Non è Berlino, non è New York e non è nemmeno Milano. È la Firenze contemporanea, e al tempo stesso tradizionale, che ogni anno trova ampio spazio nel programma del Florence Folks Festival.
Dal 24 al 27 luglio alla Manifattura Tabacchi va in scena una festa popolare urbana che unisce dimensione locale ed internazionale, giovani, famiglie e abitanti del quartiere. Un punto di riferimento estivo sia per il fiorentino quanto per il turista che ricerca uno scorcio locale e autentico della città.
Oltre alla ricca proposta musicale che spazia tra suoni contemporanei e tradizionali, troveranno ampio spazio all’interno del festival i laboratori per bambini, i talk della rassegna Liindi – Librerie Indipendenti e di Ruffino Cares, un’area market e un’area baby e l’immancabile Sagra della violetta, la melanzana fiorentina. L’ingresso è libero.
Il Festival è organizzato dall’associazione La Scena Muta assieme a Manifattura Tabacchi. È supportato dall’Estate Fiorentina 2019 del Comune di Firenze. Main sponsor: Ruffino e Sammontana. Partner: Associazione Heyart, Scuola di Musica di Settignano, Family Nation, Pio Pio, Guida delle librerie indipendenti, Impact Hub Florence, BUH Circolo culturale urbano, Bulli & Balene, Soul Kitchen, Ristorante Time Out.
Spetterà all’Istituto Italiano di Cumbia aprire il programma musicale del FFF, nella serata di mercoledì 24 luglio: movimento nato da Davide Toffolo, cantante dei Tre Allegri Ragazzi Morti e fumettista, che include diverse formazioni di cumbia, la popolare danza colombiana. Frutto di questo insieme è Istituto Italiano di Cumbia Vol. 1, la prima compilation di questo genere prodotta in Italia, pubblicata su La Tempesta Sur.
A seguire, sale in consolle Biga, dj, produttore, collezionista, ricercatore e venditore di vinili che vive a Firenze. Con un’ampia cultura musicale e un sofisticato repertorio, dà vita a set eclettici, proponendo sonorità che mescolano vecchio e nuovo, vintage e contemporaneo.
Sarà invece Julihno da Concertina uno dei protagonisti del programma di giovedì 25 luglio, secondo giorno del Festival tutto dedicato alle sonorità delle ex colonie portoghesi, che vede il musicista originario di Capo Verde esibirsi in Italia per la prima volta.
Residente a Lisbona fin dagli anni ’70, Julihno da Concertina è un artista dal curriculum impressionante, che ha preso parte alla modernizzazione della musica capoverdiana e ha contribuito a diffondere e mantenere in vita con la propria identità di armonicista il Funanà, stile musicale capoverdiano in via d’estinzione. Con più di 50 anni di carriera alle spalle, nel 2018 è uscito con il suo secondo disco originale prodotto e curato da Celeste Mariposa, progetto nato dall’etichetta indipendente CelesteMariposa Discos per esaltare la ricchezza, da molti ignorata, della musica africana di espressione portoghese.
Celeste Mariposa, anch’esso al festival ma in versione dj set, è tra i protagonisti di una delle storie musicali più belle degli ultimi anni: la realizzazione di una compilation che riunisce artisti capoverdiani fortemente influenzati dall’utilizzo di strumenti musicali elettronici ritrovati in una nave cargo diretta alla Exposição Mundial Do Son Eletrônico a Rio de Janeiro, arenatasi inspiegabilmente sulle coste dell’arcipelago di Capo Verde nel 1968.
Dalla cumbia psichedelica al dub, dalla salsa al footwork, dal tribale alla techno. Venerdì 26 luglio al Florence Folks Festival arrivano i peruviani Dengue Dengue Dengue!, duo tropical bass nato nel 2010 e formato da Felipe Salmon e Rafael Pereira. Produttori, dj e graphic designer di Lima, Felipe e Rafael esplorano i ritmi del Perù e di altre parti del mondo, ricreandoli elettronicamente e mescolandoli.
Suonano nei prestigiosi festival mondiali, dai Sònar di Barcellona e Bogotà al Roskilde in Danimarca, dalla Boiler Room a Lisbona alla RBMA di Tokyo.
Dopo di loro sul palco POPS!, band dal sapore latino che unisce cumbia, calypso, ska e rocksteady in una session tropicale, ironica e sorprendente. Lorenzo Baldini al sax, Francesca Chiti al basso, Niccolò Giordano ai synth e Gabrielle Pozzolini alla percussioni, porteranno gli spettatori tra le vie di Bogotà e tra le spiagge tropicali sud americane.
Sabato 27 luglio il festival si conclude con tre progetti che riportano la musica popolare italiana al centro della scena. Prima a salire sul palco, l’Orchestrina di Molto Agevole, complesso di musica liscio e da ballo, composta da musicisti di impronta classica (provenienti dal Conservatorio di Cagliari, dall’ Ars Nova Ensemble, dall’European Music Project Ulm) ma anche rock underground (Afterhours, Calibro35, Mariposa, Hobocombo, Baustelle). Riprendendo lo spirito degli anni delle balere, ripropongono le musiche di Secondo Casadei, Carlo “Zaclèn” Brighi, Ferrer Rossi, Mario Cavallari, Jaromir Vejvoda, Giovanni D’Anzi, Franco Nebbia e di tanti altri autori di musica dell’epoca d’oro del liscio.
Segue La Nuova Pippolese, nome che prende spunto dal termine “pippolo”, usato dal popolo fiorentino per chiamare il plettro. L’ensemble nasce dall’associazione culturale La Scena Muta con lo scopo di celebrare la funzione sociale delle orchestre di mandolini diffuse nella prima metà del Novecento a Firenze e riscoprire il ruolo aggregativo della musica. In repertorio le canzoni della tradizione fiorentina, come Il Grillo e la Formica, La biritullera, Mattinata Fiorentina o La porti un bacione a Firenze ed altre inedite.
Infine, un altro progetto che omaggia la tradizione del liscio: Ghiaccioli e Branzini, nome d’arte di Marco Dalmasso, unisce la contemporaneità della musica elettronica alla tradizione popolare italiana. Rieditando successi di grandi autori come Secondo Casadei in chiave dance, Ghiaccioli e Branzini fa da tramite tra il passato e i giovani di oggi, raccontando la vera Romagna e il Bel Paese che fu. Un’Italia di qualche anno fa, ma che non è stata dimenticata e che rivive nelle più recenti e giovani orchestre che stanno riscoprendo e rinnovando la tradizione musicale del liscio (inizio concerti ore 22 – inizio dj set alla mezzanotte).
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Gli eventi e le iniziative collaterali
Laboratori musicali per bambini, L’arcobaleno dei suoni
Conoscere le note con i colori, provare gli strumenti musicali ma soprattutto…giocare con la musica durante il Florence Folks Festival, grazie ai maestri Lorenzo Ugolini e Charles Ferris e alla collaborazione con la Scuola di Musica di Settignano.
Un momento in cui il gioco sarà unito alle note, utilizzando i sensi si scopre il mondo del suono attraverso l’uso dei colori e la percezione della natura. Sarà possibile provare oltre 30 strumenti musicali; verranno insegnate canzoni e inventati rumori; – si faranno giochi per migliorare il senso del ritmo, sempre seguiti da insegnanti professionisti. Un laboratorio pensato per i bambini più piccoli che vengono con i loro genitori al festival. Sempre gratuiti e aperti a tutti, si terranno in due sessioni serali, alle 19:30 e alle 21.
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Approfondimenti biografici
La Scuola di Musica di Settignano quest’anno compie 15 anni. È nata dalla passione per la musica e l’insegnamento dei maestri Claudio Teobaldelli e Stefano Corsi che, in collaborazione con la Ludoteca della Casa del Popolo di Settignano, hanno dato vita a questa straordinaria avventura.
Il proposito educativo della scuola è quello di avvicinare tutti coloro che lo desiderano alla musica suonata, in un percorso fatto di mille sorprese, dove l’insegnamento dello strumento sarà per l’allievo motivo di gioco, divertimento puro e momento di espressione creativa. Esaltare le qualità individuali dell’allievo nel confronto artistico e umano della musica d’insieme, accompagnandolo nella costante ricerca delle sue attitudini e delle sue intuizioni. Nella scuola, che ha visto crescere anno dopo anno la partecipazione attiva di musici di ogni età e livello, adesso si insegnano tanti strumenti.
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Liindi – librerie indipendenti al Florence Folks Festival
Ogni sera alle 21 tre librerie indipendenti si raccontano e consigliano un libro per l’estate. I librai racconteranno il loro mestiere, la storia, le peculiarità delle loro librerie e l’attività culturale che svolgono nel quartiere e sul territorio. Una visione di gruppo di piccoli ecosistemi culturali.
È stato chiesto a ciascun librario di consigliare la lettura di un libro, uno ed uno solo, di tutti quelli presenti nei loro scaffali. Un libro per l’estate, un libro da mettere in valigia, un libro consigliato dai nostri librai di fiducia.
Dopo i talk le tre librerie ospiti della serata rimarranno a fare il loro mestiere, a contatto con le persone, in un piccolo bookshop. Il bookshop delle librerie indipendenti nasce dalla collaborazione e dall’unione delle librerie stesse che per l’occasione presentano e vendono ciascuna la propria lettura consigliata, l’una accanto ed insieme alle altre. I talk saranno presentati da Lisa Innocenti, Event Manager di Impact Hub Florence. La rassegna nata dalla Guida delle librerie indipendenti coinvolge 12 delle 70 librerie indipendenti censite dalla stessa.
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Il programma:
Mercoledì 24 Luglio – apertura con Cecilia Del Re (Assessora Urbanistica, Ambiente e Innovazione del Comune di Firenze) ideatrice della Guida delle librerie indipendenti durante il mandato all’Assessorato allo sviluppo economico e Federico Gianassi attuale Assessore allo sviluppo Economico del Comune di Firenze. Ospiti Florida, Tatatà, Cuccumeo
Giovedì 25 Luglio
Todo Modo, On the Road, Piccola Farmacia Letteraria Firenze
Venerdì 26 Luglio
Farollo e Falpalà, Puntifermi, Marabuk
Sabato 27 Luglio
Alzaia, Alfani, Leggermente
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Approfondimenti biografici tratti dalla Guida delle librerie indipendenti.
Libreria Florida
Sui tavoli stracolmi di romanzi di tutti i generi e per tutti i gusti della Libreria Florida si vendono atmosfere agognate, mondi nei quali viaggiare, situazioni e vite nelle quali immedesimarsi. I librai Elisa e Alessandro sono ottimi accompagnatori per esplorare questo mondo di carta tra vivaci scaffali pieni di libri per bambini, ragazzi e adulti di tutte le età.
Libreria Tatatà
Tatatà, spazio in Oltrarno, è una piccola libreria indipendente di vicinato, che promuove letture, laboratori, incontri all’insegna dello slow-life e familyfriendly. Propone una collezione di 1000 libri dedicati agli appassionati di viaggi, cucine e verde, in italiano, in inglese e senza parole, per grandi e bambini, più una selezione che si rinnova secondo la stagione. Nata nell’estate 2017, dalle passioni comuni di una designer e una storyteller, dall’inverno 2018 ospita anche il coordinamento di Creativemornings Florence. Tatatà ha un’anima nomade: dalla primavera porta libri tra mille fiori, in estate nel mezzo ad alberi secolari, in autunno in piazze storiche della città.
Libreria Cuccumeo
Cuccumeo è una libreria indipendente per ragazzi, non vietata agli adulti. Nata il 5 marzo 2011, è un luogo speciale, pensato per accogliere grandi e piccoli con incontri, laboratori, mostre e corsi di formazione; è anche service editoriale. Ha un cortile nascosto e grandi vetrine che danno un assaggio del vasto assortimento interno, attento all’editoria specializzata di settore. Le libraie, le storie non solo le leggono e le consigliano ma anche le scrivono, cantano e illustrano.
Libreria Todo Modo
Libreria indipendente nel quartiere di Santa Maria Novella, con oltre 20.000 titoli (novità, saggistica, lingua originale, narrativa, usati, bambini…). Al suo interno è presente un piccolo ristorante con enoteca di estrema qualità e uno spazio/teatro per eventi serali.
Libreria On The Road
La Libreria On the road è un piccolo e delizioso spazio vicino a Piazza Giorgini. Ad aprirla è stata Martina, trentenne solare con un profondo amore per i viaggi. La libreria è suddivisa in sezioni e ognuna ha a che fare con un continente: in ciascun continente si trovano le guide, letteratura di viaggio, cartine e mappe relative a città e paesi; inoltre è presente una sezione dedicata agli itinerari e alle escursioni, e un angolo per i più piccoli. On the road è anche uno spazio per incontri, eventi e corsi sul mondo del viaggio.
Piccola Farmacia Letteraria
La Piccola Farmacia Letteraria propone soluzioni letterarie a problemi reali. Tramite un catalogo selezionato e l’aiuto di psicologi professionisti la libreria abbina ogni libro a uno stato d’animo e tramite un piccolo bugiardino applicato sulla copertina, ne consiglia anche la posologia, mettendo in guardia il lettore sugli effetti collaterali.
Libreria Farollo e Falpalà
Farollo e Falpalà sono i fantasiosi ospiti di una libreria per bambini di Firenze, indipendente, amichevole e familiare, che si trova a pochi passi dalla piazzetta della Federiga, nel cuore del Quartiere 4. La libreria cura una vasta selezione di testi e giocattoli per l’infanzia, l’adolescenza e per i genitori, un catalogo studiato con attenzione per offrire oggetti di cultura di alta qualità, non solo per la crescita intellettiva dei bambini ma soprattutto per il loro sano e sicuro divertimento.
Libreria Punti Fermi
Libreria di riferimento per il quartiere delle Cure, offre un’ampia scelta di narrativa e attualità. Ha un fornito reparto dedicato ai bambini con sedie e pouf su cui i piccoli lettori possono sedersi e curiosare tra le pagine dei libri. Oltre ai libri, la libreria vende giochi per bambini e ragazzi, libri scolastici e articoli di piccola cartoleria.
Libreria Marabuk
La libreria Marabuk è stata fondata nel 2015 dalla cooperativa Materiali Resistenti a seguito della chiusura della libreria Edison, un tempo in Piazza della Repubblica. Alcuni dei librai che ci lavoravano hanno deciso di continuare a fare il loro lavoro in maniera indipendente e hanno aperto uno spazio intimo con una vasta scelta di libri sia per adulti che per bambini.
Libreria Alzaia
La Libreria Alzaia si compone di 80 metri quadri e 7 mila titoli ed è inserita negli spazi dell’Auditorium Stensen in viale Don Minzoni. Auditorium, caffetteria e libreria, creano un luogo multiculturale e polivalente dove cinema e libri dialogano attraverso incontri e conferenze tematiche.
Libreria Alfani
La Libreria Alfani si trova nell’omonima via, tra Piazza San Marco e Piazza del Duomo vicino alla Galleria dell’Accademia e al Conservatorio di Musica Cherubini. Con gli scaffali tradizionali occupati dai libri dei settori specialistici e i banconi centrali con le novità di saggistica, narrativa, storia, filosofia, musica, psicologia e diritto, da 50 anni accoglie la clientela con cortesia e professionalità.
Libreria Leggermente
Piccola libreria incastrata fra i palazzoni di Viale Talenti proprio davanti all’omonima fermata della linea T1 della tramvia. L’ambiente, accogliente e rilassante, offre libri per ogni età e genere che i librai Alessandra e David scelgono con passione e consigliano ai lettori. Vi si organizzano corsi di scrittura creativa per adulti, laboratori per ragazzi e letture per bambini, per i quali è messo a disposizione un ampio e accurato settore di libri con un angolo attrezzato di tavolino e seggioline.
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Area Food – La sagra della Violetta, la melenzana fiorentina
Come sopra accennato in contemporanea al Florence Folks Festival si terrà anche la 4a sagra della Violetta, la melanzana fiorentina. Un’occasione per riscoprire un tipico prodotto locale, protagonista in tavola tutte le sere a partire dalle ore 19. Una varietà, quella della Violetta, da sempre apprezzata dagli amatori per la sua precocità e per il suo colore tipico molto attraente. La sua polpa consistente e carnosa e con pochissimi semi esalta le sue qualità culinarie. Per valorizzare le realtà presenti nel quartiere la parte ristorativa sarà affidata al ristorante Time Out, ubicato nel vicino Dopo Lavoro Ferroviario. Tra le specialità: lasagne alla norma, melanzana burger, pizza alla parmigiana.
Proposte speciali per il Florence Folks Festival saranno invece offerte, all’interno di Manifattura Tabacchi, da Bulli e Balene e dalla pizzeria del Soul Kitchen. Quest’ultima ospiterà nel suo menù la pizza alla Norma e la pizza Caponata. Bulli e Balene, oltre ai loro spritz e cicchetti, offriranno invece curiosi ed insoliti accostamenti alla melanzana. Tra questi: caviale di melanzane, tartare di gambero rosso e burratina affumicata, caponata di melanzana con filetto di branzino gratinato, panna cotta su crema di melanzane con menta e mandorle caramellate.
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Ruffino Cares – The wine talks #ruffinocares #winetalk
Ogni sera alle ore 20, durante la sagra e poco prima dei concerti, incontri intorno a un calice di vino a cura di Ruffino. Degustazioni e chiacchierate a tema dove si discuterà, in tono scherzoso, di arte, storia e attualità. Gli incontri saranno funzionali a collocare il vino e il suo assaggio in contesti “naturalmente responsabili”. Ruffino Cares è un progetto di sensibilizzazione al consumo di vino responsabile promosso in collaborazione col media The Florentine. Il programma prevede incontri e iniziative organizzati da Ruffino per portare le buone pratiche del bere nel cuore dell’Estate Fiorentina. Tra gli eventi il Florence Folks Festival alla Manifattura Tabacchi, il Musart in Piazza Santissima Annunziata e il Firenze Jazz Festival nell’Oltrarno Fiorentino. In ogni iniziativa presenti anche le biciclette speciali a marchio #ruffinocares: oggetti che permetteranno di perseguire il racconto di sensibilizzazione di Ruffino pedalando direttamente verso il grande pubblico della notte Fiorentina. Nei panieri di cui sono state dotate, vi saranno dei visori, degli speciali occhiali per simulare lo stato di ebbrezza. Saranno inoltre distribuiti degli opuscoli informativi sulle buone pratiche di approccio al vino, verranno elargiti degli etilometri e alcuni gadget #ruffinocares. Quest’anno sarà presente l’enoteca itinerante di Ruffino con vini profilati, edizioni limitate e le ultime novità.
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Area Market – Creative Factory
Il Creative Factory, progetto a cura dell’Associazione Heyart, è un self made market finalizzato alla promozione della creatività e dell’impresa giovanile. Autoproduzione, unicità e ricerca. Sono queste le caratteristiche delle produzioni del Creative Factory, produzioni curate nei minimi dettagli, dedite alla serie limitata, alla selezione dei materiali e alla sperimentazione per uno stile che perviene all’unicità attraverso la riscoperta dell’artigianato e alla commistione delle forme e delle tecniche.
Per la quarta edizione del Florence Folks Festival: Fabio Corsini Gioielli, Maida Caldana Gioielli, Figaro, Alè Ceramic, Sunday Gang, Studionat, Aya Design Lab & Yac’s pocket, Tiche Clothing, Natur Creaciones de autor e con la partecipazione straordinaria di due giovani boutique del centro: Co.Ar.U (cool around you) e Boutique Nadine.
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Area Baby – Baby Pit Stop
Anche quest’anno al Florence Folks Festival sarà presente un’Area Baby, arredata e caratterizzata da Family Nation, lo shop online di prodotti per bambini e premaman provenienti da tutto il mondo. Giochi divertenti, creativi, sicuri e sostenibili, insieme ad arredi di legno di stampo Montessoriano finalizzati a favorire lo sviluppo indipendente dei più piccoli.
Come in ogni edizione del Festival, il baby pit stop; uno spazio dedicato alle mamme, ai babbi e ai loro bambini. Una vera e propria nursery attrezzata a cura di Pio Pio. Un posto tranquillo, accogliente e riservato dove le mamme troveranno un fasciatoio e una poltrona per poter allattare tranquillamente (Tutti i giorni, dalle 19:00 alle 1:00).
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Per maggiori informazioni: www.florencefolksfestival.it – www.facebook.com/florencefolksfestival
www.instagram.com/florencefolksfestival