di Heinrich von Kleist
regia Giuseppe Dipasquale
con Mariano Rigillo, Anna Teresa Rossini, Andrea Renzi, Antonello Cossia, Carlo Di Maio, Silvia Siravo, Fortuna Liguori, Annabella Marotta, Umberto Salvato, Francesco Scolaro
e con la partecipazione di Valeria Contadino
la produzione è del Teatro Stabile di Napoli–Teatro Nazionale
———-
Debutta in prima nazionale il 24 aprile, con repliche fino al 5 maggio, al Teatro Mercadante di Napoli, l’allestimento prodotto dal Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale di La brocca rotta di Heinrich von Kleist con la regia di Giuseppe Dipasquale.
In scena, a ricoprire i ruoli dei personaggi della vicenda, una numerosa compagnia di interpreti capitanata da Mariano Rigillo con Anna Teresa Rossini, Andrea Renzi, Antonello Cossia, Carlo Di Maio, Silvia Siravo, Fortuna Liguori, Annabella Marotta, Umberto Salvato, Francesco Scolaro, e con la partecipazione di Valeria Contadino.
Le scene dello spettacolo sono di Antonio Fiorentino; i costumi di Marianna Carbone; le luci di Gigi Saccomandi; le musiche di Matteo Musumeci.
La brocca rotta, andata in scena la prima volta nel 1808, è una commedia a giusta ragione definita perfetta per i suoi meravigliosi meccanismi comici legati ai giochi di parole sessuali e per l’intreccio che sempre più si stringe attorno al collo di un colpevole che in realtà dovrebbe essere un giustiziere. Ma Kleist è stato un genio profondo e drammatico. Sotto la trama comica si intravedono grandi temi: dalla indecifrabilità del reale, al paragone con Edipo re, a quello biblico (non a caso il giudice si chiama Adamo, la ragazza Eva e il segretario che capisce la realtà Luce). Kleist ha scritto una sola grande commedia, autentico capolavoro, che sembra riecheggiare il motto di Hugo von Hoffmansthal “dove nascondere la profondità? Dietro la superficie”.
In sintesi la commedia narra la storia di Adamo, giudice del villaggio olandese di Huisum, che deve guidare un processo per scoprire il colpevole della rottura di una brocca a casa di sua cugina Comare Marta e della sua giovane figlia Eva, aiutato in questo dal suo cancelliere Licht (Luce), sotto la supervisione straordinaria del Consigliere di giustizia Walter da Utrecht.
——–
Info: teatrostabilenapoli.it | Biglietteria tel. 081.5513396 | biglietteria@ teatrostabilenapoli.it
Orario rappresentazioni
24, 26, 30 aprile e 3 maggio ore 21.00
25 aprile e 1 e 2 maggio ore 17.00
27 aprile e 4 maggio ore 19.00
28 aprile e 5 maggio ore 18.00