L’intenso spettacolo interpretato da Monica Morini sarà presentato in occasione della ricorrenza nata per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in quasi tutte le parti del mondo.
«Non sono una voce solitaria: io sono tante voci. Sono quei 66 milioni di ragazze che non possono andare a scuola»: Monica Morini cita il discorso della diciassettenne attivista pakistana Malala Yousafzai alla consegna del Premio Nobel per la Pace, per introdurre Fuochi. Racconti di ragazze ribelli, coraggiose, libere, spettacolo che venerdì 8 marzo alle ore 21 sarà presentato al Teatro Pio X di Padova in occasione della Festa della Donna, ricorrenza nata per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in quasi tutte le parti del mondo.
«Antigone è l’antenata che per prima ha la forza di disobbedire in nome della giustizia» continua la fondatrice del Teatro dell’Orsa «Dal mito alla vita: su uno stesso filo camminano Rosa Parks, la cui disobbedienza cambia la legge sugli autobus dell’Alabama, e Samia Yusuf Omar, campionessa olimpica che inseguendo il sogno del diritto allo sport lascia la Somalia in guerra e compie il grande viaggio sui barconi del Mediterraneo per correre alle olimpiadi di Londra. E poi Alfonsina Morini Strada, unica donna al giro d’Italia, Nellie Bly prima giornalista ad inventare la scrittura d’inchiesta: donne libere che hanno aperto nuove strade, anche per noi, e mandato in frantumi pregiudizi di secoli. Non sono solo storie di donne che hanno cambiato la storia: guardando negli occhi queste donne e la loro vita ci si interroga su chi ha guidato i nostri passi. Quali costellazioni di antenate riconosciamo? Quanto ancora si può fare?».
Fuochi, realizzato con la collaborazione di Annamaria Gozzi, vede in scena, insieme alla stessa Monica Morini, Claudia Catellani al pianoforte e le illustrazioni dal vivo dell’artista visivo Michele Ferri.
Bernardino Bonzani, che ne ha curato la regia, conclude: «È uno spettacolo dal forte impatto emotivo, dove la forza della narrazione si intreccia alla musica dal vivo per dare corpo a figure indimenticabili. Un’esperienza non solo per un pubblico di donne, che allena lo sguardo maschile sulla forza e sulla dignità femminili».
Lo spettacolo è voluto e organizzato dall’Università degli Studi di Padova per gli studenti e la cittadinanza.
Ingresso libero.
Il Teatro Pio X si trova in Via Antonio Francesco Bonporti 22 a Padova.
Info sulla programmazione del Teatro Pio X: http://multisalampx.it/
Info sulla Compagnia: http://www.teatrodellorsa.com/