Su La Stampa di Torino, il 16 Giugno, si parla del Festival Internazionale di Circo Contemporaneo Sul Filo del Circo. C’è una chiacchierata con Paolo Stratta, direttore e stratega comunicativo (tra l’altro) di questo Festival, e si rivolge direttamente ai giovani. Italiani ma non solo. Vuole portare a Grugliasco la gioventù migliore europea ma anche di altre realtà, invitandoli a scoprire ed utilizzare i mezzi di trasporto più comuni ed economici. Primo fra tutti il treno. Le formule Interrail sono fra le più economiche e le più interessanti per scoprire ed essere scoperte. “Con la maggiore età si parte alla scoperta del mondo, magari in Interrail...noi di #cirkovertigo abbiamo deciso di portare il mondo a Grugliasco chiamando a raccolta i migliori artisti di circo contemporaneo della scena in.ternazionale”. Si legge fra le righe di come egli stesso ne abbia fatto e ne faccia tuttora uso, compatibilmente con gli impegni, e di come una marea di ricordi e aneddoti siano lì, solo per essere ascoltati. Ovviamente questo discorso non tocca solo i giovani, anzi. Vuole essere uno stimolo per far emergere la parte giovane di noi, quella che è ancora alla scoperta e di chi non sa ancora bene cosa farà da grande. Indipendentemente da ciò che è scritto sui documenti anagrafici. Questa interpretazione è di chi scrive e trova che, davvero, quando si crede in un progetto, occorre impegnarsi al massimo, e di questo bisogna dare atto a Paolo Stratta. Insomma si parte dal 21 giugno al 27 luglio, al Parco Le Serre di Grugliasco (TO).
Francesco Roma
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Venerdì 21 giugno anteprima 18° Festival Internazionale di Circo Contemporaneo Sul Filo del Circo
MACHINE DE CIRQUE IN “LA GALERIE” – ORE 21.30 – Teatro Le Serre di Grugliasco
Venerdì 21 giugno alle ore 21.30 al Teatro Le Serre di Grugliasco andrà in scena l’anteprima del Festival organizzato dal Cirko Vertigo Sul Filo del Circo. La Galerie della compagnia Machine de Cirque è uno dei titoli di punta del cartellone, per la regia di Olivier Lépine. lo spettacolo si interroga sulla dicotomia tra arte e non arte, attraverso l’esibizione di sette circensi di fama internazionale e un polistrumentista. L’ambientazione iniziale e raffinata da vernissage, cede il posto a un mise en scène colorata e irriverente, in cui gli abiti scuri si tingono di sfumature di colore e i flûte di champagne vengono sostituiti da pennelli per dipingere.
Lo spettatore assiste così a una vera trasfigurazione sulla scena, in cui una pennellata di Bascula, un acquerello alla barra russa, un collage di giocoleria coreografica sono solo alcuni dei momenti più spettacolari della creazione.
In questa ambientazione minimalista di una “tela effimera”, i sette membri della compagnia si svelano, in una serie di numeri che prendono in prestito contemporaneamente teatro, pantomima e danza moderna. Il confine tra ciò che è arte e ciò che non lo è, svanisce gradualmente, lasciando lo spettatore interdetto ma soprattutto stordito dalla fantasmagoria della proposta in cui si incontrano umorismo e poesia.
Lo spettacolo andrà in scena sia venerdì 21 sia sabato 22 giugno. Il Festival Internazionale Sul Filo del Circo, con la direzione artistica di Paolo Stratta, è organizzato dalla Fondazione Cirko Vertigo e Città di Grugliasco, con il supporto di Fondazione CRT. Dal 5 al 27 luglio al Parco Le Serre di Grugliasco si esibiranno le espressioni più innovative del circo contemporaneo.
24 spettacoli, 15 titoli differenti, 9 prime nazionali per un totale di 140 artisti provenienti da Canada, Repubblica Slovacca, Argentina, Regno Unito, Francia, Olanda, Spagna, Italia, Russia, Giappone, Portogallo, Brasile, Germania e Norvegia.
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Machine de Cirque, compagnia di Quebec City, è un’organizzazione no profit la cui missione è quella di riunire personalità del mondo artistico e tecnologico per produrre spettacoli di circo. Machine de Cirque si distingue per la cura attenta alle produzioni e allo sviluppo professionale dei suoi membri. La compagnia è stata fondata nel 2013 dalla ricerca artistico-creativa e per volontà del suo presidente e manager Vincent Dubé. Nel 2013 si sono aggiunti alla compagnia i giocolieri ed acrobati Raphaël Dubé e Yohann Trépanier e il percussionista Fred Lebrasseur, sotto la direzione artistica di Vincent Dubé.
Vincent Dubé come artista di circo di livello internazionale e insegnante qualificato, ama i progetti multidisciplinari. La sua direzione artistica si basa sull’inserimento e utilizzo di elementi tipici della quotidianità come numeri da circo, e viceversa.
Raphaël Dubé e Yohann Trépanier dopo essersi formati all’Ècole Nationale de Cirque di Montreal, hanno lavorato con le tre più importanti compagnie di circo contemporaneo del mondo (Cirque du Soleil, Cirque Eloize e Les 7 doigts de la main) prima di dar vita alla loro compagnia Les Beaux Frères. Il loro numero comico più celebre con cui si sono esibiti nei più importanti varieté del mondo, che li vede in scena completamente nudi coperti solo da un asciugamano, è diventato sul web un fenomeno virale, un video che ha totalizzato milioni di visualizzazioni e migliaia di condivisioni su tutti i social network.
Ugo Dario e Maxim Laurin possono vantare una prolungata esperienza nella compagnia Les 7 doigts de la main, dopo il diploma alla scuola nazionale di circo di Montreal; con il loro numero di bascula “Baskultoo” hanno ottenuto la Medaglia d’Oro al Festival Mondial du Cirque de Demain di Parigi nel 2012 (presso il quale si son visti assegnare anche numerosi premi speciali quali il Prix du public, il Prix Ringling Bros et Barnum and Bailey, il Trophée Grand Cirque d’État de St Pétersbourg e il Trophée Rosgoscirk) e lo Young Stage Festival di Basel (2013) in Svizzera.
Frédéric Lebrasseur è un percussionista autodidatta e un artista multidisciplinare; ha composto, diretto e improvvisato con molte band e innumerevoli stili musicali dal 1991. Come compositore per teatro (con Robert Lepage), show di pupazzi, film animati, arti visive e danza ha lavorato in più di 25 paesi.