Un viaggio tra fine del XIX e prima metà del XX secolo, tra celebri pagine di Serghej Prokofiev, Antonín Dvořàk ed Ernest Chausson è quanto proposto da Gabriele Pieranunzi, virtuoso del violino, finalista e per due volte premiato al Concorso Paganini, primo violino di spalla del Teatro San Carlo di Napoli, insieme alla pianista Jin Ju e alla Philharmonia Chamber Players, per il concerto in programma domenica 23 febbraio 2020 alle ore 17.00 all’Auditorium ISSM “L. Boccherini” di Lucca.
Il quartetto d’archi Philharmonia Chamber Players è un ensemble di recente formazione composto dalle prime parti della Philharmonia Orchestra di Londra. Musicisti di diversa nazionalità tra cui il violinista italiano Fabrizio Falasca, la violinista sudafricana Sarah Oates, la violista giapponese Yukiko Ogura e il violoncellista francese Eric Villeminey.
In occasione del concerto a Lucca, alla viola Francesco Fiore suonerà in vece di Yukiko Ogura.
Nel marzo 2019 è stato pubblicato dalla rivista Amadeus il primo CD della Philharmonia Chambers Players con un integrale di musiche di Chausson in collaborazione con G. Pieranunzi e Jin Ju.
PHILHARMONIA CHAMBER PLAYERS
Sarah Oates e Fabrizio Falasca violini
Yukiko Ogura viola – Eric Villeminey violoncello
FRANCESCO FIORE viola
GABRIELE PIERANUNZI violino
JIN JU pianoforte
PROGRAMMA
Serghej Prokofiev (Sonzovka, 1891 – Mosca, 1953)
Sonata per due violini, op. 56 (1932)
Andante cantabile – Allegro – Commodo (quasi allegretto) –
Allegro con brio
(Gabriele Pieranunzi – Fabrizio Falasca violini)
Antonín Dvořàk (Nelahozeves, Kralup, 1841 – Praga, 1904)
Quartetto per archi in fa maggiore n. 12 op. 96 (1893) “Americano”
Allegro, ma non troppo – Lento – Molto vivace – Finale
INTERVALLO
Ernest Chausson (Parigi, 1855 – Limay, Senna e Oise, 1899)
Concerto per violino, pianoforte e quartetto d’archi in re maggiore, op. 21 (Dedicato a Eugene Ysaye)
Decidé (Calme – Animé)
Sicilienne: pas vite
Grave
Tres animé