Lunedì 16 settembre (ore 20, ingresso libero) il Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra fa tappa alla Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola in Campo Marzio con la Messa in do maggiore op. 86 per soli, coro e orchestra di Ludwig van Beethoven lavoro dalla scrittura innovativa per lo stile dell’epoca e dal forte carattere intimo ed espressivo, che Beethoven stesso diresse per la prima volta nel 1807 per il suo committente il principe Esterhàzy.
Alla Messa di Beethoven seguirà l’imponente Te Deum per soli, coro e orchestra (1881-84) di Anton Bruckner, partitura di intensa religiosità, “uno spiegamento di forze – per dirla con le parole del musicologo Sergio Sablich – messo al servizio di un’unica idea, innalzare un inno di lode a Dio che non ammetta distinzioni e riserve”. Ne saranno protagonisti gli ensemble vocali tedeschi, già ospiti nelle edizioni passate del Festival, del Palatina Klassik Vocal Ensemble e del Philharmonischer Chor an der Saar, con i giovanissimi talenti dell’Orchestra e il Coro del Conservatorio del Kazan, diretti da Leo Kraemer, organista, direttore, maestro di coro fra i più stimati in Germania.
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LA CONCLUSIONE DEL FESTIVAL
È nel segno del dialogo e dell’accoglienza fra comunità cristiane l’appuntamento conclusivo del Festival, martedì 17 settembre (ore 21) nella splendida cornice della Basilica di Santa Maria Maggiore: protagonista il celebre Coro festivo maschile del Monastero Danilov di Mosca, il più antico della città sede anche della Residenza Sinodale del Santissimo Patriarca di Mosca. L’ensemble sarà diretto da Georgy Safonov, e proporrà musica sacro-ortodossa tramandata attraverso preziosi manoscritti conservati nei monasteri russi e dell’Europa dell’Est, spaziando dal XVI secolo fino a compositori russi contemporanei.
Tutti i concerti sono a ingresso libero e gratuito, fino a esaurimento dei posti disponibili. Saranno riservati alcuni settori per i sostenitori e gli ospiti della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra e per le autorità ecclesiastiche e civili. Il pubblico potrà accedere ai concerti fino ad esaurimento dei posti disponibili previa prenotazione online. Basta compilare il modulo online scegliendo il concerto al quale si intende partecipare dal sito www.fondazionepromusicaeartesacra.org. Per informazioni su come diventare sostenitore, partecipare alle attività istituzionali della Fondazione e per ogni altra informazione si può contattare la Segreteria della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra.
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Info:
Fondazione pro Musica e Arte Sacra
Via Paolo VI n. 29 (Piazza S. Pietro), 00193 Roma – Italia, Tel. 06-6869187
festival@musicaeartesacra.it , www.fondazionepromusicaeartesacra.org
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Lunedì, 16 settembre 2019 ore 20.00
Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola in Campo Marzio
Ludwig van Beethoven, Messa in do maggiore per soli, coro e orchestra op. 86
Anton Bruckner, Te deum in do maggiore per soli, coro e orchestra
Palatina Klassik Vocal Ensemble (Germania)
Philharmonischer Chor an der Saar (Germania)
Orchestra and Chorus of Kazan State Conservatory (Federazione Russa)
Leo Kraemer, Direttore
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Leo Kraemer Organista, direttore d’orchestra e di coro, compositore e docente, è nato nel 1944 a Püttlingen in Germania. Ha studiato musica sacra a Trier e Saarbrücken, approfondendo gli studi con gli organisti Ludwig Doerr, Gaston Litaize e Michael Schneider, i pianisti Adrian Aeschbacher e August Leopolder e i direttori Sergiu Celibidache, Günter Wand e Eugen Jochum. È vincitore di vari premi in concorsi organistici internazionali e viene spesso richiesto come membro di giuria di concorsi d’organo internazionali. Ha ricevuto attenzione anche come compositore, scrivendo ad esempio il brano per organo solo Salische Impressionen, commissionato dalla Regione Rheinland-Pfalz; la cantata di Natale in dialetto mosellano En Schdern fellt vom Himmel oppure, per l’insediamento del Vescovo Wiesemann come Vescovo di Spira nel 2008, il Lauda Sion Salvatorem. La sua attività artistica è documentata da un’ampia discografia e da numerose apparizioni in radio e TV. Per 38 anni, dal 1971 al 2009, Leo Kraemer è stato Organista al Duomo di Speyer, dal 1990 anche Maestro di Cappella e direttore del coro, influenzando in maniera evidente ed eccezionale la vita musicale di questa importante cattedrale europea. Sotto la sua direzione, nel 1980 fu costituito il concorso internazionale d’organo „Dom zu Speyer“ che negli anni si è sviluppato fino ad affermarsi a livello internazionale sotto il nome “Giornate Internazionali di Musica Duomo di Spira”. Le sue esecuzioni di vari cicli d’opere quali la completa produzione bachiana per organo, i grandi cicli di Messiaen o tutte le sinfonie di Bruckner lo portarono presto sui palchi dei festival internazionali. Dal 1992 al 1994 era direttore principale della Filarmonia Estone a Tallinn, dal 1995 è Exclusive Principal Conductor della Filarmonia di Minsk e Direttore ospite permanente dei Filarmonici di San Pietroburgo. Dal 1997 è inoltre Direttore principale dell’Orchestra da Camera di quest’ultimi. Leo Kraemer fu nominato Professore nel 1998. Insegna alle università della musica di Mannheim e Saarbrücken, e nel corso della sua attività di docente ha formato un gran numero di giovani organisti dall’eccellente talento. Nel 2010 gli è stata conferita la Croce al Merito al nastro della Repubblica Federale tedesca per i suoi meriti. Leo Kraemer è direttore artistico dell’Associazione PalatinaKlassik e.V. e del coro PalatinaKlassik-Vokalensemble, direttore della Saarland-Sinfonietta e direttore del coro della Società Bachiana del Saarland. È inoltre regolarmente attivo a Seoul (Corea), Tokio (Giappone), Kazan (Fed. Russa), Ciudad de México (Messico), e Danzica (Polonia).
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Il PalatinaKlassik-Vokalensemble è formato da 40 cantori provenienti dalle regioni tedesche del Palatinato e del Saarland, distinguendosi come una delle formazioni di maggior importanza nel suo genere nel sud-ovest della Germania. La stampa ne ha lodato la versatilità, il suono e l’espressività. Il repertorio spazia dal XV al XXI secolo, dalla formazione a cappella a un ensemble corale di più ampio respiro, che vede la partecipazione anche del Philharmonischer Chor an der Saar.
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Philharmonischer Chor an der Saar, Germania. Il coro è stato fondato nel 1960 da Robert Leonardy inglobando i cantori del Coro da chiesa Cäcilia Hülzweiler. A dirigerlo dal 1969 è Leo Kraemer che ha portato l’ensemble fra i più rinomati in Germania nell’esecuzione di oratori. I coristi provengono principalmente dalle due regioni tedesche Saarland e Rheinland-Pfalz, anche se il nucleo principale è sempre di Hülzweiler. Il repertorio del coro, che in passato si è quasi sempre esibito insieme al Coro del Duomo di Spira e al Coro della Società Bachiana del Saarland, comprende oratori, messe e requiem di diverse epoche. Il coro collabora frequentemente anche con il PalatinaKlassik-Vokalensemble di Kraemer con sede a Spira. Si è esibito a Chartres, Salisburgo, Roma, Minsk, Kazan e San Pietroburgo
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Orchestra del Conservatorio Statale di Kazan, Tatarstan. Il rinomato Conservatorio Statale N.G. Zhiganov fu fondato nel 1945 a Kazan, capitale della Repubblica Tatarstan, appartenente oggi alla Federazione Russa. L’orchestra venne costituito nel 1947 ed è composto da studenti del Conservatorio. Esegue concerti in tutta la Federazione Russa presentando un ampio repertorio. Grazie alla collaborazione con il prof. Leo Kraemer l’Orchestra ha suonato anche all’estero e soprattutto in Germania, dove presenta in concerto grandi opere per coro e orchestra quali Messa dell’Incoronazione e Requiem di Mozart oppure Passione secondo Giovanni e Oratorio di Natale di Bach.