A dodici anni dalle precedenti recite torna in scena al Piermarini dal 26 giugno al 9 luglio La Bella addormentata nel bosco di Rudolf Nureyev che alla Scala è strettamente legata: tra le letture dei classici di Nureyev che la Scala ha in repertorio, fu proprio la Bella a vedere su questo palcoscenico la sua prima assoluta, nel 1966. Nello sfarzoso décor e con i preziosi costumi del premio Oscar Franca Squarciapino, firmati per la Scala nel 1993, insieme ai primi ballerini e ai solisti del Teatro alla Scala, le recite della Bella saranno l’occasione per ammirare in scena in un ruolo mai presentato alla Scala prima d’ora Polina Semionova nelle recite del 26 e 29 giugno e per ritrovare, il 5 e 9 luglio, nel ruolo di Aurora, la nostra étoile Svetlana Zakharova.
Accanto a queste stelle, gli artisti scaligeri protagonisti delle recenti produzioni e creazioni e che per la prima volta affrontano i ruoli principali del balletto di Nureyev: sarà affidato a Timofej Andrijashenko il ruolo del Principe Désiré accanto a Polina Semionova (26 e 29 giugno) e accanto a Svetlana Zakharova (5 e 9 luglio). Le recite del 27 giugno e del 2 luglio vedranno il debutto di Nicoletta Manni e Claudio Coviello, per la prima volta nei ruoli protagonisti di questa produzione, cosi come Martina Arduino e Nicola Del Freo in scena nella recita del 3 luglio.
Accanto a Aurora e Désiré, molti sono i personaggi e i ruoli da menzionare, fra tutti la fata cattiva Carabosse (che sarà interpretata da Beatrice Carbone in alternanza con Marta Romagna), la Fata principale (Nicoletta Manni in alternanza con Virna Toppi), L’Uccello Blu e la Principessa Fiorina (Claudio Coviello con Vittoria Valerio, poi Antonino Sutera con Agnese Di Clemente e Federico Fresi con Camilla Cerulli) e gli interpreti del Passo a cinque: Virna Toppi e Nicola Del Freo (in alternanza con Martina Arduino e Marco Agostino e con Maria Celeste Losa e Mattia Semperboni), Alessandra Vassallo, Gaia Andreanò, Caterina Bianchi in alternanza con Chiara Fiandra, Alessia Auriemma, Greta Giacon.
Re e regine, principi e principesse, fate buone e cattive, e alla festa di nozze i protagonisti delle fiabe di Perrault, come il Gatto con gli Stivali: personaggi da favola, ma soprattutto interpreti di disegni coreografici che esaltano la danza e il virtuosismo tecnico attraverso le molteplici variazioni, i momenti di ensemble del cerimoniale di corte, il divertissement, i passi a due: perché La Bella è soprattutto l’apoteosi della danza classica.
———
Cast dettagliato data per data, scheda della produzione e comunicato Prima delle prime – Balletto
A questo link http://www.teatroallascala.org/it/stagione/2018-2019/balletto/la-bella-addormentata-nel-bosco.html