È dedicato a Francesco Meli il prossimo appuntamento del ciclo “Grandi voci alla Scala”, sabato 16 marzo alle ore 17, al Ridotto dei Palchi del Teatro alla Scala. Il tenore, beniamino del pubblico scaligero, parteciperà all’incontro – a ingresso libero fino a esaurimento posti – curato da Sabino Lenoci e Giancarlo Landini, direttore e vicedirettore della rivista ‘l’opera’, che realizzano il ciclo “Grandi voci alla Scala” in collaborazione con il Teatro.
Francesco Meli è impegnato in questi giorni alla Scala ne La traviata al fianco di Angel Blue e Plácido Domingo, sotto la direzione di Marco Armiliato, di nuovo con grande successo dopo le recite di gennaio e febbraio dirette da Myung-Whun Chung.
Ha debuttato al Piermarini ne Les dialogues des Carmélites di Poulenc diretti da Riccardo Muti nel marzo 2004. È tornato a Milano regolarmente, sempre accolto da calorosi successi, come Cassio in Otello (2005, dir. Caetani), Arbace in Idomeneo (inaugurazione Stagione 2005/06, dir. Harding), Don Ottavio in Don Giovanni (2006, dir. Dudamel), Roberto nella Maria Stuarda (2008, dir. Fogliani), Tenore italiano in Der Rosenkavalier (2011, dir. Jordan) e Don José nella Carmen (2015, dir. Zanetti). Negli ultimi anni è stato Carlo nella Giovanna d’Arco che ha inaugurato la Stagione 2015/16 sotto la direzione di Riccardo Chailly, Francesco Foscari ne I due Foscari (2016, dir. Mariotti), Alfredo ne La traviata (2017, dir. Santi), protagonista di Don Carlo (2017, dir. Chung) e Ernani (2018, dir. Fischer). Meli ha così messo in evidenza la sua vocazione verdiana, che trova conferma in una carriera internazionale svolta sulle più prestigiose ribalte di tutto il mondo, dal Covent Garden al Metropolitan, dal Festival di Salisburgo al Maggio Musicale Fiorentino.