“Il prigioniero della seconda strada” di Neil Simon nella traduzione di Maria Teresa Petruzzi a quasi 50 anni dalla sua prima rappresentazione calcherà la scena del caratteristico Teatro di Soverato: Il Teatro del Grillo” per una produzione tutta fatta in casa dall’omonima compagnia del Grillo che vedrà come protagonisti Claudio Rombolà – a cui è affidata pure la regia – Annamaria De Luca, Salvatore Salatino, Rossana Veraldi e Sabina Ventrice. Una commedia che a dispetto dei suoi 50 anni d’età è sempre attuale perché “ci s’imbatte nei sentimenti eterni e immutabili dell’animo umano”. Dal canto suo, Simon è un drammaturgo che riesce a raccontare la realtà in divenire divenendone interprete del suo tempo senza forse rendersi conto di essere riuscito a proiettare l’animo umano di quel periodo anche ai giorni nostri. Del resto, nonostante l’avanzata del tempo e l’acquisizione di nuove conoscenze, l’uomo fondamentalmente soprattutto di fronte alla perdita del lavoro, sia pure improvvisa e inattesa, è rimasto lo stesso rispetto al passato, finendo con il rimanere forse più solo con le sue nevrosi di fronte ad una società che ha continuato ad estraniarlo e dunque allontanarlo e collocarlo ai margini. Ebbene, ne “Il prigioniero della seconda strada”, i consueti brillantissimi dialoghi e le battute d’irresistibile comicità di Neil Simon si radicano in una solitudine esistenziale.
La perdita del lavoro oltreché per il danno economico, pesa più per l’isolamento sociale, in un progressivo deterioramento dei rapporti con la casa, il condominio, la città, la supposta civiltà. È il trionfo dell’insicurezza della nostra epoca, cui può dare risposta positiva solo il recupero dei valori morali, dei sentimenti veri e della solidarietà. Le scene sono di Giovanni Sorrenti ed Isaia Tripodi, le musiche di Michele Amadori; mentre le voci fuori campo saranno quelle di Maria Rosaria Barbuto, Salvatore Frangipane e Frank Teti. Venerdì 14 giugno la Prima alle 20.45, mentre gli altri spettacoli sono programmati per sabato 15 giugno sempre alle 20.45, domenica 16 giugno in pomeridiana alle 18 ed infine sabato 22 giugno alle 20.45 e domenica 23 dello stesso mese alle 18.