Si aprirà eccezionalmente al Teatro Pacini di Pescia, gentilmente concesso dal Comune di Pescia e Alfea Cinematografica, la XVI Stagione Sinfonica Promusica, con la Direzione Musicale del Maestro Daniele Giorgi e promossa da Associazione Teatrale Pistoiese, in collaborazione con Fondazione Pistoiese Promusica e con il sostegno di Fondazione Caript.
A causa del protrarsi dei lavori in corso al Teatro Manzoni di Pistoia, tradizionale sede della Stagione Sinfonica, il concerto inaugurale, sabato 16 novembre (ore 21), è programmato al Teatro Pacini di Pescia e vedrà protagonista il pianista Fabian Müller con l’Orchestra Leonore, diretta da Daniele Giorgi.
Punta di diamante di una ricchissima attività musicale cittadina, la Stagione Sinfonica Promusica acquisisce quest’anno una sempre più spiccata vocazione internazionale.
Philharmonische Chor München, Kammerorchester Basel, Camerata vocale Freiburg sono solo alcune tra le compagini che arricchiscono il cartellone assieme a ben 13 solisti di altissima levatura (oltre al già citato Fabian Müller, le pianiste Angela Hewett e Lilya Zilberstein, le violiniste Alena Baeva e Francesca Dego, il mandolinista Avi Avital assieme agli Archi di Santa Cecilia), 4 direttori ospiti (Winfried Toll, Eva Ollikainen, Luigi Piovano, Dalia Stasevka, quest’ultima alla guida dell’ORT – Orchestra della Toscana) ed un nutrito gruppo di solisti di canto di prim’ordine, grandi specialisti del loro repertorio (i soprani Nuria Rial, Sibylla Rubens, Sumi Hwang, il contralto Margot Oitzinger, il tenore Seil Kim, il baritono Manuel Walser e il basso Hans Christoph Begemann).
All’Orchestra Leonore, cuore pulsante della Stagione e del Progetto “Floema”, composta da musicisti provenienti da prestigiose esperienze internazionali in contesti di prim’ordine, sia cameristici che orchestrali, sono affidati cinque degli otto concerti in programma; l’Ensemble, che in pochi anni ha conquistato una posizione di assoluto rilievo nel panorama nazionale, nel 2020 sarà ospite con il suo Direttore Musicale Daniele Giorgi di diversi importanti teatri italiani (Perugia, Ravenna, Verona e Carpi).
Estremamente variegata la proposta musicale che abbraccia quattro secoli di storia della musica, tra linguaggio contemporaneo e tradizione, affiancando pietre miliari a capolavori meno eseguiti. Prosegue inoltre anche l’impegno a valorizzare la grande musica composta ai nostri giorni con la prima esecuzione, in Italia, della Piccola Messa Italiana di Nicola Campogrande, che Daniele Giorgi dirigerà il 14 marzo 2020 insieme al Requiem Tedesco di Brahms.
Per il concerto di inaugurazione, sabato 16 novembre (ore 21), l’Orchestra Leonore e il suo Direttore Musicale Daniele Giorgi aprono la nuova Stagione Sinfonica al Teatro Pacini di Pescia con due perle incastonate su vere e proprie pietre miliari. Dopo la pirotecnica Ouverture da Zaïs di Rameau, sarà la volta di Fabian Müller, giovane pianista pluripremiato al Concorso Internazionale ARD di Monaco nel 2017, dotato di una straordinaria sensibilità e maturità, che interpreterà il Quarto Concerto di Beethoven. Nella seconda parte ancora un brano di Rameau, la struggente Entrée pour les muses, da Les Boréades, a fare da introduzione al testamento sinfonico di Mozart, la Sinfonia n. 41 “Jupiter”.
Per gli abbonati della Stagione Sinfonica e della Stagione teatrale del Manzoni sarà attivo un servizio di navetta gratuito da Pistoia a Pescia (e ritorno).
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Grazie alla collaborazione con la Diocesi di Pistoia ed il Capitolo della Cattedrale di Pistoia, sarà la Cattedrale di San Zeno, una delle più belle Basiliche italiane, ad ospitare il secondo appuntamento, venerdì 13 dicembre (ore 21), dedicato alla Messa in si minore di J. S. Bach, che Carl Friedrich Zelter, compositore e maestro di Mendelssohn, definì nel 1811 “verosimilmente il più grande capolavoro musicale che il mondo abbia visto”. Mirabile rielaborazione di materiale musicale precedente, la Messa si configura in una stupefacente organicità nella quale testo e musica procedono riconoscendosi l’uno nell’altro. Interpreti d’eccezione saranno la Basel Kammerorchester e la Camerata Vocale Freiburg, dirette da Winfried Toll, con i solisti Nuria Rial e Sibylla Rubens (soprani), Margot Oitzinger (contralto), Seil Kim (tenore) e Hans Christoph Begemann (basso), tutti specialisti di questo repertorio.
Recentemente nominata Direttore Musicale della Iceland Symphony Orchestra, la direttrice finlandese Eva Ollikainen, che ha all’attivo importanti collaborazioni a livello mondiale, arriva sul podio dell’Orchestra Leonore, sabato 11 gennaio (ore 21, Teatro Manzoni), per un programma incentrato su Mendelssohn. Solista nel celeberrimo Concerto per violino sarà Alena Baeva, dal suono inconfondibile, capace di interpretazioni di grande intensità. Nella seconda parte la Sinfonia n. 1 op. 11, scritta a soli quindici anni, è la prima grande sinfonia del genio romantico dopo il periodo “preparatorio” delle sue Sinfonie per archi. In apertura, Eva Ollikainen proporrà un omaggio al più celebre compositore del suo paese, Jean Sibelius, con una selezione di brani dalla celebre suite Pelléas et Mélisande.
Interprete dal carisma esplosivo, musicista eclettico e straordinario virtuoso, il mandolinista Avi Avital ha portato all’attenzione delle più prestigiose istituzioni musicali del mondo le infinite possibilità espressive del suo strumento. Insieme ad Avital, gli Archi di Santa Cecilia, diretti da Luigi Piovano, ospiti per la prima volta delle stagioni Pistoiesi, ci accompagneranno in un programma che affianca due pilastri del primo settecento, Johann Sebastian Bach e Antonio Vivaldi, a due delle figure più importanti del novecento italiano, Nino Rota e Ottorino Respighi. Il concerto, domenica 2 febbraio, sarà eccezionalmente proposto in orario pomeridiano (ore 17, Teatro Manzoni).
Angela Hewitt alterna recital solistici e collaborazioni con alcune delle migliori orchestre in Europa, America, Australia e Asia. In particolare, le interpretazioni della musica di Johann Sebastian Bach l’hanno consacrata come una delle più importanti figure musicali del nostro tempo. Per la prima volta insieme all’Orchestra Leonore sarà protagonista, sabato 15 febbraio (ore 21, Teatro Manzoni), del Concerto K 488 di Mozart e del Concerto n. 1 BWV 1052 di Bach. In apertura di serata, l’ensemble di fiati della Leonore svelerà il tratto più sorridente della personalità di Beethoven con il Sestetto per fiati op. 71. Completa il programma l’elegantissimo e sorprendente Concerto in re per archi di Stravinskij.
Il Requiem Tedesco ebbe la sua prima esecuzione nel 1869 a Lipsia e fu accolto da un grandissimo successo: a Pistoia, sarà l’appassionata sensibilità brahmsiana di Daniele Giorgi a dar vita, sabato 14 marzo (ore 21, Teatro Manzoni), ad una delle vette della musica sacra di tutti i tempi. Ospite d’eccezione per la prima volta in Italia, a fianco dell’Orchestra Leonore, il Philharmonischer Chor München, ambasciatore della grande tradizione corale tedesca e protagonista di storiche interpretazioni. Le pagine solistiche sono affidate alle voci di Sumi Hwang e Manuel Walser. In apertura di concerto si rinnova la vocazione della Stagione Sinfonica pistoiese alla valorizzazione della grande musica dei nostri giorni, con la Piccola Messa Italiana di Nicola Campogrande affidata alla Leonore per la sua prima esecuzione italiana. Il concerto sarà replicato al Teatro Morlacchi di Perugia (15 aprile, per la stagione degli Amici della Musica di Perugia).
Sabato 28 marzo (ore 21, Teatro Manzoni), ad affiancare l’esecuzione della celeberrima Quinta Sinfonia di Beethoven da parte dell’Orchestra della Toscana saranno la Musica Funebre composta da Lutoslawski in memoria di Bartók nel 1958 e il Concerto per violino e orchestra op. 47 di Sibelius affidato alla magnetica eleganza del violinismo di Francesca Dego. Ancora una presenza femminile sul podio del Manzoni: Direttore Principale Ospite della BBC Symphony Orchestra, Dalia Stasevska ha già al suo attivo collaborazioni con importanti orchestre sia nel repertorio sinfonico che in quello operistico.
Finale di stagione, sabato 18 aprile (ore 21, Teatro Manzoni), con un programma dedicato a due giganti della musica russa: un concerto da cui sarà inevitabile uscire con il cuore gonfio di emozioni. Anch’ella russa, la stella del pianoforte Lilya Zilberstein, ospite delle sale e delle orchestre più importanti al mondo, sarà la solista del Terzo Concerto di Rachmaninov. A seguire, il Direttore Musicale dell’Orchestra Leonore Daniele Giorgi metterà il sigillo finale alla Stagione Sinfonica ripercorrendo slanci e abissi di uno dei massimi capolavori del romanticismo musicale: la Sesta Sinfonia detta “Patetica” di Čajkovskij. Il concerto sarà replicato anche al Teatro Dante Alighieri di Ravenna (16 aprile, ospite della stagione “Ravenna Musica” dell’Associazione Angelo Mariani), al Teatro Ristori di Verona (17 aprile) e al Teatro Comunale di Carpi (19 aprile).
Rinnovato impulso avrà, infine, anche la borsa di studio internazionale Listen 2.0: un progetto che ha permesso, negli ultimi anni, ad oltre 100 tra i migliori giovani musicisti europei di partecipare ad una importante esperienza formativa, andando annualmente ad integrare l’organico dell’Orchestra Leonore in occasione di un concerto della Stagione Sinfonica 2019/2020.
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ABBONAMENTI E BIGLIETTI
La campagna abbonamenti si aprirà alla biglietteria del Teatro Manzoni con il rinnovo dei vecchi abbonamenti (da martedì 8 a martedì 15 ottobre). Da sabato 19 ottobre sarà invece possibile acquistare i nuovi abbonamenti.
Da sabato 2 novembre si aprirà la prevendita per tutti i concerti della stagione. Da martedì 5 novembre prenotazioni telefoniche e prevendita on line (www.teatridipistoia.it | www.ticketone.it)
Invariati e di ampia accessibilità i prezzi dei concerti (abbonamenti da 32 a 120 euro; biglietti da 5 a 20 euro), con particolari agevolazioni per scuole e studenti, under18 e under30. Si conferma la speciale promozione “Ti presento i miei”, riservata agli under18 che hanno diritto, insieme al genitore o all’adulto che li accompagna, all’ingresso di quest’ultimo, al prezzo ridotto.
Gli studenti delle Università della Toscana, possessori della carta “Studente della Toscana” avranno diritto al prezzo ridotto di 8,00 euro con posto assegnato, dietro presentazione della carta, in base alla disponibilità della pianta. Presso la biglietteria è possibile acquistare biglietti e abbonamenti utilizzando la “Carta del docente” e il bonus “18app” (l’acquisto non potrà essere effettuato presso le biglietterie serali o subito prima dei concerti).
Sono previste riduzioni, tra le altre, anche per gli abbonati delle stagione teatrali del Manzoni di Pistoia, Montand di Monsummano, Comunale di Lamporecchio e Pacini di Pescia, per gli allievi della Scuola di Musica e Danza “Teodulo Mabellini”, per i tesserati il Funaro e gli iscritti FAI.
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Biglietti per L’EMPIO PUNITO musiche di Alessandro Melani (1669)
sabato 19 ottobre, Teatro Pacini Pescia
Agli abbonati della Stagione Sinfonica Promusica (e agli abbonati del Teatro Manzoni e del Teatro Pacini), sarà, inoltre, riservato un biglietto a prezzo speciale (10,00 euro) per l’opera lirica, L’empio punito, in scena sabato 19 ottobre (ore 21) al Teatro Pacini di Pescia, in collaborazione con Comune di Pescia e Alfea Cinematografica.
Prodotta da Fondazione Teatro di Pisa con Associazione Teatrale Pistoiese ed il sostegno di Fondazione Caript, l’opera vede la regia di Jacopo Spirei e la direzione di Carlo Ipata alla guida dell’Orchestra Auser Musici, con cantanti autentici specialisti del repertorio barocco. La prevendita è in corso alla biglietteria del Teatro Manzoni (on line su www.teatridipistoia.it). Anche in questa occasione sarà messo a disposizione degli abbonati della stagione Sinfonica Promusica e della stagione teatrale del Manzoni un servizio di navetta gratuito da Pistoia a Pescia (e ritorno).