drammaturgia El Arbi El Harti
musica G. Bizet, S. Yradier, R. Levaniegos, S. Menem, D. Moñiz,
M. Pagés
testi M. Zambrano, W. Benmoussa, A. Yosano, M. Yourcenar, M. Atwood, B. Reyes, El Arbi El Harti, M. Pagés
danzatori María Pagés, Eva Varela, Virginia Muñoz, Marta Gálvez, Nuria Martínez, Julia Gimeno, María Vega
voce Ana Ramón, Sara Corea
chitarra flamenca Rubén Levaniegos, José Carrillo “Fyty”
percussioni Chema Uriarte
violino David Moñiz
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Yo, Carmen vuole essere una rilettura del personaggio, non una nuova versione tra le tante già esistenti dell’opera di Merimée. La creazione di Maria Pagés è una voce di donna che si alza con forza davanti a noi, nitida e risoluta per esprimere la realtà che affronta, costruisce e sviluppa nell’animo femminile. Vuole essere la voce di tutte le donne, senza sotterfugi, stratagemmi, drammi preesistenti, senza paure né connotazioni attribuite al personaggio di Carmen dalla prospettiva maschile. Quel personaggio voluttuoso che Bizet coinvolge con la sua musica affascinante serve come punto di partenza di uno spettacolo che intende disattivare gli stereotipi ideati, mantenuti e insegnati nel corso degli anni per silenziare lo spirito delle donne vere.
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MARÍA PAGÉS E IL FLAMENCO
“Se c’è qualcosa che può definire la creatività eclettica di María Pagés, questo è il suo profondo senso etico della cultura. María Pagés crea perché è convinta che l’Arte – nella sua essenza e nell’emozione che la produce – sia un profondo impegno nei confronti della vita e della memoria, in modo naturale. La modernità per questa artista sivigliana – un’iconoclasta per natura che ha fatto del Flamenco la sua patria poetica – è Tradizione in movimento e le dinamiche dei nostri linguaggi e delle nostre idee. Il suo contributo creativo ed estetico risiede nella sua serenità, nella sua abilità di conversare senza difficoltà in altre lingue, aprendo le porte alla leggendaria accoglienza del Flamenco. Utilizzando i codici di base del linguaggio del Flamenco e grazie alle sue ricerche interiori ed esteriori, Pagés è ormai una pioniera nella comprensione del Flamenco come arte in evoluzione, attuale e viva. Le sue coreografie hanno superato le differenze culturali, in quanto per Pagés il dialogo tra differenti linguaggi artistici non può che favorire la comprensione delle verità fondamentali che si ritrovano nell’arte e nella vita. “ (www.mariapages.com. Traduzione Ufficio stampa Cinema Teatro)
“If there is something that defines María Pagés’ multi-facetted creativity, it is her deeply rooted sense of the ethics of culture. She creates because she is convinced that Art – in its essence and the emotion that produces it – is a deep commitment to life and memory, in an organic sense.
Modernity, for this Sevillian artiste -a natural iconoclast that has made Flamenco her own poetic homeland- is Tradition in movement and the dynamics of our languages and ideas. Her creative and aesthetic contribution resides in her serenity, her ability to converse without complex in other languages, opening the door to the acceptance of Flamenco’s mythical hospitality. Making use of the fundamental codes of the Flamenco language and doing research within herself and without, Pagés has proved to be a pioneer in the understanding of Flamenco as an art in evolution, contemporary and alive.
Her choreographies have overcome cultural differences, convinced, as she is, that the dialogue between different artistic languages can only favor a better comprehension of the organic truths that are to be found in art and life.” (www.mariapages.com)
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EVENTO COLLATERALE ALLA MOSTRA AL m.a.x. museo
Lo spettacolo Yo, Carmen viene proposto fra gli eventi collaterali alla mostra in corso al m.a.x. museo di Chiasso (Svizzera) “FRANCO GRIGNANI (1908-1999). Polisensorialità fra arte, grafica e fotografia”, che resterà aperta al pubblico fino al 15 settembre 2019.
Per l’occasione domenica 14 aprile 2019 viene proposta dapprima una visita guidata alla mostra alle ore 18.00, cui seguirà un aperitivo alle ore 19.30; la serata proseguirà dunque al Cinema Teatro con lo spettacolo messo in scena dalla María Pagés Compagñía.
Per questi due eventi viene proposto un ticket integrato /ridotto.
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BIGLIETTI e PREVENDITASolo spettacolo: primi posti Chf/Euro 40.- / *35
secondi posti Chf/Euro 35.- (euro 35.-)
*Tariffa ridotta: Studenti, apprendisti, AVS, AI, Residenti Comune di Chiasso, Chiasso Card, Programma fedeltà Abbonamento Arcobaleno, Amici del Cinema Teatro, Circolo Cultura Insieme, tessera di soggiorno Mendrisiotto Turismo.
Tariffe speciali per gruppi di minimo 10 persone, Associazioni, Scuole.
Il Ticket integrato, al costo di Chf/Euro 35.-, prevede l’ingresso al m.a.x. museo, la visita guidata alla mostra seguita dall’aperitivo e lo spettacolo al Cinema Teatro; può essere ritirato sia alla biglietteria del Cinema Teatro (nei giorni e orari di apertura della cassa) sia al m.a.x museo.
Studenti e docenti delle Scuole di danza, Scuole di musica, Conservatori, Accademie, ecc. possono usufruire del biglietto speciale al prezzo di Chf 15.- .
Per gruppi organizzati coordinati da enti, aziende e associazioni è previsto un biglietto scontato a CHF 25.- (primi posti platea)
Diritto di prenotazione telefonica Chf/Euro 2.– (a biglietto).
La cassa del Cinema Teatro è aperta al pubblico per informazioni, prenotazioni, acquisto biglietti e abbonamenti da martedì a sabato dalle ore 17.00 alle 19.30.
Questo servizio è anche disponibile telefonicamente negli stessi orari: 0041 (0)58 122 42 78 o cassa.teatro@chiasso.ch.
È possibile acquistare i biglietti anche presso l’Ente Turistico a Mendrisio, in via Luigi Lavizzari 2, aperto da lunedì a venerdì nei seguenti orari: 09.00-12.00 / 14.00-18.00 e il sabato 09.00-12.00 o presso i numerosi punti vendita Ticketcorner presenti in Svizzera (per conoscere i luoghi dei punti vendita visitare www.ticketcorner.ch, cliccare info ed in seguito rete di punti vendita).
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INFORMAZIONI GENERALI
Cinema Teatro di Chiasso m.a.x museo
Via D. Alighieri 3b Via Dante Alighieri 6
CH – 6830 Chiasso CH – 6830 Chiasso
Tel. +41 (0)58 122 42 72 Tel. +41 (0)58 122 42 52
e-mail: cultura@chiasso.ch info@maxmuseo.ch