
Perché il Festival di Sanremo 2019 si propone di seguire altre rotte rispetto a ciò che è accaduto negli ultimi anni. Nessun superospite straniero, ad esempio, ma una sfida che davvero valorizzi solo la musica italiana. Una scelta coraggiosa forse anche in termini di audience, di questi tempi.
A contendersi la vittoria saranno dunque 22 Campioni ai quali si uniranno i 2 vincitori di SanremoGiovani 2018, che si è svolto nella città dei fiori a metà dicembre. Una sola categoria di concorrenti.
Gli artisti in gara presenteranno le loro 24 canzoni inedite nel corso della prima serata del 5 febbraio per poi dividersi in due gruppi di 12 interpreti e riproporle nelle serate del 6 e 7 febbraio. Il programma di venerdì 8 ci darà la possibilità di ascoltare tutti i brani con un nuovo arrangiamento musicale e la presenza di un Artista Ospite per ciascun concorrente. Sabato 9 febbraio, infine, sarà la volta della proclamazione del vincitore.
Quattro i sistemi di votazione: Televoto (da telefonia fissa e da telefonia mobile), giuria Demoscopica, giuria della Sala Stampa e giuria degli Esperti. All’interpretazione-esecuzione con artista Ospite più votata potrà essere assegnato un premio speciale dalla RAI.
Le premesse per questa 69° Edizione del Festival che secondo Claudio Baglioni è un “evento musicale e spettacolare raccontato dalla televisione”, appaiono più che positive. Se sono infatti note a tutti la vis comica di Claudio Bisio e la versatilità di Virginia Raffaele che al Festival ha già vestito i panni di molte grandi donne come Carla Fracci, Sabrina Ferilli, Donatella Versace, a incuriosire è la presenza per la seconda volta di seguito di Claudio Baglioni, già direttore artistico dell’edizione 2018.
Personalmente sono certa che si rivelerà un vero mattatore, perfettamente a suo agio accanto ai due compagni di viaggio da lui chiamati e fortemente voluti.
Anche il 2019 appena iniziato ha dunque già scaldato i motori del Festival artistico più mediatico e coinvolgente della Penisola. E tra i tantissimi telespettatori affezionati è già attivo il toto-vincitore. Buona kermesse a tutti!