Testo e regia di ANDREA MURCHIO
Con ALESSIA OLIVETTI
Scene e costumi SARA SANTUCCI
Light-design PIERPAOLO NUZZO
Con la consulenza storiografica di BRUNO MAIDA, docente di Storia Contemporanea Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino
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Martedi 5 marzo alle ore 19,30 la Compagnia Mirabilia Teatro presenta lo spettacolo “Il Ballo di Iréne” – L’incredibile Storia di Irène Némirovsky al Teatro Franco Parenti, in Via Pier Lombardo 14 a Milano.
Repliche fino al 10 marzo con i seguenti orari: mercoledi 6 marzo ore 20,15; giovedi 7 marzo ore 20,30; venerdi 8 marzo ore 21,00; sabato 9 marzo ore 20,00; domenica 10 marzo ore 16,45.
Lo spettacolo “Il Ballo di Irene”, scritto e diretto da Andrea Murchio, si avvale della consulenza storiografica di Bruno Maida, docente di Storia Contemporanea – Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino.
Narra l’incredibile vita di Iréne Némirovsky, la grande scrittrice ucraina, autrice di Suite francese e vittima della Shoah, magistralmente interpretata sulla scena da Alessia Olivetti.
Morta ad Auschwitz nel 1942 dopo aver viaggiato per mezza Europa e trionfato a Parigi grazie ai suoi capolavori letterari, Irène Némirovsky scrisse romanzi entusiasmanti, che all’epoca rivelarono una fuoriclasse della scrittura e che con l’avvento del cinema sonoro divennero soggetti cinematografici di grande successo.
Attraverso ricostruzioni documentaristiche dell’epoca e con radiogiornali elaborati ad hoc per la messinscena teatrale, riscopriamo l’esistenza di una grande donna e l’identità negata – prima dal nazismo, poi dall’oblio della Storia – di una sensazionale scrittrice, il cui ultimo testo, Suite Francese, è stato dato alle stampe per la prima volta in Italia soltanto nel 2005, dopo che per anni il manoscritto era rimasto nascosto nella valigia che la Némirovsky aveva lasciato in eredità alle sue due figlie, Denise ed Elizabeth, dopo la sua deportazione.
Nel 2014 Suite francese divenne un film di grande successo diretto da Saul Dibb.
Inserito nella stagione 2013/2014 della Fondazione TPE (TEATRO PIEMONTE EUROPA), nella stagione 2015/2016 e 2017/18 della Casa del Teatro Ragazzi e Giovani di Torino e al Circolo dei Lettori di Torino nel gennaio 2018, è stato rappresentato in diversi comuni e teatri d’Italia. A Parigi ha debuttato nel dicembre 2013 (sia in lingua italiana che in lingua francese) al Theatre de la Vieille Grille, è andato in scena sempre a Parigi nel maggio 2014 nell’ambito dell’arteshoyfestival festival internazionale organizzato dal Collegio de Espana alla Citè Internationale Universitaire de Paris, nel febbraio 2017 all’Ecole Suisse Internationale e nel gennaio 2019 all’Istitituto Italiano di Cultura. Sempre in Francia ha riscosso un notevole successo al Festival di Avignon Off 2015. Ha partecipato al Festival de Théâtre Francophone de Berlin nell’ottobre 2017.
In scena pochi oggetti: una macchina da scrivere, una valigia per fuggire dalla persecuzione e per custodire ricordi, una scala per scendere negli orrori di un campo di concentramento e per raggiungere il successo. In modo colto e raffinato lo spettacolo ripercorre le vicende umane e letterarie dell’autrice. Alessia Olivetti, con grande naturalezza e vivacità, trasmette inquietudini, energia, passioni e desideri, quelli di una donna alla continua ricerca dell’affermazione della propria identità.
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REPLICHE:
martedi 5 marzo h 19:30
mercoledì 6 Marzo h 20:15
giovedì 7 Marzo h 20:30
venerdì 8 Marzo h 21:00
sabato 9 Marzo h 20:00
domenica 10 Marzo h 16:45
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INFO E BIGLIETTERIA
Biglietteria
via Pier Lombardo 14 Milano
Tel. 02 59995206
Mail: biglietteria@teatrofrancoparenti.it
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BIGLIETTI
Intero 23,50€ + prev.
Ridotto Over65/Under26 15€ + prev.
Convenzioni* 18€ + prev.
* le convenzioni sono valide tutti i giorni, esclusi venerdì e sabato.