Domenica a tutto contrabbasso con The Bass Gang. L’esuberante ensemble sarà protagonista del nuovo appuntamento per il ciclo Family Concert (domenica 10 marzo introduzione ore 11.30, concerto ore 12, Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia).
Il quartetto, con diverse tournée nazionali e internazionali alle spalle, porterà sul palco ceciliano un programma che da Bach arriverà ai tanghi di Astor Piazzolla attraverso un percorso inconsueto e sicuramente ricco di sorprese. The Bass Gang è composta da Alberto Bocini (Teatro alla Scala, London Symphony Orchestra e Maggio Musicale Fiorentino, Accademia di Santa Cecilia), Amerigo Bernardi (Orchestra Toscanini di Parma, Mahler Chamber Orchestra e primo contrabbasso dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino), Antonio Sciancalepore (Orchestra Nazionale della Rai e primo contrabbasso dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia) Andrea Pighi (Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia).
Il concerto fa parte degli appuntamenti domenicali del ciclo Family Concert, incontri rivolti a un vasto pubblico, destinati a giovani, studenti e famiglie che intendono avviare un rapporto “leggero” e vivo con l’esperienza dell’ascolto musicale. Concerti della durata massima di un’ora e senza intervallo, preceduti da un’introduzione al programma con un’ampia varietà di repertori e organici: dalla musica da camera a quella sinfonica, dalla musica vocale al jazz.
Protagonisti della rassegna, oltre ai musicisti dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia di Santa Cecilia, alcuni dei migliori Solisti delle compagini ceciliane in formazione cameristica. Un’occasione unica per accedere, a un prezzo molto conveniente, alla grande musica.Biglietti: intero: € 12 ridotto under 30: € 8
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia
Domenica 3 febbraio
ore 11 introduzione all’ascolto, ore 12 concerto
The Bass Gang
Alberto Bocini contrabbasso
Amerigo Bernardi contrabbasso
Antonio Sciancalepore contrabbasso
Andrea Pighi contrabbasso
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Doppio appuntamento martedì 12 marzo ore 19.30 e mercoledì 13 marzo (Auditorium Parco della Musica, Teatro Studio Gianni Borgna ore 11.30) con Giovanni Sollima e i suoi violoncelli, quest’anno riuniti nel Music Up Close Cello Ensemble, che affronteranno un viaggio tra tradizioni diverse ma le cui radici affondano però nello stesso terreno. La musica diventa un racconto che percorre culture apparentemente lontane ma che nel passato si sono interfacciate, contaminate e che continuano a dialogare ancora oggi. Un’affascinante riflessione in musica sulla diversità e sul dialogo interculturale. Dal Fandango alla pizzica salentina, attraverso le note e i ritmi di canti macedoni, armeni, africani, brasiliani, Il concerto è frutto di una co-produzione tra l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Netherland Philharmonic Orchestra e l’Orchestra Sinfonica di Barcellona e Nazionale di Catalogna e rientra nel progetto europeo Music Up Close Network, e ha permesso a questo gruppo di giovani violoncellisti italiani, olandesi e spagnoli di incontrarsi e di intraprendere insieme un viaggio musicale attraverso l’Europa e le tradizioni dei loro Paesi. Dopo la travolgente prima tappa ad Amsterdam, dove si sono esibiti nell’ambito della Cello Biennale 2018, il gruppo guidato da Sollima sarà a Roma per poi proseguire alla volta della Spagna, per il concerto finale de tour, il 12 luglio all’Auditori di Barcellona. Biglietti da 20 a 36 Euro
Auditorium Parco della Musica – Teatro Studio Gianni Borgna
martedì 12 marzo ore 19.30 – mercoledì 13 marzo ore 11
Radici
Giovanni Sollima
Music Up Close Cello Ensemble
Soghomon Gevorki Soghomonyan (Padre Komitas) “Krunck”, trad. Armenia (arr. G. Sollima)
Vincenzo Bellini Sinfonia da “Adelson e Salvini” (arr. G. Sollima)
Egberto Gismonti Ceco Aderaldo (arr. G. Sollima)
Luigi Boccherini Fandango (arr. G. Sollima)
Niccoló Van Westerout Romanza
Pablo Casals Sardana
Giovanni Sollima “Ako Umram il Zaginam”, trad. Macedonia
Pixinguinha, Jaques Morelenbaum Segura Ele
Giovanni Sollima Bêri (from Ellis Island)
“Fronni d’alia”, pizzica indiavolata trad. Salento
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Importante presenza nella Stagione da Camera dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per gli appassionati del repertorio barocco di un trio unico nel suo genere: Trevor Pinnock, uno dei pionieri della riscoperta della musica antica in epoca recente, suonerà mercoledì 13 marzo ore 20.30 (Sala Sinopoli, Auditorium Parco della Musica) accompagnato da Emmanuel Pahud (primo Flauto dei Berliner Philharmoniker) e Jonathan Manson al violoncello. Clavicembalista e direttore, Pinnock è stato il fondatore nel 1972 dell’ensemble The English Concert e insieme a questa formazione ha attraversato gli anni d’oro della ricerca filologica della musica antica, della riscoperta degli strumenti storici per l’esecuzione di musiche di epoche e di stili differenti. A partire dai primi anni 2000 accanto all’attività come cembalista si è intensificata la presenza di Pinnock anche come direttore ospite alla guida delle orchestre sinfoniche più prestigiose e nel 2006, in occasione del sessantesimo compleanno la fondazione di un nuovo ensemble, l’European Brandeburg Ensemble con il quale ha inciso l’integrale dei Concerti Brandeburghesi di Bach.
Il concerto ceciliano sarà all’insegna della musica di Johann Sebastian Bach – uno degli autori maggiormente frequentati da Pinnock in più di quarant’anni di carriera e della cui interpretazione il clavicembalista inglese è considerato interprete di riferimento – del quale ascolteremo le Sonate per flauto e basso continuo BWV 1034, 1030, 1035, la Fantasia cromatica e fuga BWV 903, la Partita per flauto BWV 1013 e la Suite per violoncello BWV 1008. Biglietti da 18 a 38 euro
Il concerto verrà trasmesso in diretta radiofonica nell’ambito della trasmissione Radio3 Suite
Auditorium Parco della Musica
Stagione da Camera
Mercoledì 13 marzo – Sala Sinopoli ore 20.30
Omaggio a Bach
Trevor Pinnock clavicembalo
Emmanuel Pahud flauto
Jonathan Manson violoncello
Bach Sonata per flauto e basso continuo BWV 1034
Fantasia cromatica e Fuga BWV 903
Partita BWV 1013
Sonata per flauto e basso continuo BWV 1030
Suite n. 2 BWV 1008
Sonata per flauto e basso continuo BWV 1035