In occasione delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, il Polo Museale regionale della Lombardia con il Museo Nazionale del Cenacolo Vinciano e Fondazione Cineteca Italiana, in collaborazione con Gallerie d’Italia, Università degli Studi di Milano e i Padri domenicani della Basilica di Santa Maria delle Grazie, con il sostegno di Intesa Sanpaolo, presentano L’Ultima Cena per Immagini, una variegata iniziativa culturale a fruizione gratuita che intende omaggiare il genio artistico di Leonardo a partire dal mondo dell’immagine in movimento.
L’Ultima Cena e il cinema
La rassegna cinematografica è dislocata in tre sedi: presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema, le Gallerie d’Italia e la chiesa di Santa Maria delle Grazie. Un percorso che aiuta a comprendere quanto il cinema sia stato affascinato da questo capolavoro dell’arte mondiale e come lo abbia saputo raccontare.
Si parte sabato 23 marzo alle ore 17 al MIC con il documentario L’Ultima Cena di Luigi Giachino in edizione restaurata. Una copia unica in Italia sulla ricerca di Leonardo dei modelli per raffigurare il suo capolavoro. Il film sarà proiettato in replica anche presso le Gallerie d’Italia mercoledì 10 aprile alle ore 18.
Sempre presso le Gallerie d’Italia, giovedì 28 marzo alle ore 18, uno speciale appuntamento con il documentario in edizione restaurata Il Cenacolo (1953) di Luigi Rognoni, che testimonia l’avvincendarsi dei lunghi lavori di restauro nel secondo dopoguerra, ritraendo il lavoro del restauratore Mauro Pellicioli. A seguire, il film d’arte Leonardo da Vinci di Luciano Emmer, che racconta la vita di Leonardo attraverso le immagini e i luoghi in cui visse.
Sul filone dei film che ricostruiscono le vicende del dipinto, in programma Il restauro del Cenacolo di Leonardo di Anna Zanoli, proposto sabato 6 aprile alle ore 17 al MIC. Il film ritrae Pinin Brambilla Barcilon, la restauratrice che ha passato 22 anni sui ponteggi dell’Ultima Cena (dal 1977 al 1999).
Giovedì 11 aprile alle ore 20.30 presso la Basilica di santa Maria delle Grazie impreziosisce la rassegna la proiezione di Christus di Giulio Antamoro del 1916, un film d’archivio in copia unica che sarà presentato con accompagnamento musicale dal vivo a cura di Laura Faoro (flauto traverso), Luca Casiraghi (percussioni) e Francesca Badalini (pianoforte).
Infine un altro percorso è rappresentato dai film che nella storia del cinema hanno raccontato la vita di Cristo, citando in modo iconografico l’affresco leonardesco, come La vita di nostro Signore Gesù Cristo di Maurice-André Maitre del 1913, in programma sabato 20 aprile alle ore 17 al MIC.