Si conclude con un concerto degli Archi di Santa Cecilia diretti da Luigi Piovano il ciclo di 14 concerti che l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ha tenuto, da dicembre 2018, all’interno delle attività di spettacolo dal vivo nei comuni colpiti dal sisma del 2016.
Sabato 20 luglio alle ore 19.15, sulle montagne di Cittareale(RI) in località Selvarotonda, l’ensemble ceciliano diretto da Piovano sarà impegnato, ad oltre 1500 m. di altitudine e in una location mozzafiato, nell’esecuzione di un programma interamente dedicato a Mozart.
Per la speciale occasione verrà eseguita la notissima Eine Kleine Nachtmusik, la Serenata in sol maggiore per archi k 525 – che tra le musiche d’intrattenimento composte da Mozart ha raggiunto una enorme popolarità – affiancata ai Divertimenti K136 e K138 conosciuti anche come i ‘Divertimenti di Salisburgo’, perché composti da un sedicenne Mozart nei primi mesi del 1772 ancora a servizio dell’arcivescovo Colloredo. Serenate e divertimenti, che manifestano in pieno il gusto settecentesco per la musica d’insieme, in cui movimenti di danza si alternano a passaggi virtuosistici; musica di piacevole ascolto che riflette tuttavia già l’originalità inconfondibile dello stile mozartiano qui applicato a un discorso musicale accessibile a tutti, destinato a esecuzioni legate all’intrattenimento della Corte su modello dello stile italiano che Mozart aveva approfondito nei suoi viaggi in Italia. L’accesso al concerto è a titolo gratuito, sarà infatti possibile parteciparvi con una semplice registrazione online. I precedenti appuntamenti hanno coinvolto diversi ensemble dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, tra i quali: la The Bass Gang, le Voci Italiane, il Quint’Etto, l’Accademia Vocale, il Labirinto Vocale e il Quartetto Henao in una commistione di generi e stili, facendo tappa a Poggio Bustone, Cittareale, Accumoli e Amatrice ed altre città. I concerti del progetto di “attività di spettacolo dal vivo nei comuni colpiti dal sisma del 2016″ sono stati realizzati in sinergia tra la Regione Lazio, il Mibac e le amministrazioni dei Comuni coinvolti.
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Sabato 20 luglio
Selvarotonda (RI) ore 19.00
Archi di Santa Cecilia
Luigi Piovano direttore
Mozart Divertimenti K 136, K 138
Serenata K 525 Eine kleine Nachtmusik
Ingresso al concerto è gratuito con prenotazione obbligatoria
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Luigi Piovano
Primo violoncello solista dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, musicista di eclettica esperienza, a suo agio nei repertori più disparati dalla musica antica a quella contemporanea, nel ruolo di solista che da anni alterna con successo a quello sul podio. Si è diplomato in violoncello a 17 anni col massimo dei voti e la lode sotto la guida di Radu Aldulescu, con cui in seguito si è diplomato in violoncello e musica da camera anche al Conservatorio Europeo di Parigi. Per diversi anni ha fatto parte del Quartetto Michelangelo ed è stato primo violoncello del gruppo Concerto Italiano, diretto da Rinaldo Alessandrini. Nel 1999 è stato scelto da Maurizio Pollini per partecipare al “Progetto Pollini” al Festival di Salisburgo, ripreso alla Carnegie Hall, a Tokyo e a Roma. Dal 2000 è regolarmente ospite del Festival di Newport (USA). Ha tenuto concerti di musica da camera con artisti del calibro di Wolfgang Sawallisch, Myung-Whun Chung, Alexander Lonquich, Dmitry Sitkovetsky, Leonidas Kavakos, Veronika Eberle, Katia e Marielle Labèque, Nikolay Lugansky, Malcolm Bilson. Dal 2007 suona regolarmente in duo con Antonio Pappano e dal 2009 fa parte del trio “Latitude 41”. Ha suonato come solista con prestigiose orchestre – Tokyo Philharmonic, New Japan Philharmonic, Accademia di Santa Cecilia, Seoul Philharmonic, Orchestre Symphonique de Montréal. Fra i suoi dischi più recenti, le Sei Suites di Bach e l’integrale per violoncello di Saint-Saëns e, con Latitude 41, un CD di musiche di Schubert e i due Trii di Saint-Saëns, tutti per Eloquentia. Nel 2012 la Nimbus ha pubblicato le Variazioni Goldberg registrate in trio con Dmitry Sitkovetsky e Yuri Zhislin. Dal 2013 al 2017 è stato direttore musicale di Roma Tre Orchestra. Dopo il grande successo ottenuto a Roma nel 2013 dirigendo gli Archi dell’Orchestra di Santa Cecilia in un concerto di musiche di Schubert e la registrazione del medesimo programma per un CD, Eloquentia, Piovano ha avviato una collaborazione stabile alla testa degli Archi di Santa Cecilia. Suona un violoncello Alessandro Gagliano del 1710 e un violoncello a cinque corde William Forster III del 1795.
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L’Orchestra d’Archi di Santa Cecilia
Dal 2013 ha avviato una collaborazione stabile con Luigi Piovano, primo violoncello solista dell’Orchestra. Nel 2014 i primi concerti in Italia sono stati accolti da un successo straordinario da critica e pubblico. La Eloquentia ha pubblicato il primo CD dell’ ensemble sotto la direzione di Piovano (con il medesimo programma schubertiano del concerto di esordio), accolto con entusiasmo dalla stampa internazionale. Analogo entusiasmo ha accolto nel 2015 un nuovo concerto all’Auditorium di Roma, questa volta in Sala Santa Cecilia: in programma le due Serenate di Dvořák e Čajkovskij subito dopo registrate per un nuovo CD Eloquentia uscito nel 2016. Fra gli altri concerti del 2015, quelli a L’Aquila per la Società Aquilana dei Concerti, a Sermoneta per il Festival Pontino e a Napoli per l’inaugurazione della stagione dell’Associazione Scarlatti. In uscita nella primavera del 2018 un CD vivaldiano per la Sony.