Balangero, paese coinvolto nel progetto Lunathica Festival Internazionale Di Teatro Di Strada, ha ospitato uno dei più divertenti spettacoli da me visti negli ultimi anni. Il gruppo si chiama Five Foot Fingers, che dall’inglese dovrebbe significare “le cinque dita del piede” pur essendo loro francesi, e l’inglese veniva utilizzato spesso nei loro scketches e nei loro dialoghi con il pubblico. Davvero simpatici, ironici, esplosivi, tutto con loro prendeva la forma dello scherzo, del divertimento assoluto, della dissacrazione totale anche con esercizi sugli attrezzi che rasentavano le leggi normali della fisica e sopratutto gravitazionali.
Bravissimi nei balletti, nelle prese in giro di un certo tipo di spettacolo, nelle imitazioni di personaggi che vediamo quotidianamente in televisione, al cinema, nella vita quotidiana. Era un continuo ridere e battere le mani, non lasciavano tregua, ritmo alto e coinvolgente, erano perennemente in contatto con il pubblico e, soprattutto, si prendevano molto in giro. La loro è una comicità che si rifà, sia per la musica che per la connotazione storica dei costumi, all’America degli anni ‘80, ma che noi riconosciamo benissimo perché è diventata anche la nostra, europea intendo, per l’importazione e l’omologazione di massa di un certo tipo di cultura.
Sono 5 pazzi scatenati, con una capacità ed una precisione millimetrica di movimento corale a quello che potrebbe apparire improvvisazione ma che improvvisazione non è. E sono così bravi che sono riusciti a tenere incollati davanti a loro un pubblico folto, composto soprattutto da ragazzini seduti sui tappeti davanti al palco, mentre pioveva. È andata davvero così. Uno dei grossi avversari di questo tipo di manifestazione è la pioggia. Di solito se il pubblico è senza riparo si assiste ad un fuggi fuggi generale, scomposto, un po’ cialtrone soprattutto se ci sono pargoli senza una minima riparazione. Ieri non è andata così. Si è aperto qualche ombrello, si sono tirati fuori i cappucci, per chi ce l’aveva, e basta. Forse qualcuno è andato via ma direi non più di una decina e forse meno. Non potevamo. Era troppo bello e divertente ciò a cui assistevamo, e poi la pioggia, durata per almeno tre quarti dello spettacolo, non era forte. Solo fastidiosa. E quando ha smesso del tutto ci sentivamo bene, avevamo resistito all’impulso della fuga e guardavamo con gratitudine chi ci aveva permesso di andare oltre al timore di una semplice bagnata, quasi estiva.
Applausi a non finire anche nel dopo spettacolo, dove gli attori giravano con un cappello per raccogliere eventuali offerte per il festival, ma anche per continuare quel rapporto quasi fisico che si è venuto a creare con un pubblico davvero contento. Ancora una volta un’organizzazione perfetta.
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“A Lunathica il cabaret esplosivo di cinque baffuti acrobati francesi che spopolano ovunque Il pirotecnico cabaret circense degli acrobati Five Foot Fingers dai grossi mustacchi, fenomeno francese da tutto esaurito ad ogni appuntamento. Muscoli, testosterone e straordinarie evoluzioni circensi per uno spettacolo trascinante e cool. Ingresso gratuito”
I FFF si sono conosciuti nel 2001 alla loro prima esperienza di lavoro in quel vivaio di talento grezzo, calderone magico di potenziale artistico, che è il Parc Astérix. A quel tempo i baffi non erano ancora la loro specialità. Questa esperienza ha permesso loro di scoprire il piacere di lavorare insieme, giocare insieme, stare insieme, e alla fine furono anche licenziati insieme. Poi il destino li ha portati su strade diverse, facendoli crescere artisticamente in maniera autonoma finché, per la loro gioia, la fortuna li ha portati di nuovo a intraprendere una grande avventura, formando assieme questa compagnia e iniziando a lavorare ad un nuovo spettacolo. Mettono a frutto tutte le loro competenze e abilità nella creazione, in modo altamente democratico e collettivo, come tutte le dita dei piedi insieme in una stessa scarpa.Ingresso gratuito. Spettacolo previsto anche in caso di maltempo (in location al coperto).
Info lunathica.it