Un importante e prestigioso calendario, fitto di appuntamenti, è quello che aspetta nei prossimi mesi il Docu-Film VILLA VISCONTI BORROMEO LITTA, quattro secoli di storia, un viaggio nel tempo tra delizie arte e giochi d’acqua, diretto da Francesco Vitali e scritto con la collaborazione di Claudia Botta.
Dal 20 febbraio fino a settembre presentazioni, concerti e proiezioni a Washington, San Pietroburgo, Milano, Mantova e Bologna , a cui si aggiungono due serate tematiche a Villa Visconti Borromeo Litta a Lainate e la messa in onda sul canale SKY ARTE HD nel corso della primavera. Le città dove verrà presentato il docu-film sono state scelte per il loro legame con la storia della Villa e dei suoi abitanti, o per ospitare opere che facevano parte della Collezione Visconti Borromeo, come la Madonna Litta attribuita a Leonardo oggi custodita all’Ermitage di San Pietroburgo oppure le due sculture in bronzo Bacco e Venere attribuite a Francesco Brambilla il Giovane oggi alla National Gallery di Washington.
Liberamente tratto dal volume di Alessandro Morandotti Milano profana nell’Età dei Borromeo, il Docu-Film è prodotto da Francesco Vitali, Comune di Lainate, Associazione Amici di Villa Litta Onlus e Roadmovie.
Villa Visconti rappresenta un patrimonio artistico e culturale di valore assoluto per il nostro territorio e constatare che oggi, grazie anche al progetto del Docu-Film diretto da Francesco Vitali, questa immensa ricchezza viene conosciuta e riconosciuta da enti e realtà museali di primaria importanza in Italia e nel mondo diventa ulteriore motivo di orgoglio. Gli immensi tesori artistici che la villa custodisce e quelli che ha custodito, oggi esposti in gallerie e musei internazionali, sono finalmente uniti da un filo rosso che il Docu-Film ha tessuto con chiarezza. È il filo rosso dell’arte e della meraviglia di cui la nostra cultura italica va fiera e di cui con altrettanta fierezza Villa Visconti Borromeo rappresenta piena espressione, sostiene Ivo Merli, Assessore alla Cultura del Comune di Lainate
“Protagonista è l’antica Villa di Lainate, ideata e costruita dal Conte Pirro tra il 1585 e il 1589, che viene rappresentata da una voce femminile fuori campo e che guida lo spettatore attraverso le trasformazioni avvenute nel tempo, in un contesto storico sociale di una Milano ricca di avvenimenti. La voce descrive il patrimonio artistico e culturale della Villa nel corso dei secoli, focalizzando l’attenzione sull’aspetto architettonico ed artistico – dice Francesco Vitali – Il film documentario mostra la meravigliosa ascesa della Villa, le vicende legate alla sua costruzione e le importanti figure storiche che l’hanno visitata e vissuta nel corso dei secoli. Si alternano interviste con esperti d’arte, di storia e costume, con immagini della villa come la vediamo oggi, e con immagini d’archivio.
Contribuisce alla narrazione il Prof. Alessandro Morandotti, importante studioso e critico d’arte, che ha ricostruito la storia della Villa e del suo fondatore Pirro I Visconti Borromeo fin dagli anni ‘80. Un importante contributo al Docu-Film, viene dato dagli eredi Litta rappresentati da Giorgio Picozzi”.
Saranno molti gli appuntamenti nazionali e internazionali già in programma (altri sono in fase di definizione) dedicati alla presentazione del Docu-Film e alla diffusione delle meraviglie di Villa Visconti Borromeo Litta, in location e luoghi prestigiosi, con altrettanto prestigiosi partner, entusiasti di contribuire a diffondere un importante pezzo di cultura italiana, attraverso uno dei luoghi simbolo del tardo ‘500 italiano.
I confini metropolitani di Milano includono bellezze incomparabili, di grande valore storico e artistico, che devono continuare a essere valorizzate per poter essere raccontate ai cittadini e ai sempre più numerosi turisti in visita nella nostra città, dice Filippo Del Corno – Assessore alla Cultura del Comune di Milano.
Proiezioni, concerti e incontri per presentare la ricca storia e la cultura protagoniste della villa nei secoli. Una storia caratterizzata da una incredibile ascesa culturale e artistica, da personaggi storici che l’hanno attraversata e vissuta, da bellezze e meraviglie, da prodigi della tecnica che hanno portato alla realizzazione del celebre Ninfeo.
L’Associazione Amici di Villa Litta, interamente formata da Volontari, da oltre 25 anni si impegna a far riscoprire i tesori di Villa Visconti Borromeo. Il Docu- Film diviene quindi “messaggero” di un passato glorioso e racconta di un presente di cui tutti noi siamo fieri. L’impegno dei tanti Volontari uniti dalla passione per l’arte e per la conservazione dei nostri beni artistici e architettonici, ha riportato Villa Visconti Borromeo Litta agli antichi splendori, dice Aldo Croci – Presidente Associazione Amici di Villa Litta di Lainate ONLUS
L’importante lavoro ha ottenuto il patrocinio del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo e il contributo del Comune di Milano, Assessorato alla Cultura, vantando tra le maggiori collaborazioni quella del curatore Sergej Androsov per l’Ermitage, di Valérie Carpentier curatrice del Museo del Louvre, Deda Cristina Colonna, Andrea Di Lorenzo conservatore del Museo Poldi Pezzoli di Milano, Alison Luchs curatrice della National Gallery Of Art Washington , Antonio Mazzotta Università Degli Studi di Milano, Alessandro Morandotti Università degli Studi di Torino, Giorgio Picozzi di Villa Litta di Vedano al Lambro e Cristina Targa per il Museo Internazionale e biblioteca della Musica di Bologna.
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GLI APPUNTAMENTI
Primo appuntamento per il 20 febbraio a Washington, presso l’Ambasciata Italiana in USA, dove la proiezione sarà accompagnata da un concerto di musiche utilizzate nel docu-film.
Il 14 marzo sarà la volta di Milano, con una anteprima all’Anteo-Palazzo del Cinema, proiezione che anticiperà la presentazione del Docu-Film alla Movie Week di settembre.
Il 29 marzo il Teatro Scientifico Bibiena di Mantova ospiterà la pellicola, che viaggerà poi fino a San Pietroburgo per una proiezione all’interno del prestigioso Museo Ermitage | Palazzo dello Stato Maggiore, il 16 aprile.
Il 4 maggio sarà la volta di Bologna, che vedrà presso il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica la proiezione del Docu-Film.
Saranno due invece gli appuntamenti a Villa Litta: due serate tematiche che regaleranno un focus su due argomenti presenti all’interno del film.
Il 9 aprile la prima serata tematica dedicata alla musica, tema dominante nell’accompagnare le scene del film. Saranno proiettati estratti accompagnati da interventi musicali dal vivo.
La seconda serata tematica, il 9 maggio, sarà invece dedicata al tema dei Giardini storici e garden design, dove agli estratti del film si intervalleranno interventi di esperti.
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LA MESSA IN ONDA IN TV
Un ulteriore e meritato riconoscimento di questo paziente e meticoloso lavoro, sarà la messa in onda nel corso della primavera del 2019 sul canale SKY ARTE HD.
In TV si potrà vedere anche un altro lavoro del regista milanese: dal 24 marzo 2019 infatti l’ArtFILM “Voluptas dolendi i Gesti del Caravaggio” diretto da Francesco Vitali andrà in onda sul canale televisivo CLASSICA HD, sul canale SKY 138.
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LE ISTITUZIONI
Nel corso del XV secolo, le ville italiane hanno vissuto un’incredibile trasformazione, passando da case di campagna fortificate a luoghi di intrattenimento e tempo libero. Un esempio squisito di tali ville è Villa Visconti Borromeo Litta a Lainate. La Villa torna in vita oggi grazie al Docu-Film diretto da Francesco Vitali. Per questo programma alcuni estratti saranno proiettati con una presentazione del regista e della Prof.ssa Allison Luchs, curatore di Scultura Europea presso la National Gallery of Art.
Ambasciata Italiana In Usa / Istituto Italiano Di Cultura Washington DC
E’ un vero piacere presentare a San Pietroburgo il Docu-Film “Villa Visconti Borromeo Litta, quattro secoli di storia, un viaggio nel tempo tra delizie arte e giochi d’acqua” diretto da Francesco Vitali. La proiezione è parte dell’ampia collaborazione di questo Istituto con il museo Ermitage, che mira a presentare al pubblico russo l’eccellenza nel campo della storia dell’arte italiana. Le prestigiose consulenze utilizzate dal regista per la ricostruzione della storia di Villa Visconti Borromeo Litta, la precisione del racconto, unita alla sapiente scelta delle immagini, rendono il Docu-Film particolarmente prezioso ed estremamente utile per la rievocazione di una parte importante della nostra storia.
Paola Cioni – Direttore Istituto Italiano di Cultura di San Pietroburgo
Il Comune di Mantova e i Musei Civici con piacere hanno collaborato alla realizzazione del Docu-Film “Villa Visconti Borromeo Litta. Quattro secoli di storia, un viaggio nel tempo tra delizie arte e giochi d’acqua”. Il suggestivo e interessante documentario mette in luce, tra l’altro, le relazioni artistiche, storicamente documentate da un fitto carteggio tra Pirro I Visconti Borromeo e il duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga. Le appassionanti vicende delle due famiglie, il mecenatismo artistico e il gusto collezionistico si intrecciano in una narrazione fluida e ricca di suggestioni che ci offre questa antologia di opere e di documenti abilmente composta e orchestrata da Francesco Vitali con la collaborazione di Claudia Botta.
Dr.ssa Annamaria Sposito – Dirigente Settore Cultura, Turismo e Promozione della Città di Mantova
La storia della Villa di Lainate, illustrata all’interno del Docu-Film, si dipana in una trama di spunti e scoperte che creano legami stretti con importanti istituzioni museali e d’arte nazionali ed internazionali. Tra questi anche il Museo Internazionale e biblioteca della musica di Bologna: il nesso è il profondo legame che intercorse nel’700 tra Giovanni Battista Martini, Johann Christian
Bach ed il conte Agostino Litta. Questo film, proiettato nell’ambito della rassegna #wunderkammer presso il Museo Internazionale e biblioteca della Musica di Bologna, nel dare nuova linfa e luce alla vita della splendida Villa di Lainate, si fa anche importante strumento di valorizzazione per gli istituti coinvolti nel dipanarsi del racconto della sua storia, un percorso all’interno della cultura che scopre e disvela importanti e preziosi intrecci dimenticati.
Jenny Servino – Direttore Museo Internazionale e biblioteca della Musica di Bologna
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Francesco Vitali – Biografia
Francesco Vitali si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera in scenografia nel 1996 con il massimo dei voti. Nel 1994 e nel 1995 ha studiato in California alla San Francisco State University nella facoltà di arti teatrali, lavorando come scenografo per diverse produzioni in prosa. Nel 1997, mentre lavorava come light designer e fotografo a New York City e San Francisco per lo spettacolo teatrale teatrale “Sept” da” Les Sept Princesses” di M. Maeterlinck, promosso dal Comune di Milano, con l’adattamento e la regia di Claudia Botta, ha iniziato una carriera di successo che lo ha portato a lavorare in diverse produzioni con diversi registi tra cui Federica Santambrogio e Deda Cristina Colonna, con le quali collabora per alcune opere liriche e di teatro di prosa come scenografo e light designer.
La sua collaborazione con la signora Colonna include la performance teatrale “Voluptas dolendi i gesti del Caravaggio” (2002/2006) e l’ArtFILM basato sulla stessa esibizione teatrale di cui è stato regista e direttore della fotografia. Come fotografo è seguito da alcune tra le più importanti gallerie d’arte contemporanea e partecipa con le sue opere a diverse fiere d’arte con il progetto fotografico Fiori di Cemento. Lavora come curatore d’arte per alcuni eventi multidisciplinari sulla sostenibilità e solidarietà.
Nel 2000 ha vinto un concorso pubblico come scenografo realizzatore organizzato dall’Unione Europea e dalla Fondazione Teatro Massimo di Palermo; ha poi lavorato come scenografo per alcune produzioni di teatro musicale.
Nel 2002 ha vinto il premio come miglior direttore della fotografia al Meeting delle etichette discografiche indipendenti, per il videoclip musicale Humanoid di Puntog Blu.
Nello stesso periodo, ha anche iniziato la sua lunga collaborazione con la regista Federica Santambrogio e la regista e coreografa Deda Cristina Colonna per alcune opere liriche e di teatro drammatico come disegnatore luci e scenografo.
La sua collaborazione con la signora Colonna include anche uno spettacolo teatrale “Voluptas dolendi i gesti del Caravaggio” (2002/2006) e l’ArtFILM basato sulla stessa performance teatrale di cui è stato regista e direttore della fotografia. L’ArtFilm “Voluptas dolendi i gesti del Caravaggio”, prodotto nel 2007 e pubblicato nel 2010 dalla Fondazione Marco Fodella, è ancora proiettato in tutto il mondo e trasmesso nei canali SKY CLASSICA HD dal 2010 al 2018.
La sua collaborazione con la la signora Colonna, include anche l’opera Armide, di Jean-Baptiste Lully, messa in scena dal 2015 al 2017 in Austria Innsbrucker Festwochen der Alten Musik, Germania Musikfestspiele Potsdam Sanssouci e in fine in Polonia presso la Warsawska Opera Kameralna, dove è stata trasmessa sul canale televisivo TVP Kultura nel 2017 e verrà trasmessa nel 2018 per la prima volta come la prima opera in assoluto, sulla televisione di stato polacca TVP1.
Nel 2017 ha scritto, diretto e co-prodotto un documentario dal titolo “Villa Visconti Borromeo Litta, quattro secoli di storia, un viaggio nel tempo tra arte delizie e giochi d’acqua”. Sponsorizzato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, sarà proiettato in Italia e in tutto il mondo a partire dal 2018, pubblicato anche su DVD dall’Associazione Amici di Villa lotta, verrà trasmesso sul canale televisivo SKY ARTE HD a partire dal 2019 e su alcuni canali televisivi all’estero.