Concerto nell’ambito del Festival Espressionismo Torino
Delian Quartett
Adrian Pinzaru violino
Andreas Moscho violino
Georgy Kovalev viola
Miriam Prandi violoncello
Gabriele Carcano pianoforte
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La grande personalità del Delian Quartett, che ha spalancato ai suoi membri le porte delle più importanti sale da concerto, e Gabriele Carcano, solista e camerista per le più importanti associazioni italiane ed estere, si esibiranno insieme nel prossimo appuntamento della Stagione concertistica 2018/19 dell’Accademia di Musica di Pinerolo. Domenica 10 marzo alle 17:00 sono infatti protagonisti del concerto La musica spiegata III: espressionismo tedesco tra rivoluzioni e nostalgia che prevede l’esecuzione di A. Webern 5 pezzi per quartetto d’archi op. 5, A. Schönberg 3 pezzi per pianoforte op. 11, D. Šostakovič Quartetto n. 4 in re maggiore op. 83, J. Brahms Quintetto in fa minore op. 34. L’appuntamento è parte del cartellone del Festival Espressionismo Torino che si terrà dal 22 febbraio al 29 marzo 2019 (Biglietti: 15 € Ridotto: 12, 8, 5€ | Tel 0121 321040).
Da ottobre a maggio, sono 17 gli appuntamenti in programma, che spaziano dall’integrale cameristica di Schumann al jazz, dalla musica contemporanea per pianoforte alle atmosfere tangueire, puntando sempre sulla qualità artistica e aprendosi a collaborazioni, coproduzioni e nuove convenzioni.
La Stagione concertistica è stata realizzata con il contributo di Compagnia di San Paolo (maggior sostenitore), Regione Piemonte, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con il contributo e il patrocinio di Città di Pinerolo. Il nostro grazie va anche alla sempre preziosa sponsorizzazione di Galup, a quella tecnica di Piatino Pianoforti, Yamaha Musica Italia e Albergian, e alla media partnership con L’Eco del Chisone.
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LA SCHEDA DI SALA
LA MUSICA SPIEGATA III:
ESPRESSIONISMO TEDESCO TRA RIVOLUZIONI E NOSTALGIA
domenica 10 marzo 2019 – Accademia di Musica h 17 concerto
Delian Quartett
Adrian Pinzaru violino
Andreas Moscho violino
Georgy Kovalev viola
Miriam Prandi violoncello
Gabriele Carcano pianoforte
A. Webern, 5 pezzi per quartetto d’archi op. 5
A. Schönberg, 3 pezzi per pianoforte op. 11
D. Šostakovič, Quartetto n. 4 in re maggiore op. 83
J. Brahms, Quintetto in fa minore op. 34
La grande personalità del Delian Quartett ha spalancato ai suoi membri le porte delle più importanti sale da concerto. Ospite stabile di numerosi festival, ha anche all’attivo numerose pubblicazioni discografiche. Gabriele Carcano, docente dell’Accademia di Pinerolo, si è esibito come solista e camerista per le più importanti associazioni italiane ed estere. Fu una vera e propria rivoluzione musicale quella che Schoenberg e i suoi allievi attuarono all’inizio del novecento, scardinando il sistema tonale e aprendo la via dell’atonalità e della dodecafonia, qui rappresentata dai Cinque pezzi op. 5 di Webern, segnati da atmosfere elusive e rarefatte e dai tre pezzi op. 11 di Schönberg, caratterizzati da un’espressività intensa e lacerata. Fu rivoluzione politica e sociale, quella dell’ottobre 1917, a lasciare ampia traccia di sé nella musica di Dmitrij Šostakovic, che dovette spesso fare i conti con la censura del partito, costringendolo ad alternare uno stile “pubblico” a uno più personale. Ne è un esempio il quartetto n. 4, non a caso eseguito per la prima volta solo dopo la morte di Stalin. Ben altra atmosfera caratterizza infine il quintetto op. 34 di Brahms, opera dalla lunga gestazione, in cui la cui scrittura epica, i gesti grandiosi di un compositore poco più che trentenne non riescono a mascherare un velo di nostalgia, uno sguardo intimo sul proprio essere che forse è la cifra più vera dell’empatia che quest’opera infonde fin dalla sua apparizione negli ascoltatori.
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GLI INTERPRETI
DELIAN QUARTETT
“…eccelle per la sua assoluta vitalità in interpretazioni personali e spontanee dove la musica racchiude una grande energia… Ogni concerto diventa quindi un’esperienza musicale unica…”
Così si esprime la Hessische Rundfunk dopo il primo concerto del Delian Quartett. Fondato nel 2007, il Delian Quartett raccoglie subito un grande successo di pubblico e critica venendo, dal suo esordio, invitato nei più importanti festival e stagioni d’Europa. Successivamente al grande debutto nel 2009 alla Filarmonica di Berlino, insieme al pianista Manahem Pressler, seguono prestigiosi inviti nelle più importanti sale e festival d’Europa come: Musikverein e Konzerthaus di Vienna, Konzerthaus di Berlino, Tonhalle di Zurigo, Klavier-Festival Ruhr, Ludwigsburger Schloßfestspiele, Prinzregent Theatre di Monaco di Baviera, Schleswig-Holstein Music Festival. Il Delian Quartett si esibisce anche come ambasciatore del Goethe Institut in Africa. Dal 2008 il Delian Quartett incide per la casa Oehms Classic e viene regolarmente trasmesso da importanti stazioni radio europee come SWR,HR,WDR,Catalunya Musica, Radio France, Denmarks Radio, BR, ORF, Deutschladfunk. Nel 2016 esce l’incisione dedicata a Dmitri Shostakovich in collaborazione con il pianista Anatol Ugorski che riscuote grande successo di critica, viene selezionato come Album nella Playlist di Lufthansa Airlines. IlDelian Quartett collabora direttamente ed è dedicatario di varie composizioni di compositori contemporanei come Alberto Colla, Per Arne Glorvigen, Gabriel Iranyi, Christian Jost, Stefano Pierini e Uljas Pulkkis. Il lavoro del Delian Quartett è continuamente stimolato da importanti collaborazioni con artisti di fama internazionale. Tra gli ospiti con cui regolarmente il quartetto collabora in varie formazioni cameristiche sono da citare Gilles Apap, Fabio Bidini, Gérard Caussé, die Deutsche Kammerakademie Neuss, Ya Dong, Stella Doufexis, José Luis Estellés, Bruno Ganz, Pavel Gililov, Per Arne Glorvigen, das Henschel- Quartett, Igor Kamenz, Michel Lethiec, Sergei Nakariakov, Adrian Oetiker, Alfredo Perl, Menahem Pressler, David Rott, François Salque, Harald Schoneweg, Dora Schwarzberg, Anatol Ugorski. Dal 2017 il Delian Quartett inizia la collaborazione con l’azienda Pirastro diventandone testimonial. Andreas Moscho ha in dotazione un violino Giovanni Francesco Pressenda dalle famiglie Lödige e Jacoby di Paderborn.
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GABRIELE CARCANO
Nato a Torino, inizia lo studio del pianoforte a 7 anni e si diploma con il massimo dei voti a 17 anni, al Conservatorio G. Verdi della sua città, proseguendo poi gli studi sotto la guida di Andrea Lucchesini all’Accademia di Musica di Pinerolo. Dal 2006, grazie al sostegno dell’Associazione De Sono, della Fondazione CRT e del premio Banques Populaires – Natexis, si stabilisce prima a Parigi, dove frequenta i corsi di Nicholas Angelich presso il Conservatoire National Supérieur de Musique, perfezionandosi con Aldo Ciccolini Marie Françoise Bucquet, e quindi a Berlino. Riceve anche i consigli di pianisti quali Leon Fleisher, Richard Goode, Mitsuko Uchida, Alfred Brendel.
Nel 2004 vince il Premio Casella al Concorso “Premio Venezia” e debutta al Teatro La Fenice. La sua carriera l’ha poi portato ad esibirsi in sale e stagioni quali la Tonhalle di Zurigo, la Salle Pleyel, Theatre des Champs Elysées e Cité de la Musique di Parigi, Herkulessaal di Monaco, Musashino di Tokyo, Konzerthaus di Berlino, Jerusalem Theatre, Società del Quartetto di Milano, International Piano Festival al teatro Mariinsky, Accademia di Santa Cecilia di Roma, Teatro la Pergola – Amici della Musica di Firenze, IUC di Roma, Lingotto di Torino, Auditorium du Louvre; o per il Festival Radio France – Montpellier, Piano aux Jacobins di Toulouse, Caramoor Festival, French May di Hong Kong, Fundacion Scherzo di Madrid, Kissinger Sommer Festival, Mecklenburg-Vorpommern Festival, Rheingau Festival.
Nel gennaio 2010 è proclamato vincitore del Borletti Buitoni Trust Fellowship, riconoscimento prestigioso che lo inserisce tra i migliori giovani talenti della scena musicale internazionale, ottenendo un immediato invito da parte di Mitsuko Uchida al festival di Marlboro, a cui ha poi partecipato per quattro edizioni. Ha poi partecipato alle tournée di Musicians from Marlboro in città quali New York, Boston, Philadelphia, Washington DC, Toronto, Montreal.
Gabriele Carcano ha suonato con orchestre quali Orchestre National de Montpellier, Orchestra da Camera di Mantova, Staatskapelle Weimar, Orchestra Verdi, Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra di Padova e del Veneto, Petruzzelli di Bari, collaborando con direttori come Lawrence Foster, Alain Altinoglu, Stephan Solyom, Ion Marin, Claus Peter Flor, Clemens Schuldt, Federico Maria Sardelli, Maximilian Emylianichev.
Svolge anche intensa attività cameristica, collaborando con artisti quali Marie-Elisabeth Hecker, Quartetto Hermes, Viviane Hagner, Andrea Lucchesini, Lorenza Borrani, Colin Carr, Itamar Zorman e Stephen Waarts.
Il suo primo album, interamente dedicato a lavori giovanili di Brahms, è apparso nell’estate 2016 per l’etichetta Oehms Classics ricevendo recensioni entusiastiche da riviste come Fonoforum, Amadeus, o BBC Radio 3 e il Supersonic Award dalla rivista Pizzicato. Nel 2018 è prevista l’uscita di due album, entrambi per l’etichetta Rubicons Classics: come solista, dedicato a Schumann, e in duo con il violinista Stephen Waarts.
Nella stagione 2017-18 terrà una serie di recitals in Italia (Unione Musicale Torino, Accademia Filarmonica Romana, ecc) e Germania presentando la Sonata “Hammerklavier” di Beethoven ed un nuovo lavoro scritto per lui dal compositore Matteo Manzitti. Sarà inoltre in concerto alla Konzerthaus di Berlino, Bruxelles, Tel Aviv, Londra, India, Messico e Colombia, debutterà con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna oltre a concerti in duo con Stephen Waarts in Olanda, Belgio, Germania e con Lorenza Borrani in Italia.
Dall’autunno 2015 Gabriele Carcano insegna all’Accademia di Musica di Pinerolo.
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BIGLIETTERIA
BIGLIETTI SINGOLI: € 15
RIDOTTO:
- Card Giovani del Comune di Pinerolo: € 5
- Studenti dell’Istituto Musicale Corelli: € 5
- Under 30: € 8
- Abbonamento Musei, Socio Coop, Touring Club Italiano, Associazione Lavoratori Intesa San Paolo – ALI, Unitre, Proloco, Coro dell’Accademia di Musica: € 12
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VENDITA E PREVENDITA
Il servizio di prevendita è disponibile da 2 settimane prima di ogni concerto presso la Libreria Volare. I biglietti sono acquistabili anche mezz’ora prima dell’inizio di ogni concerto presso l’Accademia di Musica. Il posto numerato (abbonamento o biglietto)
- garantito fino a 5 minuti prima dell’inizio del concerto; dopo tale orario sarà comunque garantito l’ingresso e sarà possibile usufruire di uno qualsiasi dei posti ancora liberi.
GIFT CARD: € 30
Acquista la tua Gift Card per fare un regalo speciale o per regalarti tre serate all’insegna della musica. Ogni Gift Card dà diritto all’ingresso a tre concerti a scelta della Stagione concertistica 2018/19 presso l’Accademia di Musica. Puoi acquistarla presso i nostri uffici (viale Giolitti, 7 – Pinerolo) dal 19/9/2018 fino a fine marzo 2019.
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Accademia di Musica
Annoverata tra le più rinomate strutture di perfezionamento del paese, l’Accademia di Musica offre corsi di specializzazione, workshop, masterclass, borse di studio e opportunità concertistiche per studenti di pianoforte, violino, viola, violoncello, passi orchestrali e musica da camera, con docenti di chiara fama internazionale che si dedicano con grande generosità alla crescita degli studenti come futura generazione di professionisti. L’Accademia di Musica opera da più di 20 anni sul territorio pinerolese affiancando all’attività didattica la stagione concertistica e l’appuntamento biennale dell’International Chamber Music Competition Città di Pinerolo e Torino Città metropolitana. Ha al suo attivo più di mille concerti e la creazione di un’orchestra e di un coro, organizza da 24 anni la rassegna Musica d’Estate a Bardonecchia, che ad ogni edizione richiama più di 7.000 spettatori. Da sempre sostiene i giovani di grande talento, li forma con docenti di fama internazionale, crea per loro occasioni di esibizione professionali, offre concerti per le scuole dalla prima infanzia alle superiori.
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Festival Espressionismo Torino
Concerti, spettacoli, retrospettive cinematografiche, incontri: tutto questo sarà il Festival Espressionismo, che prende il via a Torino da venerdì 22 febbraio fino a venerdì 29 marzo. Il festival conta 24 appuntamenti nell’arco di cinque settimane (di cui molti a ingresso libero) tra Torino e Pinerolo, per omaggiare il movimento artistico che a inizio ‘900 influenzò tutti i maggiori linguaggi artistici traghettandoli verso la modernità. Partecipano al Festival Espressionismo e ne ospitano gli appuntamenti più di venti organizzazioni, dal Conservatorio Giuseppe Verdi all’Accademia di Musica di Pinerolo, dal Teatro Regio al Teatro Vittoria, dal Museo del Cinema al Goethe-Institut Turin. E ancora l’Accademia Stefano Tempia di Torino, Arianna per la musica, le associazioni ABNUT, Antidogma Musica, Baretti e Concertante Progetto Arte&Musica, le Biblioteche Civiche Torinesi, la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, il Centro Studi sul Teatro Musicale, la De Sono Associazione per la Musica, InPoetica – Festival trasversale delle arti di Alba, l’Istituto per i Beni Musicali in Piemonte, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, l’Orchestra da Camera ‘Giovanni Battista Polledro’, l’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Unione Musicale.
http://www.comune.torino.it/festivalespressionismo/
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Accademia di Musica di Pinerolo
viale Giolitti, 7 – Pinerolo
(TO)
www.accademiadimusica.it www.facebook.com/accademiadimusicadipinerolo