Sarà presentato da una qualificata giuria mercoledì 11 dicembre alle ore 11 presso la sede di “Mare Vivo” la prima edizione del “LAZIO GREEN FILM FESTIVAL” nato da una idea dell’associazione Earth con il fine di utilizzare le emozioni del cinema per comunicare ai giovani i problemi e le sfide legate ai cambiamenti climatici e all’ambiente in generale.
Il Green Film Festival ha indetto un “bando di concorso internazionale” rivolto a pellicole di cortometraggio, lungometraggio e docufilm rivolte esclusivamente tematiche ambientali. Oltre 200 i film selezionati, diretti da nuovi registi, attori e documentaristi di ogni angolo del mondo dall’Africa all’india, dall’Australia all’America. Direttore artistico della manifestazione è Giancarlo Loffarelli drammaturgo, sceneggiatore e regista nonché docente di Storia, Filosofia e Storia delle Arti presso l’Isiss “Pacifici e De Magistris” di Sezze. Saranno presentati lungometraggi, cortometraggi, docufilm e cartoni animati che trattano di ambiente in tutte le sue varie sfaccettature: dai cambiamenti climatici, alla plastica nei mari o nei fiumi, dalla C02 alla desertificazione ecc.
Il 19 ed il 20 dalle 9 alle 21 saranno proiettati i film in concorso (e fuori concorso) selezionati da una giuria di esperti di tematiche ambientali e di linguaggio cinematografico e fruibili gratuitamente sia dai cittadini ma soprattutto dalle scuole di ogni ordine e grado. Il 21 alle ore 18 ci sarà la cerimonia di premiazione delle opere vincitrici con un Concerto di musica classica.
Già da adesso possiamo prevedere un successo per questo evento grazie al supporto di prestigiosi enti e associazioni quali: Regione Lazio, i comuni patrocinanti, la Compagnia dei Lepini, il WWF, Legambiente, Mare Vivo, Italia Nostra.
Saranno presenti 3.000 ragazzi nei tre eventi del 19, 20 e 21 dicembre. Senza contare i Green Talk che sarà realizzato all’interno delle scuole richiedenti. Il Lazio Green Film Festival non sarà solo cinema ma anche approfondimenti, con un Format denominato “GREEN – TALK”. Infatti esperti di ambiente e di cinema dopo le varie proiezione spiegheranno al pubblico approfondendo le varie problematiche per fornire una visione ed una sensibilizzazione piena per le prossime sfide con cui, ognuno di noi e ma soprattutto i giovani, sono chiamati a fare i conti.
L’evento non si svolgerà nel centro di Roma, forse inflazionata di eventi, ma nella sua periferia. Una periferia di assoluta meraviglia, con comuni ricchi di storia, tradizioni, bellezze paesaggistiche e gastronomiche che meritano a pieno titolo di entrare in circuiti turistici. Parliamo dei comuni di Sermoneta con il Castello Caetani e l’Oasi di Ninfa, Sezze con le mura ciclopiche e il Teatro Costa messo a disposizione insieme alla prestigiosa chiesa di San Michele Arcangelo e di Priverno con l’Abbazia di Fossanova.
Il sito ufficiale, (laziofilmfestival), i social, il materiale informativo avranno il compito non solo di promuovere il Festival ma anche i luoghi che lo ospitano con le loro caratteristiche paesaggistiche ed eno-gastronomiche.