• Giovedì 14 Novembre, h 18.30
L’ERA GRECA
con Marco Baliani che racconterà la sua esperienza dell’adattamento de “I Sette contro Tebe “ di Eschilo
• Giovedì 23 Gennaio, h 18.30
L’ERA BAROCCA
• Giovedì 13 Febbraio, h 18.30
L’ERA MODERNA
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Abbiamo scelto tre momenti della storia, non necessariamente i più importanti ma quelli che in un certo senso ci sembravano interessanti in rapporto con il ruolo dello spettatore nel teatro di quell’era. Per ogni appuntamento coinvolgeremo un ospite, qualcuno che con il suo lavoro artistico possa essere esempio contemporaneo di quel mondo antico (anche l’era moderna è oggi antica) e possa soprattutto aiutarci a porre le giuste domande di senso. Ci chiederemo insieme a cosa serviva il teatro, come il potere interagiva con esso, cosa faceva chi guardava uno spettacolo, perché ci andava e come ne usciva. Proveremo insomma, attraverso documenti, filmati e testi a leggere un passato a cui apparteniamo, creando un filo invisibile tra gli spettatori che eravamo e quelli che siamo oggi. Per il pubblico il biglietto sarà di 5 euro, per i partecipanti al progetto TEENS sarà gratuito.
Una lezione/spettacolo in cui ci chiederemo insieme a Marco Baliani a cosa serviva il teatro ai tempi di Eschilo, come il potere interagiva con esso, cosa faceva chi guardava uno spettacolo, perché ci andava e come ne usciva. Proveremo attraverso documenti, filmati e testi a leggere un passato a cui apparteniamo, creando un filo invisibile tra gli spettatori che eravamo e quelli che siamo oggi.
Attore, autore e regista. Con lo spettacolo Kohlhaas del 1989, attraverso un originale percorso di ricerca, dà vita al teatro di narrazione che segna la scena teatrale italiana. Figura eclettica e complessa del teatro italiano contemporaneo, ha sperimentato drammaturgie corali creando spettacoli-evento per molti attori, come Come gocce di una fiumana (premio IDI per la regia), o Antigone delle città, spettacolo di impegno civile sulla strage di Bologna del 2 agosto, o ancora dirigendo progetti come I Porti del Mediterraneo con attori provenienti da diversi paesi dell’area mediterranea. Per il cinema è stato diretto da registi quali Francesca Archibugi, Roberto Andò, Saverio Costanzo, Cristina Comencini e Mario Martone. Come scrittore ha pubblicato romanzi, racconti e saggi tra cui Ho cavalcato in groppa ad una sedia (Titivillus edizioni) e per la Rizzoli Corpo di stato, Pinocchio Nero, L’Amore Buono,Nel Regno di Acilia, La metà di Sophia, e L’occasione. Tra i lavori più recenti, la regia e la scrittura del testo per lo spettacolo Decamerone. Vizi virtù passioni e Giocando con Orlando (anche interprete) con Stefano Accorsi. Come attore e autore, insieme a Maria Maglietta, ha realizzato lo spettacolo Identità.
Negli ultimi due anni ha firmato come autore librettista e regista le opere liriche contemporanee Il sogno di una cosa e Corpi eretici, su musiche di Mauro Montalbetti. Nel 2015, nella ricorrenza del centenario del primo conflitto mondiale, è protagonista dello spettacolo Trincea, per cui ha vinto il premio Enrique z come migliore interpretazione.
Nel 2016 è regista e autore, con Lella Costa, dello spettacolo Human. Con lo spettacolo Kohlhaas del 1989, attraverso un originale percorso di ricerca, dà vita al teatro di narrazione che segna la scena teatrale italiana. Figura eclettica e complessa del teatro italiano contemporaneo, ha sperimentato drammaturgie corali creando spettacoli-evento per molti attori, come Come gocce di una fiumana (premio IDI per la regia), o Antigone delle città, spettacolo di impegno civile sulla strage di Bologna del 2 agosto, o ancora dirigendo progetti come I Porti del Mediterraneo con attori provenienti da diversi paesi dell’area mediterranea. Per il cinema è stato diretto da registi quali Francesca Archibugi, Roberto Andò, Saverio Costanzo, Cristina Comencini e Mario Martone. Come scrittore ha pubblicato romanzi, racconti e saggi tra cui Ho cavalcato in groppa ad una sedia (Titivillus edizioni) e per la Rizzoli Corpo di stato, Pinocchio Nero, L’Amore Buono, Nel Regno di Acilia, La metà di Sophia, e L’occasione. Tra i lavori più recenti, la regia e la scrittura del testo per lo spettacolo Decamerone. Vizi virtù passioni e Giocando con Orlando (anche interprete) con Stefano Accorsi. Come attore e autore, insieme a Maria Maglietta, ha realizzato lo spettacolo Identità. Negli ultimi due anni ha firmato come autore librettista e regista le opere liriche contemporanee Il sogno di una cosa e Corpi eretici, su musiche di Mauro Montalbetti. Nel 2015, nella ricorrenza del centenario del primo conflitto mondiale, è protagonista dello spettacolo Trincea, per cui ha vinto il premio Enrique z come migliore interpretazione.
Il progetto TEENS_Social media storytelling è realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze nell’ambito di “PARTECIPAZIONE CULTURALE”, il Bando tematico che la Fondazione dedica al sostegno di programmazioni culturali finalizzate a potenziare la partecipazione attiva della comunità locale e l’inclusione sociale delle periferie.