Musica Classica? Perché non sottoporla a una scrupolosa esegesi dello spartito, o per meglio definirla una spassosa reinterpretazione dal punto di vista musicale, ritmico, esecutivo?
Accade alla Casa del Teatro di Torino, ospitando la Microband composta dai talentuosi Luca Domenicali e Danilo Maggio, che con un utilizzo improprio di strumenti musicali e non allietano il pubblico con un favoloso show comico. Chitarre, violini, flauti vengono maltrattati e smontati per asservire la necessità (destrutturalista, potremmo dire) di “fare a pezzi” la Musica Classica per rendere più appetibile anche a un pubblico che si è sempre limitato a considerarla “roba per intenditori”.
Gli ingredienti comici di Classica for Dummies sono semplicissimi: all’improbabile sperimentazione tecnica di Domenicali e Maggio si somma la metodica dissacrazione delle arcinote arie classiche, scorgendone la preventiva diffusione attraverso i canali più disperati. E già si intuisce che quella roba per intenditori e ben più nota di quanto il pubblico non pensi, avendola già masticata con film, pubblicità, suonerie del telefono… Cose che permettono anche a un bambino, malgrado la definizione di Musica “Colta”, di unirsi al coro e canticchiare opere, sinfonie e composizioni che altrimenti rimarrebbero senza un nome.
La vera anima dello spettacolo, in effetti, è racchiusa nel coinvolgimento della platea, quasi a volerla integrare nella smunta e talentuosa Microband. La commistione dei generi musicali, riferita alla struttura di base della Classica, è una prova di grande estro tecnico e una celebrazione di tutta la Musica al tempo stesso, nonché la definitiva dimostrazione di come la Musica Classica non debba essere intesa come un prodotto destinato a pochi.
Piuttosto, va intesa come patrimonio collettivo, a disposizione perfino del più genuino, semplice e divertente show da cabaret.
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Classica for Dummies
Microband
di e con Luca Domenicali e Danilo Maggio