Cari Amici Cari Colleghi,
La drammatica emergenza sanitaria che sta aggredendo tutti i Paesi e il nostro in particolare ma che nelle città di BRESCIA e BERGAMO si è particolarmente accanita impedisce lo svolgimento del Festival Pianistico Internazionale nelle date già indicate, a partire dall’inaugurazione con Martha Argerich dei prossimi 25 e 26 aprile.
Si comunica pertanto che il Festival è temporaneamente sospeso e sarà riprogrammato, nei termini possibili, tenendo conto degli sviluppi della situazione sanitaria e della disponibilità dei teatri e degli artisti.
Resta infatti ferma la convinzione che l’arte, e la musica in particolare, sia tra i più efficaci strumenti di rinascita alla fine di un tunnel che sta segnando le nostre Comunità.
Il Festival si fonda sul suo appassionato e competente pubblico e sulla disponibilità dei suoi Sostenitori e confida in essi per proseguire il proprio impegno con rinnovato entusiasmo.
E proprio in considerazione di questo, il Festival Pianistico ringrazia vivamente i Sostenitori e gli Abbonati che, pur in un momento così difficile, hanno rinnovato o sottoscritto l’abbonamento per l’edizione del 2020.
Ringrazia altresì il pubblico e gli appassionati che si stanno costantemente interessando alle sorti dell’edizione che ci accingevamo ad aprire, manifestando attaccamento e amicizia.
Ringrazia la Stampa che in questi mesi pur sottoposta ad un lavoro incessante e di assoluta urgenza sulla cronaca ha continuato a informare il pubblico mantenendo attenzione e visibilità sul Festival.
Gli abbonamenti già sottoscritti saranno validi per l’auspicata nuova programmazione, fermo restando il diritto di chiedere il rimborso di quanto già versato. Al più presto verranno comunicate ulteriori informazioni per gli abbonamenti e i carnet già sottoscritti e le modalità dell’eventuale rimborso.
Ci auguriamo pertanto, in primis per le nostre Comunità e come segno di rinascita, di poter tornare presto a informarvi del nuovo corso del Festival Pianistico Internazionale 2020.
Il Presidente Andrea Gibellini e il Direttore Artistico Pier Carlo Orizio