È il cantautore inglese Tim Arnold, ultimo musicista ad aver collaborato con Lindsay Kemp, l’ospite speciale della serata Premio Kemp, che ha inaugurato il 13 luglio i diciannove spettacoli di Lunga Vita Festival, che andranno in scena nell’elegante Accademia Nazionale di Danza all’Aventino a Roma, con la direzione artistica di Davide Sacco e la direzione organizzativa di Ilaria Ceci di Tradizione Teatro.
Fino al 22 luglio, tra prime e seconde serate, in una cornice spettacolare con vista sul Circo Massimo, si avvicenderanno spettacoli di teatro, musica, danza e stand up comedy, mentre in giro per la città la rassegna prosegue fino al 2 settembre, costellata di eventi collaterali che spaziano dal cinema all’arte, passando per la letteratura.
Il festival ha inaugurato la seconda edizione con il Premio Kemp del 13 luglio, curata da David Haughton e Daniela Maccari, i più stretti collaboratori del grande danzatore e coreografo scomparso un’estate fa. Un’immersione nel mondo di Lindsay Kemp, tra esibizioni e testimonianze in video e dal vivo, fino alla premiazione conclusiva da parte di una giuria internazionale, del migliore progetto coreografico, selezionato attraverso il Bando Lindsay Kemp, lanciato da Lunga Vita Festival, che meglio rappresenta la filosofia dell’artista britannico.
Il 14 luglio spazio alla prosa di Esteve Soler, tra gli autori catalani più rappresentati, il cui nome è presente con lo spettacolo “Contro la Libertà”, diretto da Mauro Lamanna in scena con Gianmarco Saurino e Elena Ferrantini, alla stand up comedy con gli autori e attori Francesco Arienzo e Valerio Lundini.
Il 15 luglio doppio appuntamento: in prima serata e in prima romana, “Magari ci Fosse una Parola per Dirlo”, con Stefano Massini e il suo vortice di personaggi, storie e racconti, passerà il testimone alla collettiva di comedians Antonio Ricatti, Velia Lalli, Daniele Gattano e Mauro Kelevra che si esibiranno dalle 22.30.
Si prosegue con la serata di martedì 16 luglio quando è di scena la prosa con “Gli Uccelli – Nubicuculia la Città Impossibile”, di Aristofane per la regia di Cinzia Maccagnano, nove attori seguiti in scena dalla musica dal vivo di Lucrezio De Seta e Franco Vinci. Lo spettacolo, che arriva dal successo del debutto nell’anfiteatro di Segesta, rappresenta un esperimento di teatro classico al tramonto, come nella tradizione. Nella stessa sera la pluripremiata compagnia Frosini/Timpano, porta sul palco il testo di David Lescot dal titolo Gli sposi – Romanian Tragedy, pièce seguita dalla leggerezza degli stand up comedians Luca Ravenna, Daniele Tinti, Davide Marini e Martina Catuzzi.
Nella serata del 17 luglio in apertura Enzo Cosimi e la sua creazione coreografica/performativa e installativa dal titolo “La Bellezza ti Stupirà”. A seguire arriva l’apprezzata ironia di Francesco De Carlo.
Il 18 luglio si prosegue con un altro doppio appuntamento: in prima serata e in prima romana, “Magari ci Fosse una Parola per Dirlo”, con Stefano Massini e il suo vortice di personaggi, storie e racconti, che passerà il testimone alle 22.30 al poliedrico umorista Daniele Fabbri.
Il 19 luglio Vinicio Marchioni e Milena Mancini sono i protagonisti di “La Più Lunga Ora”, ricordi della furiosa storia d’amore tra Dino Campana e Sibilla Aleramo, per la regia di Marchioni. In seconda serata arrivano i comici Michela Giraud, Daniele Lanzillotta, Sandro Canori e Stefano Rapone.
Il 20 luglio il duo voice&bass Musica Nuda formato da Petra Magoni e Ferruccio Spinetti si esibirà in un suggestivo ed elegante live che lascerà poi spazio all’esplosivo duo Alessandro Bardani e Francesco Montanari nell’ormai cult “La Più Meglio Gioventù”.
Il 21 luglio serata unica con il seguitissimo paroliere Giorgio Montanini.
Il 22 luglio doppio appuntamento: si comincia con la danza della coreografa Antonella Perazzo alla guida della Movin’Beat Company, che invaderà tutti gli spazi dell’Accademia con performance di grande impatto visivo. Seguirà l’atteso ritorno di uno degli spettacoli più intensi del cartellone: “La Scortecata” di Emma Dante.
Tra gli eventi collaterali da segnalare: la mostra dedicata al regista Peter Stein dal titolo Nato a Berlino nel ’37, a cura di Davide Sacco, dal 18 al 28 luglio al Teatro Valle; e il 2 settembre, in chiusura di festival, il debutto romano dello spettacolo “Il Caso Malaussène”, che vedrà sul palco del Teatro Argentina l’autore Daniel Pennac.
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LUNGA VITA FESTIVAL 2019 / III Edizione
presso Accademia Nazionale di Danza, in Largo Arrigo VII, 5 | Teatro Argentina, in Largo di Torre Argentina, 52 | Teatro Valle, in Via del Teatro Valle, 21 | Museo delle Civiltà, Piazza Guglielmo Marconi, 14 | Mercato di Testaccio, Via Beniamino Franklin
INFOLINE: 348 9263558 – MAIL: lungavitafestival@gmail.com
www.lungavitafestival.com – Biglietti in Vendita su www.ticket.it
Abbonamenti in base al Reddito ISEE e Biglietto Sospeso
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Dal 13 luglio al 22 luglio 2019
ACCADEMIA NAZIONALE DI DANZA
Tradizione Teatro
presenta
LUNGA VITA FESTIVAL
III EDIZIONE
Direzione Artistica di Davide Sacco
Tim Arnold – Gianmarco Saurino – Mauro Lamanna – Stefano Massini – Cinzia Maccagnano – Frosini/Timpano – Vinicio Marchioni – Milena Mancini – Emma Dante – Musica Nuda – Enzo Cosimi – Francesco Arienzo – Valerio Lundini – Antonio Ricatti – Francesco Montanari – Alessandro Bardani – Francesco De Carlo – Daniele Fabbri – Giorgio Montanini – Luca Ravenna – Daniele Tinti – Davide Marini – Martina Catuzzi – Michela Giraud – Daniele Lanzillotta – Sandro Canori – Stefano Rapone – Davide Marini – Velia Lalli – Daniele Gattano – Mauro Kelevra – Movin’Beat Company