Nel 2019 il Consolato americano a Firenze ha compiuto 200 anni: per celebrare questa importante ricorrenza, che mette in luce la storica tradizione nei rapporti bilaterali tra Italia e Usa, il cinema La Compagnia, in collaborazione con lo stesso Consolato, Regione Toscana e Cineteca Nazionale di Roma, propone una mini-rassegna. L’evento si chiama I Magnifici 3. Italia – Usa e l’evoluzione del western in 3 capolavori e si tiene giovedì 30 gennaio a La Compagnia (via Cavour, 50/r). Tre i film in programma, rappresentativi di un genere cinematografico che, in anni e con linguaggi diversi, ha raccontato al mondo l’epopea della conquista del West e la nascita di una nazione così grande, da essere definita il “nuovo mondo”. Un genere di film arrivato dagli Stati Uniti e che in Italia ha avuto un particolare successo, diventando il più apprezzato e il più popolare, fino alla nascita di un filone tutto italiano, il cosiddetto “spaghetti western”.
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Programma
– Alle ore 15.00, proiezione di un famoso “spaghetti western” firmato da Sergio Leone, Il buono, il brutto e il cattivo, (Italia, Spagna, 1966), il terzo capitolo della cosiddetta trilogia del dollaro, che vede protagonista Clint Eastwood, nei panni del “buono”, insieme a Tuco, il “brutto” (Eli Wallach) e Sentenza, il “cattivo” (Lee van Cliff) . Alla metà dell’800, in piena guerra di secessione americana, tre uomini senza scrupoli e nessuna reciproca fiducia, si mettono sulle sulle tracce di un ingente bottino d’oro. Dopo molti ostacoli e un lungo cammino, la metà sarà un cimitero dove il bottino è nascosto e dove i tre si sfideranno in un scontro a fuoco per impossessarsene.
– Alle 18.30 sarà proiettato il film Gli Spietati, film che vede Clint Eastwood attore protagonista e regista (USA, 1992). Siamo nel Wyoming nel 1880, dove il pacifico ex-pistolero William Munny (Clint Eastwood) decide di rispolverare la vecchia colt appesa al chiodo: l’occasione è la caccia, con l’amico Ned Logan (Morgan Freeman) e il giovane Kid (Jaimz Woolvett), di un gruppo di delinquenti che ha sfregiato una prostituta. Contro di loro, uno sceriffo ostinato e crudele (Gene Hackman). Il film è considerato un capolavoro della storia del cinema, ed ha ottenuto 4 Premi Oscar: come Miglior film, Miglior attore non protagonista a Gene Hackman e Miglior regia a Clint Eastwood e Miglior montatore a Joel Cox.
– Alle ore 21.00, chiude la mini-rassegna la proiezione di The Hateful Eight, di Quentin Tarantino (USA, 2015), che rilegge in chiave contemporanea il western. Una diligenza percorre le distese del Wyoming innevato di fine Ottocento, diretta verso la città di Red Rock: a bordo, il cacciatore di taglie John Ruth (Kurt Russel) e la donna che ha catturato e che si prepara a consegnare alla giustizia, Daisy Domergue (Jennifer Jason Leigh). Lungo la strada i due incontrano il maggiore Marquis Warren (Samuel L. Jackson) e Chris Mannix (Walton Goggins), nuovo sceriffo di Red Rock. Una bufera di neve costringe il gruppo a rifugiarsi nell’emporio di Minnie e a convivere forzatamente con quattro pistoleri sconosciuti. Ma Minnie non è all’emporio, il mistero si infittisce, la tensione sale, i conflitti esplodono, fino ad un epilogo imprevisto.
Prima di ogni proiezione il console americano Benjamin Wohlauer saluterà il pubblico e introdurrà un corto realizzato in occasione del bicentenario, che celebra le collaborazioni del Consolato Americano in Toscana, Emilia Romagna e nella Repubblica di San Marino.
La giornata di proiezioni è ad ingresso libero, fino ad esaurimento posti