Finalmente ai nastri di partenza la stagione teatrale 2019/2020: una stagione che vedrà aprirsi il sipario del Teatro Manzoni a fine Novembre per il protrarsi dei lavori di messa a norma della sala per il rinnovo della Certificazione Prevenzione Incendi (che consistono essenzialmente nel rifacimento dell’impianto elettrico) e che vedrà, quindi, presentare fuori Pistoia, al Teatro Pacini di Pescia, uno degli appuntamenti musicali in programma.
Un avvio in ritardo che non comporta però alcuna contrazione del numero degli spettacoli: il programma della Stagione è, infatti, riconfermato nella sua struttura ‘classica’ con le due sezioni (In abbonamento e Altri linguaggi/fuori abbonamento) che vedono anzi un incremento dell’offerta: complessivamente 22 spettacoli (+4 rispetto alla scorsa stagione) per un totale di 58 recite (+7 rispetto al 2018/2019).
Tra Settembre e Ottobre, il consueto preludio alla stagione con 4 proposte di spettacolo, per adulti e piccini, nell’ambito della VII edizione della rassegna Infanzia e Città.
Da segnalare in cartellone ben 2 Prime nazionali, 3 Prime Regionali, 1 Esclusiva per la Toscana e 1 Esclusiva per l’area metropolitana con la presenza, tra le produzioni, di 2 Teatri Nazionali (Napoli e Firenze) e alcuni Tric – Teatri di Rilevante Interesse Culturale – (Prato, Trieste, Catania, Milano, Perugia, Torino e Veneto) e molti Centri di Produzione, qualifica, questa, confermata anche per il 2019 per l’Associazione Teatrale Pistoiese, con l’attribuzione da parte del MiBAC (Ministero dei Beni e delle attività culturali) del maggior aumento possibile al contributo rispetto ai parametri del Decreto Ministeriale.
Firma l’immagine della stagione 2019/2020 l’artista toscano Guido Bartoli, già a nostro fianco nella fortunata produzione I 4 moschettieri in America.
La Stagione in Abbonamento ____________________________________
Nel cartellone si conferma lo spazio dato alla Musica, particolarmente gradito dal nostro pubblico – come sempre nostro essenziale punto di riferimento – con 2 titoli di Musical: l’evergreen Grease, della Compagnia della Rancia diretta da Saverio Marconi ed il nuovo, ‘piccolo’ ma esilarante, Supermarket, satira su alcuni ‘nostri’ comportamenti quotidiani, ideato e diretto da Gipo Gurrado e prodotto da Elsinor Centro di Produzione Teatrale.
Il resto dei titoli in abbonamento vede un’alternanza quasi perfetta tra Classici e Novità. Innanzitutto Goethe e Ibsen, con due lavori giudicati tra gli spettacoli più validi della passata stagione: rispettivamente Scene da Faust diretto da Federico Tiezzi e Il costruttore Solness con la regia di Alessandro Serra, il regista che negli ultimi due anni ha vinto tutti i più importanti premi teatrali.
Come 11° titolo in cartellone (in apertura al Piccolo Teatro Mauro Bolognini come da tradizione), Roberto Valerio presenterà un testo poco conosciuto di Čechov. da un suo racconto lungo, Padiglione 6; in scena, accanto a Martino D’Amico, gli allievi attori under30 diplomati all’Accademia Professionale di Recitazione Ludwig di Roma diretta da Roberto Valerio e dallo stesso D’Amico.
Un titolo di Tennessee Williams che si può considerare un classico, Un tram che si chiama Desiderio, che ha coinvolto nel tempo attrici come Rina Morelli e Mariangela Melato e registi come Luchino Visconti e Antonio Latella, arriverà per la prima volta a Pistoia con la regia di un Maestro del Teatro quale Pier Luigi Pizzi, grandissimo scenografo del secondo Novecento (per De Lullo, Ronconi, Squarzina e Bolognini) ma anche grande regista di Lirica.
Sono 4 gli autori contemporanei in programma: a riaprire il Manzoni a fine Novembre sarà Letizia Russo (di cui ricordiamo, nel 2002, la nostra primissima produzione Tomba di cani) con l’adattamento per il teatro di un celebre romanzo degli anni Settanta di Heinrich Böll, L’onore perduto di Katharina Blum, portato con successo anche al cinema.
A seguire un altra riscrittura, Patrick Marber con After Miss Julie da Strindberg. Quindi Gianni Clementi con la versione ‘partenopea’ della sua commedia Le signorine e il nuovo, per Pistoia, Vincenzo Manna che chiuderà la stagione con La classe.
Vera sorpresa e outsider della stagione sarà a Gennaio, subito dopo il suo debutto nazionale, la trasposizione per il teatro da parte del suo stesso autore di uno dei suoi film più fortunati: Ferzan Ozpetek con Mine vaganti, con un cast rinnovato rispetto al cinema, pressoché inedito per il nostro teatro.
Musica, grandi tematiche classiche, comicità e testi con importanti contenuti civili andranno così a miscelarsi nel cartellone.
Tra gli interpreti che saliranno sulle tavole del Manzoni, accanto a riconosciuti Maestri del Teatro amati dal pubblico (Umberto Orsini e Sandro Lombardi). un tris di eccezionali attrici napoletane di gran temperamento: Isa Danieli e Giuliana De Sio (le due ‘Signorine’ di Clementi) e, nel ruolo di Blanche DuBois nel ‘Tram’, Mariangela D’Abbraccio.
Infine, accanto a due attori di valore come Renata Palminiello (spesso a nostro fianco nell’attività produttiva) e Claudio Casadio (già ‘star’ del Teatro Ragazzi), una serie di artisti ormai affermati tra Teatro, Cinema e Tv, ma inediti o quasi per Pistoia che possono far parlare di rinnovamento della nostra proposta: le coppie Elena Radonicich e Peppino Mazzotta (il Fazio di Montalbano), Gabriella Pession e Lino Guanciale, Francesco Pannofino e Paola Minaccioni con i ‘figli’ Arturo Muselli e Giorgio Marchesi per Ozpetek, Daniele Pecci e i figli d’Arte, ormai già primi attori affermati, Marco Foschi, Lucia Lavia e Brenno Placido.
Tra gli altri registi impegnati a tenere alta la qualità del programma, oltre ai già citati, nomi validi come Franco Però, Giampiero Solari, Pierpaolo Sepe e Giuseppe Marini.
Le produzioni in stagione (e in tournée)______________________________
Anche questa Stagione presenteremo 4 nostre nuove produzioni e una ripresa.
Dopo l’apertura con Padiglione 6, andrà in scena (tra Ottobre e Febbraio) nella sezione Altri linguaggi – presentato in 3 episodi in 3 spazi diversi, il Funaro, Piccolo Bolognini e il palco del Manzoni – un nuovo progetto realizzato con Gli Omini, compagnia in residenza artistica presso l’Associazione Teatrale Pistoiese: Circolo Popolare Artico liberamente ispirato alla saga ‘nordica’ di racconti del danese Jørn Riel editi da Iperborea.
Sempre ad Ottobre andrà in scena, ma al Teatro Pacini di Pescia (in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Pescia e Alfea Cinematografica), un appuntamento di particolare interesse: l’opera L’empio punito di Alessandro Melani (1669, la prima opera che vede in scena Don Giovanni) che, a distanza di due anni da Il Girello, celebra nuovamente l’estro e la caratura internazionale della celebre famiglia di musicisti pistoiesi. Coprodotta da Teatro Verdi di Pisa e Associazione Teatrale Pistoiese, con il sostegno di Fondazione Caript, l’opera sarà presentata dall’Orchestra Auser Musici diretta da Carlo Ipata, con la regia di Jacopo Spirei e la partecipazione di cantanti specialisti del repertorio barocco. Per l’opera verrà organizzato da Pistoia un servizio di bus navetta gratuito.
A Novembre tornerà in scena al Bolognini Risveglio di primavera – secondo movimento da Frank Wedekind realizzato da Renata Palminiello con Massimo Grigò e Sena Lippi: la seconda tappa del progetto pedagogico, iniziato due anni fa con La tragedia di Riccardo III, di dar vita a una Compagnia dei Ragazzi, tutti giovani under 20, pistoiesi.
Dopo la produzione dell’opera lirica, un’altra incursione extra-prosa si avrà a fine Gennaio con la presentazione al Manzoni in Prima Regionale, dopo il debutto alla sezione invernale del “Napoli Teatro Festival”, del nuovo spettacolo di Danza di Cristiana Morganti, realizzato da il Funaro con un pool di partner italiani e non (tra cui, oltre all’Atp, il Teatro Metastasio di Prato, Il Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni, TPE – Teatro Piemonte Europa, la Fondazione Campania dei Festival e Ma Scène Nationale – Pays de Montbeliard).
Da segnalare infine la nostra collaborazione alla produzione di Scene da Faust, grazie al Teatro Laboratorio della Toscana diretto da Federico Tiezzi, che da anni ha sede a Pistoia.
Ricordiamo, inoltre, che nel 2020 riprenderà la tournée, per oltre due mesi, di Tartufo, con la regia di Roberto Valerio, che ne è anche interprete assieme a Giuseppe Cederna e Vanessa Gravina (che va a sostituire Valentina Sperlì, nel ruolo di Elmira) e, per il resto, con lo stesso cast invariato del 2019.
Tra le varie tappe, lo spettacolo sarà anche al Teatro Franco Parenti di Milano, al Massimo di Cagliari, al Rossetti di Trieste, al Verdi di Pordenone, al Masini di Faenza e in molte altre città.
Altri Linguaggi | Le collaborazioni _________________________ Nel programma di “Altri Linguaggi”, oltre alle nostre produzioni già annunciate (Circolo Popolare Artico, L’Empio Punito, Risveglio di primavera, il nuovo lavoro di Cristiana Morganti), continueranno a trovar spazio alcune collaborazioni (in atto da tempo o, in alcuni casi, nuove). Overload (Sotterraneo) La seconda Compagnia in residenza all’Associazione Teatrale Pistoiese, i fiorentini di Sotterraneo, presenteranno a Febbraio il loro ultimo lavoro con cui hanno vinto, lo scorso Gennaio, l’importante Premio Ubu come Miglior Spettacolo 2018: Overload, uno spettacolo che continua la loro poetica e che è stato unanimente giudicato di eccezionale qualità.
Una vita per un’idea (Tommaso De Santis)
Dal territorio abbiamo recepito la proposta di questo spettacolo scritto, diretto e interpretato dal giovane pistoiese Tommaso De Santis e dedicato a Silvano Fedi, un eroe della Resistenza pistoiese. Il lavoro (come anche Padiglione 6, Risveglio di primavera e Overload) verrà proposto anche in orario scolastico nell’ambito della rassegna per le Scuole Superiori A Scuola di Teatro.
La Danza _______________________________________
Metamorphosis (Compagnia Virgilio Sieni) In Altri Linguaggi hanno spesso trovato collocazione lavori di Danza e, in particolare, quelli presentati dalla Compagnia Virgilio Sieni con cui è in atto una convenzione triennale. Anche quest’anno presenteremo l’ultimo lavoro del Maestro toscano, Metamorphosis, realizzato nell’estate 2019 a Bolzano Danza a cui si aggiungerà l’esito finale di un laboratorio che Sieni terrà a Pistoia, Stanze poetiche, ispirato alla poesia di Roberto Carifi. Lo schiaccianoci (Ballet from Russia, presentato da Teatro Verdi Montecatini Terme) Dopo l’eccezionale esito avuto l’anno passato da Il lago dei cigni, si rinnova, sempre al Manzoni, la collaborazione con il Nuovo Teatro Verdi di Montecatini Terme, che presenterà la Compagnia Ballet from Russia diretta da Ekaterina Shalyapina ne Lo Schiaccianoci per la coreografia di Marius Petipa: ancora una volta il balletto classico per antonomasia.
_______________________________________
Anche per questa stagione sarà a nostro fianco Unicoop Firenze come sostenitore della nostra attività nel suo complesso. Unicoop Firenze ha rinnovato il suo impegno e collaborerà con l’Associazione per una serie di iniziative rivolte ai propri soci, ai quali saranno inoltre riservate speciali facilitazioni su abbonamenti e biglietti per gli spettacoli in cartellone, per tutte le serate (ad eccezione di Grease e de Lo schiaccianoci, spettacoli che non prevedono riduzioni).
_______________________________________
È confermato l’abbonamento tradizionale: – Dieci titoli su tre turni a turno e posto fisso (Venerdì e Sabato sera / Domenica pomeriggio) ad esclusione di Scene da Faust che andrà in scena dal Lunedì al Mercoledì (sempre alle ore 21). – 1 spettacolo con data e posto da scegliere: Padiglione 6 (al Piccolo Teatro Bolognini). – gli abbonati avranno, inoltre, diritto ad un coupon per assistere allo spettacolo Metamorphosis di Virgilio Sieni. Segnaliamo, infine, che la stagione di quest’anno è caratterizzata da una significativa riduzione dei prezzi degli abbonamenti con una razionalizzazione delle riduzioni e con forti promozioni per gli Under 30 (sia su abbonamenti che biglietti). I prezzi dei biglietti interi rimangono invariati (salvo Grease e Lo schiaccianoci, visto l’eccezionalità degli spettacoli).