È all’insegna della musica la Pasqua a Lugano. Grazie a LuganoMusica, dal 21 al 25 aprile la città torna al centro della scena internazionale con i concerti in residenza dell’Orchestra Mozart e la direzione di Bernard Haitink, uno dei più grandi direttori dell’ultimo secolo, i cui prossimi novanta sono testimonianza di classe e intelligenza inconfondibili e di una carriera impareggiabile. Un’occasione imperdibile di assistere ai concerti del direttore olandese che ha annunciato di voler limitare, dopo gli impegni con la Mozart, le sue apparizioni per la prossima stagione.
Per il terzo anno la creatura musicale di Claudio Abbado, di cui Haitink ha raccolto l’eredità dopo la scomparsa, torna nella casa che ha contribuito alla sua rinascita. I suoi membri, tutti militanti nelle più prestigiose formazioni d’Europa, sono tornati a esibirsi nel 2017 chiedendo a Bernard Haitink di guidarli.
Da allora un progetto di residenza musicale a Lugano e un ciclo di appuntamenti esclusivi sono diventati il cuore pulsante di un’orchestra unica: «è sorprendente, soprattutto pensando al panorama odierno, vedere come questa orchestra sia riuscita e riesca sempre a mantenere una sua identità precisa» ha detto Haitink in una recente intervista «il Lac di Lugano è una sala perfetta per un’orchestra come la Mozart e per il suo repertorio».
Si comincia domenica di Pasqua, 21 aprile 2019 alle ore 17.00: Haitink dirige l’Ouverture da Sogno di una notte di mezza estate op. 61 di Mendelssohn, il Concerto per pianoforte e orchestra n. 22 in mi bemolle maggiore, KV 482 di Mozart, interpretato da Martin Helmchen, giovane astro del pianoforte classe 1982, e la Sinfonia n. 5 in si bemolle maggiore, D 485 di Franz Schubert.
A Pasquetta, lunedì 22 aprile alle 17.00, sono invece i Solisti dell’orchestra protagonisti di un concerto da camera con musiche di Elliott Carter (Scrivo in vento per flauto solo), Beethoven (Sestetto per fiati in mi bemolle maggiore, op. 71) Mozart (Quintetto per archi n. 4 in Sol minore, K 516).
Bernard Haitink torna sul podio dell’orchestra e dei Solisti della Mozart mercoledì 24 aprile 2019 alle ore 20.30: in programma la Sinfonia concertante per oboe, fagotto, violino, violoncello e orchestra in si bemolle maggiore, Hob. I:105 di Haydn e la Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore, op. 55 Eroica di Beethoven.
Giovedì 25 aprile 2019 alle ore 20.30 i Solisti dell’Orchestra si esibiscono ancora in un concerto cameristico con musiche di Benjamin Britten (Sei metamorfosi da Ovidio op. 49), Mozart (Quartetto per flauto e archi n. 1 in re maggiore, KV 285), Mendelssohn (Quintetto per archi n. 2 in si bemolle maggiore, op. 87).
A corollario dei concerti torna la formula del “Caffè degli Artisti”: uno spazio fisico e culturale allestito nella Hall del LAC che ospita quattro incontri, in dialogo con artisti ed esperti in occasione dei concerti con l’Orchestra Mozart e i Solisti. Il programma dettagliato su www.luganomusica.ch.
Il successo di pubblico ha reso i concerti di Pasqua molto attesi dagli appassionati e non solo e un’ottima occasione per soggiornare in città. Agli ospiti dell’Hotel International au Lac, albergo storico con riconoscimento dell’UNESCO, annoverato fra le case più rinomate della città e situato sul lungolago a pochi passi dal LAC, è riservato uno sconto di 20.- Franchi sul prezzo del biglietto.
L’offerta cittadina di arte e cultura, che ruota intorno al LAC, si completa con le importanti esposizioni del MASI: Surrealismo Svizzera (fino al 16 giugno) e Hodler – Segantini – Giacometti. Capolavori della Fondazione Gottfried Keller (dal 24 marzo al 28 luglio) ripercorrono le tappe salienti della storia dell’arte svizzera degli ultimi due secoli, con opere di straordinari artisti quali Jean Arp, Paul Klee, Meret Oppenheim, Alberto Giacometti, Ferdinand Hodler e Giovanni Segantini.