Cresce l’attesa per Les Étoiles, lo scintillante gala di danza internazionale a cura di cura di Daniele Cipriani che alla quinta edizione romana entusiasmerà il pubblico con tre date, il 24 e 25 gennaio (ore 21) e il 26 gennaio 2020 (ore 17) in Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica di Roma.
Anche l’edizione 2019 di Les Étoiles resta uno degli appuntamenti di danza più attesi della Capitale con un programma che spazia dai grandi classici di repertorio di Petipa con virtuosismi mozzafiato, alternati a brani firmati da grandi nomi della coreografia del XX secolo fino ai più famosi coreografi contemporanei e con la presenza di strabilianti stelle internazionali della danza, consolidati protagonisti del galà e new entry.
“È naturale, parlando di Les Étoiles accennare all’internazionalità dell’evento, visti i molteplici paesi di provenienza degli artisti (ballerini, coreografi, compositori), e sottolineare la sua universalità, dovuta al linguaggio tersicoreo che li riunisce tutti sotto un’unica bandiera. Lo faccio tutti gli anni, e lo voglio fare ancora – le parole di Daniele Cipriani che da anni convoglia nella Capitale le più fulgide stelle della danza internazionale – Mi piace pensare che il gala Les Étoiles sia l’ “attualizzazione” – cioè, la loro applicazione in un contesto moderno – degli ideali che furono alla base di Excelsior, diventandone i personaggi, con i nomi di Luce, Civiltà, Progresso, Fratellanza, Amore. Ne Les Étoiles, gli stessi ideali sono, in veste attuale, alla base dell’intero ed ambizioso progetto.”
In attesa del programma ufficiale e di tante sorprese che ai aggiungeranno, sono già state svelate alcune delle stelle protagoniste di Les Étoiles pronte a offrire uno spettacolo fra classico e contemporaneo, tradizione e spettacolarità.
L’edizione 2020 di Les Étoiles sarà l’omaggio di Roma ad Alicia Alonso, mito del balletto mondiale scomparsa poche settimane fa, nominata “Estrella del Siglo” (Stella del Secolo): la celebrano a Roma due danzatori che si sono formati sotto la sua guida, i cubani Yanela Piñera dal Queensland Ballet di Brisbane, Australia, e Luis Valle del Ballet Méditerannée dell’Opera di Nizza impegnati nel Don Chisciotte e nel passo a due Acque di Primavera di Asaf Messerer.
L’omaggio di Roma sarà l’anticipazione del Gran Gala di Danza Hommage à Alicia Alonso, a cura di Daniele Cipriani, che si terrà il 17 luglio 2020 al Palazzo Mauro De André, Ravenna nell’ambito del Ravenna Festival.Protagonisti dell’edizione 2020 saranno ancora dal Royal Ballet di Londra l’incantevole Marianela Nuñez, simbolo de Les Étoiles in coppia con il russo Vadim Muntagirov, impegnati nel repertorio classico con La Bayadère e la Bella Addormentata di Petipa. Il coreano Young Gyu Choi del Balletto Nazionale Olandese interpreterà l’assolo “Idolo d’oro” da La Bayadère (cor. Petipa). Ma ancora Petipa con il Passo a due Il Cigno Nero da Il lago dei cigni per il russo Denis Rodkin ed Eleonora Sevenard (lontana parente di Mathilde Kschessinska, la ballerina amante dello Zar Nicola II) dal Teatro Bolshoi di Mosca impegnati anche in Spartacus, Mentre il tedesco Friedemann Vogel (spesso a Roma) e la spagnola Elisa Badenas dallo Stuttgart Ballet interpreteranno Legend, brano di John Cranko accanto alla contemporaneità di Mona Lisa di Itzik Galili. La ballerina francese Aurélie Dupont, étoile dell’Opéra di Parigi e adesso attuale direttrice, si cimenterà nella ricostruzione di Ekstasis, mitico assolo di Martha Graham, e un brano di Alan Lucien Øyen, nuovo coreografo norvegese e Robert Fairchild, già principal del New York City Ballet, porterà sul palco di Roma il mondo dorato di Broadway con un musical tratto da Un Americano a Parigi di Christopher Wheeldon accanto a Stella Abrera, celebre ballerina filippina-americana, già principal dell’American Ballet Theatre. Fra le ultime svelle svelate, il giovane Oleg Ivenko, étoile della Compagnia di Stato di Opera e Balletto di Kazan nella Repubblica russa del Tatarstan e diventato popolare per aver interpretato il ruolo del giovane Rudolf Nureyev , con cui vanta una certa somiglianza, nel recente film The White Crow di Ralph Fiennes.
Attesissimo anche lo spagnolo Sergio Bernal del Balletto Nazionale Spagnolo, ballerino carismatico dalla bellezza esaltante che ha ammaliato il pubblico con i suoi zapateado. E non mancano altre novità con l’alta moda che incontra la danza: Roberto Capucci, definito da Christian Dior “il miglior creatore della moda italiana”, ha realizzato i costumi per gli spettacolari passi che Bernal e Choi danzeranno a Roma. “Se consideriamo che, nella sua più alta accezione, il balletto è un insieme armonioso di pose plastiche e di kinesi, le creazioni di Capucci sono dei veri e propri balletti – ricorda Daniele Cipriani – è proprio questa loro peculiarità che mi ha spinto a chiedere al Maestro di creare alcuni costumi per Les Étoiles il gala internazionale di danza. Auditorium Parco della Musica, Viale Pietro de Coubertin, 00196 ROMA | info 06 80241281, www.auditorium.com.