Questi i cinque coreografi finalisti che hanno presentato i loro lavori alla presenza della Commissione giudicatrice e degli spettatori: Paola Bedoni di Milano con il progetto coreografico Some Disordered Interior Geometries (parafrasi sul ritrovamento di un corpo), Adriano Bolognino di Napoli con RM94978 from Paris to Tenerife, Laura Colomban di Conegliano (TV) con NEU-MA, Sara Paternesi di Fabriano (AN) con In sospeso, Marullo/Riccobono di Palermo con Kālī.
La Commissione è composta da Lee Jong-Ho (Corea) – Presidente sezione Seoul CID Unesco e Fondatore e Direttore artistico SIDance Seoul International Dance Festival, Christian Watty (Germania) – Consulente internazionale Tanzmesse – Dusseldorf, Cedric Lambrette (Danimarca) – Fondatore e Direttore artistico Copenaghen International Dance, Laura Pulin – Direttore artistico del Festival e ideatore del Premio, Rosanna Brocanello – Direttore artistico Compagnia Opus Ballet, Valentina Marini – direttore artistico Spellbound Dance Company, Patrizia Boscolo – Vice direttore e programmatore Circuito Arteven, Carlo Mangolini – Responsabile area formazione e nuovi linguaggi Teatro Stabile del Veneto e Paola Bruna – Presidente Fondazione CreativaMente. Visti e analizzati i progetti artistici finalisti la stessa ha verbalizzato:
Some Disordered Interior Geometries (parafrasi sul ritrovamento di un corpo) di Paola Bedoni ha apprezzato il vasto immaginario proposto al pubblico attraverso l’introduzione di più elementi visivi che suggeriscono una configurazione teatrale al progetto e denota buone possibilità di sviluppo.
RM94978 from Paris to Tenerife di Adriano Bolognino ha riconosciuto l’originalità dell’idea e la capacità di restituirla al pubblico attraverso una performance organica e ben costruita e il potenziale sviluppo in una dimensione più ampia di un lavoro che già denota una premiabile maturità compositiva.
NEU-MA di Laura Colomban hanno colpito l’idea e la volontà di lavorare sulla sperimentazione musicale volta all’indagine su possibili amplificazioni del dialogo tra fisicità e tessuto sonoro.
In sospeso di Sara Paternesi ha individuato nel progetto un’approfondita ricerca metodologica e compositiva capace di sviluppare dispositivi di scrittura coreografica particolarmente efficaci e raffinati.
Kālī di Marullo/Riccobono ha trovato interessante l’energia che scaturisce da un insieme femminile, espressione di una fisicità fortemente evocativa.
Alla luce di questi giudizi la vittoria della X edizione del PREMIO PROSPETTIVA DANZA – del valore di 5.000 euro, che garantisce una settimana di residenza e l’opportunità di presentare il lavoro completo nell’edizione 2020 del festival – viene assegnata a RM94978 from Paris to Tenerife di Adriano Bolognino.
La giuria ritiene di assegnare il premio elargito dalla Fondazione CREATIVAMENTE del valore di 2.000 euro a In sospeso di Sara Paternesi. Il Premio del Pubblico viene assegnato a Kālī di Marullo/Riccobono.