La leggenda del folk-rock americano in concerto a Poggio a Caiano (Prato), ospite “a sorpresa” del Festival delle Colline.
La serata, lo ricordiamo, prevedeva in origine il concerto di Olivia Sellerio dedicato alle musiche del commissario Montalbano, ma viste le condizioni di salute di Andrea Camilleri, l’artista ha preferito annullarla.
Elliot Murphy è un personaggio dalle infinite sfaccettature, cresciuto nei club della Grande Mela con Lou Reed, New York Dolls, David Byrne e Patti Smith e in seguito avvicinatosi anche a Bruce Springsteen, suo grande amico e spesso con lui sul palco e nei dischi.
Al fianco del Murphy non può che esserci Olivier Durand – altra ottima sei corde prestata al miglior rock – a suggello di un’intesa che conta ormai svariati lustri. La scaletta è un viaggio a spasso in mezzo secolo di carriera: le atmosfere rarefatte di “On Elvis Presley’s Birthday” si mischiano alla dylaniana “You`re Never Know What You`re In For”. E poi l’immancabile “Last of the Rockstars”, “Come On Louann”, “Rock ballad”, “Last Of The Rock Stars”… Fino ai brani dell’ultimo album “Prodigal Son”.
Elliott Murphy esordisce nel 1973 col disco-cult “Aquashow”, dove piazza subito un colpo da 90, quella “Last of the Rockstars” che da sempre è uno dei suoi pezzi più rappresentativi. Intravisto un po’ nella schiera dei “Beautiful Losers”, in seguito Elliott deciderà – dopo 4 dischi con la Polydor – di fondare la propria etichetta (Courtesan) con la quale pubblicherà album come “Affairs”, “Murph the Surf” e “Milwaukee”, prodotto da Jerry Harrison dei Talking Heads e in cui si cimenta in un duetto con Springsteen.
Trasferitosi in Francia nei primi anni ’90, Elliott Murphy ha continuato ad incidere e esibirsi dal vivo con ottimo successo nel vecchio continente, compresa l’Italia del rock n’ roll e della musica di matrice americana.
Nei dischi di Murphy, con gli anni, hanno suonato artisti come Phil Collins, Billy Joel, Bruce Springsteen, Mick Taylor, Sonny Landreth, David Johansen, Violent Femmes e Shawn Colvin.
Restano validi i biglietti acquistati per lo spettacolo di Olivia Sellerio. Chi desidera chiederne il rimborso, può farlo entro il 30 luglio presso il punto vendita o il circuito di vendita in cui è stato effettuato l’acquisto.
Lun 15/7 ANTEPRIMA CHINA GARDEN – Lunedì 15 luglio all’Ex Fabrica di Prato (ore 22) Valentina Pedone e Roberto Pecorale ci accompagneranno alla scoperta della scena musicale indipendente cinese attraverso racconti, aneddoti, canzoni e la proiezione del documentario “The new flowers of Beijing”. La serata anticipa la due giorni China Garden, in programma sempre all’Ex Fabrica, giovedì 18 e venerdì 19 luglio: produzione originale Festival delle Colline, China Garden punta i riflettori sulle nuove generazioni di artisti cinesi, sulle frequenti commistioni con i colleghi italiani, e non solo.
MOSTRA 40 ANNI DI COLLINE – Giunto alla 40esima edizione, il Festival delle Colline ripercorre la propria storia attraverso la mostra “40 anni di Colline” a cura di Fabio Fantini e in programma alle Scuderie Medicee di Poggio a Caiano, fino al 26 luglio (dal mercoledì alla domenica – orario 10/13 – 14:30/19 –ingresso libero): manifesti, foto, video e documenti storici di un festival coraggioso e intraprendente, dove sono passati, tra gli altri, John Cale e Diamanda Galas, Robert Fripp e Carolyn Carlson, Sonic Youth e Ali Farka Toure, Alessandro Baricco e Marco Paolini, Billy Bragg, CSI.
Prevendite
– Biglietti disponibili nei punti Box Office Toscana e online su Ticketone – it