Torna sul palco di Serate Musicali il pianista Yevgeny Sudbin. Lunedì 14 ottobre, alle ore 20.45, come di consueto, va in scena il secondo appuntamento della nuova stagione 2019/2020 di Serate Musicali.
Dopo il successo dell’inaugurazione di stagione, lunedì scorso con il pianoforte di Sir András Schiff alla guida della Chamber Orchestra of Europe, in Sala Verdi del Conservatorio di Milano, sarà il turno del russo Yevgeny Sudbin, ospite abituale di Serate Musicali nonché dei maggiori festival musicali in tutto il mondo.
Lunedì sera proporrà un pot-pourri che muove da quattro Sonate di Domenico Scarlatti (1685- 1757): la Sonate K197, K9, K159 K27, esempi di quella monumentale produzione a cui il compositore settecentesco ha dato vita negli anni passati alla Corte di Madrid. Il programma svolta quindi verso tutt’altra sonorità, con il Romeo e Giulietta di Pyotr Ilyich Ciaikovski (1840-1893), proposto in trascrizione a cura dello stesso Sudbin, per proseguire lunghe le trame sonore del compositore russo con il Notturno n. 1 (Andante cantabile in fa maggiore) da “Deux Morceaux” op. 10 e il Notturno n. 4 (Andante sentimentale in do diesis minore) da “Six Morceaux” op.19. A chiudere la serata sarà il Notturno per la mano sinistra in re bemolle maggiore op.9 di Alexander Scriabin (1872-1915), seconda parte del celebre Preludio e Notturno composto da Scriabin nei difficili anni durante i quali non era più in grado di suonare con il braccio destro, seguito dal trittico parigino Gaspard de la Nuit, composizione virtuosistica scritta nel 1908 da Maurice Ravel (1875 – 1937).
Definito dal The Telegraph “potenzialmente uno dei più grandi pianisti del ventunesimo secolo”, Sudbin torna a Serate Musicali, reduce dalla recente incisione dei trii per pianoforte di Ciaikovski e Babajanian con il violinista Vadim Gluzman e il violoncellista Johannes Moser. Le sue interpretazioni di Scriabin, per citare uno dei compositori che presenterà lunedì sera, hanno conquistato la critica internazionale che così ne ha scritto: “Nessun pianista di nessuna generazione ha catturato la “volatilità” di Scriabin nel modo in cui lo ha fatto Sudbin” (Morrison, Gramophone).
Per abbonamenti e biglietti: biglietteria@seratemusicali.it o 02 29409724. Biglietti presso la Biglietteria di Serate Musicali in Galleria Buenos Aires 7, MM1 Lima (lunedì-venerdì orario continuato 10/17) o presso la biglietteria del Conservatorio la sera stessa, a partire da un’ora prima del concerto.
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PROGRAMMA
D. SCARLATTI
Sonate K197, K9, K159 K27
P.I. CIAIKOVSKI/Y. SUDBIN
Romeo e Giulietta
P. I. CIAIKOVSKI
Da “Deux Morceaux” op. 10:
n.1 Notturno (Andante cantabile in fa maggiore)
Da “Six Morceaux” op.19: n.4 Notturno
(Andante sentimentale in do diesis minore)
A. SCRIABIN
Notturno per la mano sinistra in re bemolle maggiore op.9
M. RAVEL
Gaspard de la Nuit
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BIO
Yevgeny Sudbin nato a San Pietroburgo, dove ha studiato, si è trasferito successivamente a Berlino e infine a Londra. Ha inciso 14 album e il suo CD, dedicato a Scriabin si è aggiudicato il Classical Award al MIDEM di Cannes. Oltre agli studi al Royal College of Music, ha seguito corsi di Fleisher e Hough e ha ottenuto borse di studio da varie Fondazioni (Pulvermacher, Alexis Gregory, Wall Trust). Ha suonato in recitals (New York, Amburgo, Lipsia, Berlino, Parigi) e con orchestre sinfoniche (negli USA con Minneapolis, Seattle, San Francisco; in Europa con London Philharmonic, BBC Scottish, Tonhalle Orchestra). Ha tenuto concerti con: Minnesota Orchestra, Seattle Symphony, San Francisco Symphony, Orchestra della Tonhalle, la London Philharmonic Orchestra e la BBC Scottish Symphony Orchestra.
Sudbin ha suonato il Concerto n. 1 di Rachmaninov con la BBC Philharmonic e Tortelier ai Proms nel 2008. É ospite abituale di festivals musicali in tutto il mondo, da Aspen, a La Roque d’Antheron, a Verbier, ai Proms di Londra a Singapore. Recitals alla Tonhalle di Zurigo, a Wigmore Hall e South Bank, al Concertgebouw di Amsterdam, a San Francisco, al Gilmore International Piano Festival, a San Juan di Porto Rico; ha suonato a Londra con Philharmonia e London Philharmonic, al Mostly Mozart Festival, a New York, dove ha ottenuto successo entusiastico nella serie Frick Collection, anche a Lincoln Center. Ha inciso il ciclo completo dei Concerti di Beethoven e grande successo anche per le incisioni dei Concerti di Rachmaninov e Medtner, un impegno pluriennale, in collaborazione con la Minnesota Orchestra diretta da Osmo Vänskä. “Scoperto” da Serate Musicali nel 2001, esse ne hanno assecondato la verità e la scintilla, in qualità di “Arbiter elegantiarum”.