Sabato 6 luglio 2019, alle ore 20.30, in Piazza della Signoria, sotto la Loggia dei Lanzi, si esibirà la Perth Youth Orchestra costituita da oltre 80 elementi provenienti dalla Scozia e diretti da Allan Young.
Decine di giovani musicisti, i migliori studenti provenienti dalle scuole di musica di Perth, Kinross e dal Junior Royal Scottish Conservatory di Glasgow saranno ospiti del Festival delle Orchestre Giovanili, con un programma che dalle più note pagine di Giusepe Verdi arriverà a John Williams.
Inno e marcia trionfale da Aida apriranno la serata fiorentina; sarà poi la volta di Gustav Holst e della sua St. Paul’s Suite, scritta nel 1912 per la St. Paul’s Girls’ School di Londra, istituto del quale il compositore è stato direttore musicale dal 1905 al 1934.
Da Holst a Gary Ziek con il Concerto per percussioni e orchestra che si avvarrà della preziosa collaborazione del solista Guy Bathgate.
L’orchestra eseguirà, poi, la Suite per orchestra jazz n. 2 del compositore russo Dimitrij Shostakovich, opera nota cl sottotitolo Suite per orchestra di varietà e divenuta celebre quale colonna sonora del film di Stanley Kubrick Eyes wide shut, nonché quale colonna sonora ufficiale del Giffoni Film Festival, il festival cinematografico fondato da Claudio Gubitosi per bambini e ragazzi nel 1971.
Sempre legati al mondo cinematografico saranno le esecuzioni del Tribute to the film composer dello statunitense John William, padre delle colonne sonore di ET, Lo squalo, Jurassic Park, Indiana Jones, Harry Potter – solo per citarne alcuni – e The greatest Showman, degli statunitensi Benj Pasek & Justin Paul, vincitori del Golden Globe nel 2018.
Dagli USA al Messico con Arturo Marquéz e il suo concerto per orchestra Congo del Fuego Nuevo, composto nel 2005, brillante commistione ed esaltazione di ritmo e temperamento latino-americano.
La Perth Youth Orchestra continua il suo viaggio musicale con Bugler’s Holiday di Leroy Anderson, breve ed originale pezzo da concerto che unisce gli stili musicali anglo-americani, ripercorrendo la sua biografia, dalla nascita a Cambridge alla carriera di musicista ed interprete del Pentagono, durante il secondo conflitto mondiale.
Per celebrare il giorno della morte di Louis Amstrong, deceduto il 6 luglio 1971 a New York, potremo gustarci il Satchmo Tribute, un omaggio al grande trombettista americano, soprannominato Satchmo, il mito del Jazz.
Alcune pagine della tradizione musicale scozzese, che vedranno impegnata la violinista solista Ola Stanton, e le più celebri songs del musical Miss Saigon di Claude Michael Schönberg, ispirato alla Madama Butterfly di Giacomo Puccini, siglano la preziosa unione musicale scozzese-toscana per la 21esima edizione del nostro festival e concludono il programma del concerto.
Ingresso libero e gratuito.
Per info: www.florenceyouthfestival.it